00 06/10/2017 01:19

Dal Popolo Pasquino:ER PRESIDENTE BRUSCOLINO





















 





ritratto di nadia cinque



ATTENZIONE: NEL TESTO C'E' QUALCHE PAROLA COLORITA, E SE VI SCANDALIZZATE FACILMENTE, E' SCONSIGLIATA LA LETTURA DI QUESTO POEMETTO GOLIARDICO, SOTTO-ACCULTURATO IGNORANTONE:


 


 Ladies and gentlemen,


ecco a voi:


Er presidente Bruscolinoooooo... 


Me cojoni!!! 


A me me piace tanto 
de fa er presidente, 
anche se de politica 
nun ne capisco gnente. 

Sto dento a un gabbinetto 
a sniffa' bella gente, 
che lascia le operette 
e loffe calde e lente. 

La puzza sotto ar naso 
me serve eternamente, 
pe' famme le tirate, 
perche' nun valgo gnente. 

Me faccio puli' er muso, 
da un povero tenente, 
e poi me aregge er gioco, 
la badessa accattivante. 

Me faccio tene' i conti, 
da un checco delinquente, 
che rubba le galline 
ma nun me costa gnente. 

Le pecore e le oche 
le curo eternamente, 
me serveno e le servo, 
pe' venne un grande gnente. 

 

Specifiche: il checco, e' il marito della checca...

PS: me scusi signor presidente se questo e' poco! 
Adesso, sfoderi lei la lista delle caccole fisse! 
A caccolosooooo!!! 
Ma sempre co' la bancarella delle caccolette stai??? 

Nota: da piccoli chiamavamo caccolette, i dolciumi di poco 
valore che compravamo con gli spiccioli che rimediavamo in 
prevalenza dai nonni...il vecchietto o la vecchietta di queste bancarelle, li chiamavamo:

bruscolinari.

 

 

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ritratto di nadia cinque

Fatta al volo cotta e mangiata...calda calda...

 Scusate se non e' rifinita, ma e'  fresca fresca, croccante  e rusticona, appena uscita dal forno!

ritratto di oissela

Per Nadia.

L'ho letta, mi è piaciuta per lo spirito frizzante e mi permetto di aggiungere una storiella. ( Puoi cancellarla se non in linea)

 

*Una piccola bambina di nome Italia, rivolta a un bamboccione, grida:

"Io ho una caramella e tu no, io ho una caramella e tu no."

Il bamboccione gliela ruba e dice: " Adesso ce l'ho io e tu no, adesso ce l'ho io e tu no"

La bambina mette due dita nel naso e risponde: " e io ne faccio un'altra, e io ne faccio un'altra."

Ti auguro una bella giornata.

Oissela

 

ritratto di nadia cinque

Caccole, caccolette, caccolosi e caccolinari.

 Per fortuna io non do' peso ai caccolosi professionisti, divulgatori di caccole stagionate, ma ai dati di fatto ed  i numeri parlano da soli, e le caccole professioniste non hanno orecchie, e nemmeno i leccatori di caccole hanno orecchie, ed allora perche' scaccolarsi in eterno tra caccolosi, con la speranza che qualcuno si vada a comprare le loro caccole??? Se la gente NORMALE preferisce le caccolette infantili dei bambini, quelle che  i veri caccolosi chiamano caccole, ma sono invece dolcetti reali che mettono di buon umore anche i caccolosi reali, secernatori di caccole vere,  ci saranno pure delle buone ragioni..perche' quelle dei bambini sono sacre, vere, dolci, e ricercate dal mondo intero senza arruffianamenti, lecchinaggi, strane mafie e sinistre politiche, e  in questo luogo sacro, anche alle piccole caccole e' permesso di  essere lette. Ma chi sono questi vecchi caccolosi professionisti che hanno preso in mano l'intero mercato delle arti sacre e decidono quali caccolosi debbono essere letti e quali debbono morire??? Ma si andessero a soffiare il naso una volta e per tutte! Adesso basta scherzare, ti auguro tante caccole felici, e magari qualcuno comprera' le tue caccolette...io al contraio di molti caccolosi che mi inseguono e spiano anche qui, non vendo nulla e non compro nulla, per questo non mi vogliono nei teatrini dei bruscolinari...Un marameo e vado a soffiarmi in naso, perche' debbo togliermi una caccoletta che si e'  insinuata nel canale respiratorio e mi da un certo fastidio...Per lo meno io faccio ridere!

Buona giornata dal 22 dei tarocchi!