Eterni Demoni in Canna
Tra fumi di erbe speziate,
lo sento tirare pedate.
Mi dice che e' ora di uscire,
e' stanco di stare a dormire.
Il tempo e' maturo e preciso,
emege l'oscuro narciso.
Rinato di nuovo e' nel mondo,
nascosto nel sogno profondo.
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PS: Questo scritto l'ho fatto dopo aver sperimentato una sigaretta fatta in casa con spezie particolari che non menziono ma che mi ha suggerito il mio se' superiore. Ho usato un lungo tubo di rame e la cartina di una schedina del lotto in cui avevo giocato per due volte il 17 su ogni riga, ed invece e' uscito come numero singolo e non ho beccato nulla ed allora me lo sono fumato. Poco fa e' venuta a trovarmi un farfalla nera gigante, ed ha svolazzato a lungo nel giardinetto e l'ho chiamata diavoletto perche' quando si e' posata sul giardino della mia vicina, dopo poco e' morta!
Pero' per fortuna c'erano anche due piccole farfalline bianche che forse mi hanno salvata dalla sfiga!
Tornando al fumo, io non fumo nemmeno le sigarette e mi danno un gran fastidio ma questo e' stato un gioco sperimentale, ed il fumo era fortissimo come quello di 10 sigarette e sembrava una palla di fuoco che non riuscivo a mandare giu' ed infatti ho preferito fare piccolissime tirate ed alla fine, ho solo inalato quel bellissimo profumo di sacro, che sembrava ricordarmi tempi antichi, emozioni vissute e mistiche e mi sentivo strana ed un po' intontita e non l'ho fumata tutta la sigaretta...
Nell'immagine si intravede il fumo, la x creata con gli specchi maya della fumatrice, e nella nuvola si nota una strana faccia di donna appena accentuata tra due serpenti ed al centro della fronte, uno strano simbolo mentre gli occhi sono quasi invisibili come il naso...tutta l'immagine crea l'effetto di un mostro con gli occhi socchiusi od un demone oscuro con la luce profonda negli occhi nascosto dietro mezza maschera suggestiva...
Reali demoni/parassiti che esistono in natura e chissa' se non possono affliggere anche gli umani in maniere simili?
Formiche zombie
Una particolare specie di funghi, il Cordyceps unilateralis, parassita insetti e altri artropodi mentre sono vivi: una volta che la spora infetta la preda, questa si connette ai gangli nervosi situati sul collo dell'insetto e muta il comportamento del'ospite in modo da agevolare la sporazione e quindi la propria riproduzione. E' quello che accade in certe povere formiche colpite da questo fungo: perdono la coscienza della propria specie e iniziano a comportarsi in modo strano, seguendo la volontà del fungo, che le spingono a salire sulle cime degli alberi o di altre piante poste ad alta quota rispetto al suolo. Qui la formica infilza le mandibole del legno del ramo, stringe le zampe in modo da avvinghiarsi all'appiglio e rimane in questo stato di tortura semi-incosciente fino a che il fungo non giungerà a maturazione, con il suo lungo gambo che spunterà dalla testa dell'artropodo. A quel punto il corpo della formica si dissolve, proiettando tutt'intorno le mortali spore del fungo! Capita però che vedendo una compagna tramortita, le altre formiche decidano di aiutarla e la portino perciò nel formicaio per le cure del caso.
La struttura sociale delle formiche è straordinaria e sono attrezzate per curare ferite e malattie che colpiscono le operaie: ma in quel caso la formica-zombie costituisce una trappola, perché il fungo esplode proprio all'interno del nido infettando così tutte le sorelle della vittima. Il risultato è un vero e proprio sterminio che può arrivare a colpire centinaia di migliaia di individui. Questo mutamento del comportamento animale è tipico anche di altre specie di parassiti, come i vermi acquatici, che infettano vertebrati e piccoli mammiferi terrestri per poi portarli ad annegare in uno specchio d'acqua, in modo tale che le uova dei parassiti trovino un ambiente idoneo allo sviluppo. Si tratta di un fenomeno inquietante e gli scienziati si interrogano se anche sistemi nervosi complessi come quello umano potrebbero essere vittima di simili situazioni.
LA LUMACA ZOMBI
www.youtube.com/watch?v=fkiL-v4X8w8