Fatta al volo come pulcinellata carnevalesca:
E' un uomo che mente,
lui tace e acconsente,
e fotte la mente
di gente demente
La donna che usa
e' viscida sposa
che finge e riposa
su bava di prosa
A tutti lei offre
lo stesso masturbo
leccando lo scolo
del vecchio liturgo
Protegge con cura il suo presidente
sclerando per lui nel mondo di niente
con mani impastate di merda e di pece
ti dice sei sporca agendo da vice
Vice= vice presidente che fa il
lavoro sporco del presidente
quando si finge assente
sia di cuore che di mente
lasciando cosi' il suo capo
tutto pulito e scusato
con un preservativo usato
con cui si e' mascherato
Buon carnevale a tutti i presidenti/bruscolinari
e gnometti assistenti sinistri e lardominosi che si fingno sempre assenti ma sono continuamente presenti tra i dementi o nei rincoglionimenti!!!
Con l'occasione ripropongo un mio vecchio scritto che era stato
molto gradito da tanti autori nei vari siti in cui uno e' ancora vivo
e riporta le 1103 letture di questo simpatico testo goliardico:
Dal Popolo Pasquino:ER PRESIDENTE BRUSCOLINO
Pubblicato da nadia cinque il Sab, 21/05/2011 - 02:00
ATTENZIONE: NEL TESTO C'E' QUALCHE PAROLA COLORITA, E SE VI SCANDALIZZATE FACILMENTE, E' SCONSIGLIATA LA LETTURA DI QUESTO POEMETTO GOLIARDICO, SOTTO-ACCULTURATO IGNORANTONE:
Ladies and gentlemen,
ecco a voi:
Er presidente Bruscolinoooooo...
Me cojoni!!!
A me me piace tanto
de fa er presidente,
anche se de politica
nun ne capisco gnente.
Sto dento a un gabbinetto
a sniffa' bella gente,
che lascia le operette
e loffe calde e lente.
La puzza sotto ar naso
me serve eternamente,
pe' famme le tirate,
perche' nun valgo gnente.
Me faccio puli' er muso,
da un povero tenente,
e poi me aregge er gioco,
la badessa accattivante.
Me faccio tene' i conti,
da un checco delinquente,
che rubba le galline
ma nun me costa gnente.
Le pecore e le oche
le curo eternamente,
me serveno e le servo,
pe' venne un grande gnente.
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Specifiche: il checco, e' il marito della checca...
PS: me scusi signor presidente se questo e' poco!
Adesso, sfoderi lei la lista delle caccole fisse!
A caccolosooooo!!!
Ma sempre co' la bancarella delle caccolette stai???
Nota: da piccoli chiamavamo caccolette, i dolciumi di poco
valore che compravamo con gli spiccioli che rimediavamo in
prevalenza dai nonni...il vecchietto o la vecchietta di queste
bancarelle, li chiamavamo:
bruscolinari.