00 05/10/2017 22:00

Fuggire dai legami mortali





















 





ritratto di nadia cinque




www.youtube.com/watch?v=sv9A-gyUxJw



Fuggire dai legami mortali


Lasciami libera, lasciami andare;
non sai amarmi per quel che so dare.

Le tue catene ai polsi, lacerano e fanno male,
non legarmi a te, non farmi cambiare.

Le mie ali di farfalla sai polverizzare,
Il mio spirito cristallino, frantumare,
la mia luce divina, oscurare.

Non mi puoi trattenere, possedere, imprigionare,
Il tuo egosimo mi fara' morire.

Non voglio al suon della tua musica danzare,
non sono la tua umile schiava,
che nell'ombra ed in silezio deve rimanere.

Lasciami libera di correre, amare, volare e cadere;
dammi modo di crescere e di essere, e non di sembrare.

 

 
 

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ritratto di nadia cinque

Prova

Il testo e' stato scritto di getto, ed ha bisogno di qualche rettifica, ma al momento lo inserisco comunque...

ritratto di AntonioBrescia

Nadia

 

 

sei proprio bona nel cimitero

 

con necrofilia....

ritratto di nadia cinque

La poesia puttana, si ribella alla schiavitu' dell'uomo/pappone

La poesia, divenuta grande puttana, si ribella alla schiavitu' dell'uomo/pappone

 

 

Grazie dei vostri commenti e per avermi letta.

 

Lo scritto, dalla triplice chiave di lettura,

e' ANCHE una sorta di "metafora",

dove la donna/farfalla, e' l'anima dell'artista

che vuole rimanere libera e senza catene.

Essa fugge dai contesti che la vogliono imprigionare,

soffocare, alterare, oscurare, umiliare, pilotare, sfruttare etc..

e farla assomigliare ad immagini pre-impostate,

accettate e promosse dalla collettivita'/branco.

 

ritratto di Onofrio Panettieri

Philadelfia?

Ci stavo per andare qualche mese fa... mi sono fermato a pochi chilometri. Peccato!

ritratto di nadia cinque

Fortunato a non incontrarmi! Io divoro i cuori degli uomini!!!

E' stata una fortuna non incontrarmi!

Sono la reincarnazine di un'antica sacerdotessa Maya e divoro i cuori degli uomini.

I cuori venivano tolti dal loro torace, per offrirli alla divinita',

perche' nel cuore tutto nasce, ed e' la parte piu' importante dell'uomo.

 

Non e' un caso, che nell'inidviduo, sia proprio il cuore, il primo organo a formarsi.

Noi lo sapevamo..sapevamo tante cose che comincio lentamente a ricordare,

ma a frammenti e con confusione..e debbo riunire i mille pezzi sparsi, per riformare

la grande immagine iniziale, che fu frantuamata, confusa e dispersa per la terra,

sfruttata, abustata, semi/distrutta e plagiata dai piccoli uomini, non piu' in grado di "sentire"...

 

 

ritratto di Giulia75

Nadia

sai cosa penso? Non bisogna chiedere all'uomo o a chiunque sia di lasciarci libere, bisogna liberarsi e basta.

Chiedere è sempre un pò una forma di sottomissione. Nessuno può arrestare la nostra crescita se non siamo noi a permetterlo. :-))))

I legami mortali, quando sono limitativi del proprio essere, non vale neanche la pena viverli.

Arricchimento, non catene.

Ciao

ritratto di -_-

mi

è piaciuto questo commento.. :)

ritratto di Giulia75

faccina mia ...

è una vita che aborro le catene! ;)

ritratto di nadia cinque

Arricchimento, non catene....

Bella e profonda questa frase! Brava Giulia! Te la rubo subito!

 

I legami mortali,

quando sono limitativi del proprio essere,

non vale neanche la pena viverli.

Arricchimento, non catene.

 

Ciao e grazie anche agli altri lettori!