00 09/06/2017 13:35
questa poesia lasciata sotto quel profilo falso che si spacciava per me, ha infatti intravisto la verita' sconcertante del ladro di identita' che spia e strumentalizza tutto e tutti con il suo occhio inferiore....



Si e' impastata tutta quando l'ho letta ed e' venuto fuori qualcosa di orrendo:



O veglia ingannatrice
che mi sveglia
con un totem piantato dentro
al terzo occhio meccanico
arrugginito dal pianto musicale
dell'ascia che mena l'aria
ritmicamente tagliando le nuvole...

Persone da incubo che creano
gli incubi della vita...
Ombre e luci viscide,
mostri e serpenti reali
che d'ogni specie avanzano...
Fortunati quelli che dormono
e nel buio eterno hanno trovato
volti sorridenti e mani tese...