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LE PECORE IN FILA NELLA CASA DELLA POLVERE










 





ritratto di sp3ranza

Pubblicato da sp3ranza il Sab, 13/12/2014 - 21:48


OPERA MISTERIOSA, CHE SEMRBA PARLARE DI UN CONTESTO, INVECE CAMBIA STRADA E PROSEGUE NEL PASSATO PARALLELO NELLE  DIVERSE DIMENSIONI DI FRATTALI...


Pecoroni, siete pronti per mettervi in coda 
ed andare agli ennesimi macelli?

La dea delle ceneri Inanna vi aspetta per
produrre un buon concime per i campi!

In fila, in fila, senza spingere! 
Fatevi prima pettinare e tosare 
dal pastore della poetica musa, 
lavare e mettere sulla bilancia in bella mostra, 
macellando e consumando le vostre
carni consacrate, gettando le ossa
sull'altare  crematorio dei sacrifici 
dopo averle fatte ripulire e leccare 
da porci e serpenti.

In fretta, in fretta, il tempo stringe...
Accorrete!

Il vostro destino in cerca di pascolatori
di pecore vi attende nel viaggio senza ritorno
nella casa della polvere:

 

Dall'epica di Gilgamesh:

..Una visione della dimora di Nergal e Ereshkigal... 
Il povero Enkidu, durante l'agonia che 
porterà alla morte ha una visione della dimora di Nergal e 
Ereshkigal dove egli è destinato. La rappresentazione è drammatica ma 
di enorme suggestione:

... venni condotto nella casa buia, l'abitazione della Dea degli 
inferi,
nella casa della quale chi entra non può più uscire,
per una via che non si può percorrere indietro,
nella Casa in cui gli abitanti sono privati della luce;
dove il cibo è polvere, il pane è argilla;
essi sono vestiti come gli uccelli, ricoperti di piume;
essi non vedono la luce, essi siedono nelle tenebre.

Nella Casa della polvere, dove io entrai,
sollevai il mio sguardo e vidi le corone che vi erano ammucchiate;
osservai le corone di coloro che avevano governato la terra
da tempi immemorabili;

Nella Casa della polvere dove io entrai
abitano i Sommi Sacerdoti e i loro accoliti,
abitano i Sacerdoti purificatori e gli indovini,
abitano gli unti dei grandi dei;
lì abita pure Etana e vi risiede il dio Sumuqan.
Vi abita la regina degli Inferi, la divina Ereshkigal...

(vv. 184-200, tav. VII)

 

Nota: nessun umano ha davvero letto tra le righe per capire quello che si nasconde in queste ancestrali epiche di sacrifici umani ed in seguito di animali......

 

 

 

 

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ritratto di sp3ranza

Il viaggio nell'oltretomba del nostro reale passato dimenticato.

Pubblicato da sp3ranza il Dom, 14/12/2014 - 01:10.

Ecco le 12 tavole e riassunti del poema
non ancora compreso dagli umani incapaci
di usare un tipo di intelligenza superiore
oltre i dogmi e schemi con cui sono stati
riprogrammati a pensare/valutare/giudicare
quello che non sono nemmeno in grado di
immaginare e che si nasconde ancora tra
le righe di questi ancestrali scritti/poemi
che parlano delle metamorfosi della razza
umana, il tipo di 
credenze/usanze/percezioni/intelligenze
possedute dai nostri avi, le pratiche
religiose di sacrifici umani e di animali
con tanto di uso di piante sacre negli
altari sacrificali etc...per parlare con
gli dei o spiriti delle piante visti come
divinita'/muse/dei etc...che illuminavano 
educavano e riprogrammavano gli umani di
era in era a seconda dei nuovi ambienti
creati dalle catastrofi che rimodellavano
di volta in volta le   culture degli umani
e delle restanti creature di cui molte
scomparvero per sempre insieme a diverse
razze di umani con quelle restanti sempre
piu' divise/confuse/illuse ed oscurate
dentro fino ad apprendere solo da fuori e
non piu' in grado di fare viaggi oltre
gli spazi/tempi/dimensioni/sfere come ci
era permesso nelle epoche precedenti e come
animali ed altre forme di vita sanno ancora
fare percependo i flussi del creato ed andando
con essi come esseri che si muovono a tempo
di musica divina che regola la vita e la morte
dei mondi superiori/inferiori, visibili ed
invisibili non piu' percettibili e comprensibili
agli umani di queste epoche ormai oscure...

Lik delle tavole e dei riassunti:

http://www.homolaicus.com/storia/antica/gilgamesh/contenuto.htm