Anche Roma possiede le stesse origini del lupo nero o sciacallo che allattava/preparava i regnanti nelle grotte adebite per questi propositi come praticato anche in molte atre parti del pianeta da gruppi di umani sotto il potere/controllo/guida dello stesso tipo di divinita' che presero a rivaleggiare per territori/risorse e schiavi umani vitali per i loro imperi alla fine divisi/confusi/accecati e distrutti tutti a rotazione facendo cenere e distruzione del passato per non permettere agli umani di sapere/capire tramite lo studio degli idoli di quelle divinita' precedenti che sono le forme primordiali di quelle attuali trasformate attraverso i secoli e rese irriconoscibili all'uomo moderno, accecato da culti/droghe/avitida' di successo/carriera e falsa cultura esteriore e falsa informazione oggi tanto di moda...

Il dio sciacallo o cane nero che divorava i morti, signore dell'oltretomba o sacerdote fedele addetto alle sue necessita', sacerdote cane che diventa la testa nera di enki/serapi/osiride etc...grande protettore dei cadaveri la cui potenza in lui veniva assimilata e tramandata nei restanti capi,  e gestiva la mummificazione delle barche umane/leaders che contenevano le spre del dio conservate nelle restanti carni/ossa mummificate ed usate come involucri per far sopravvivere attraverso le ere, la sua dormiente potenza che prendeva forma umana.... come il faraone Unas ed il suo inno cannibale ancora presentre in una delle piramidi egiziane dove dimora il suo cane/schiaclalo nero, fondatore anche di Roma e di altri imperi occulti, e nella tomba si ritrova l'essenza del toro celeste serapis...ed il culto di osiride  e' successivo a quello dello sciacallo nero o dio nero cannibale signore dei morti che regnava sui vivi e di essi si cibava....usando i morti anche per controllare sfruttare/schiavizzare i vivi....NON SIAMO CAMBIATO POI MOLTO A QUANTO SEMBRA...

Il dio nero, (con anello/corona) che sostiene/rotola lo sterco, aiutato dai suoi cani/sacerdoti neri che ne usano il potere e lo fanno restare in vita attraverso le ere sotto nuove forme/manifestazioni/illusioni...Il cane nero  e lo scarabeo sono non a caso rappresentati insieme nelle iconografie dell'antico egitto...erano attributi appartenenti a quelle divinita'/sacerdoti ed alle loro pratiche divinatorie/incantatrici rimodellate attraverso le ere...

Dio che sostiene il mondo, tartaruga che porta la croce del guscio/cranio solare, zeus/atlante che apre e sorregge la volta celeste
sacrificando/legando/divorando il dio fungo fatto uomo,  fulminato dai predatori occulti, serpenti, signori degli
anelli/funghi/draghi/droghe/uccelli/illusioni che dominano e divorano il mondo e le sacre arti da sempre con le loro 7 illusioni incatatrici riadattate alle ere/luoghi/intelligenze/necessita' degli umani creati ad immagine e somiglianza degli Dei/predatori, illusionisti, perdicatori, incantatori, schiavisti, sfruttatori e divoratori di umani...

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Aggiornato con altri dettagli/informazioni:

Il linguaggio dei simboli usati dai nostri avi:

Uomini pesce o simbolo del pesce per
rappresentare gli uomini di enki, il dio pesce,
imitato anche da altre culture antiche:

Il pesce mangia gli altri pesci,
quelli piu' piccoli o morti/malati
ed infatti il cannibalismo di vari
tipi e' presente nelle cronache di tutte
quelle culture antiche precedenti.

Gli avvoltoi o uomini avvoltoi/rapaci,
presenti anche nell'antica Anatolia che
praticavano il cuto della decapitazione rituale
buttando il corpo dalle scalinate come continuarono
a fare anche i maya ricevando pero' sempre
meno potere illuminazioni dalle loro divinita' che
alla fine li accecarono/divisero/confusero
come tutti gli altri popoli che crearono imperi
simili di piramidi/ziggurats/templi/edifici sacri
che erano centri di potere/controllo dei capi/illuminati
di quei tempi, che praticavano come gli avvoltoi,
il cannibalismo e culto dei crani come infatti
documentato in molte culture antiche con pratiche
rituali simili perche' sotto il controllo/potere/guida
delle stesse divnita'/draghi/droghe/demoni della terra
piante sacre, frutti proibiti che influivano sulle
colonie di umani permettendone i cambiamenti ma a
caro prezzo di sacrifici umani continuamente richiesti
a scadenze particolari dei loro sofisticati calendari
sempre collegati ai loro templi ed edifici sacri,
e non usati solo per le semine, ma calendari a lunga
scadenza per registrare il tempo di dominio/potenza
di queste divinita' che divenivano dormienti e
prendevano forma umana, controllo del dna umano
facendosi uomini o controllando gli umani come si
veritica in natura su scale piu' piccole nel mondo
degli insetti, controllati/parassitati da altre forme
di vita che ne usano il dna cibandosi alla fine di
loro per le loro rinascite...

Il toro/bue per rappresentare il capo,
animale di grande taglia, potente e
vitale per la lavoraizone del terreno,
per ingravidare le vacche con migliori maschi,
e la vacca sacra era anche la rappresentazione
della dea, perche' produceva latte/carne ed
utile a far fiorire le colonie di umani ed
infatti le corna taurine erano usate per
rappresentare i capi delle culture antiche
perche' simbolo di regalita'/superiorita' etc..
Il toro alato/celeste era il capo che doveva
essere sacrificato alla fine del suo impero,
e la decapitazione/evirazione/sacrifici dei
capi, facevano parte delle culture di enki,
dei sacerdoti della tai presenti fin nell'antica
anatolia, che mostrano il toro celeste, le pietre
falliche rappresentazioni del pene/fallo della
terra che doveva essere evirato per dare vita alle
colonie, e gli enuchi venivano evirati come pratica
comune di quei tempi e dovevano occuparsi solo a
faccende particolari politiche/religiose
e sostenere/proteggere i capi nei loro imperi/guerre
da insurrezioni/rivolte e guerre di rivalita' tra guruppi diversi
ed i centri religiosi, assicuravano il controllo mentale
spirituale delle colonie sotto il potere/controllo di quelle
pratiche/prediche religiose e varie divinita' create
per le propagande politico/religiose che impersonificavano
i leaders/regnanti che ne facevano le veci sentendosi
e presentandosi come eletti/divini/pastori di pecore
o greggi di umani...

Il serpente, culto fallico di enki, che infatti
e' un serpente con due teste, una sulla coda ed
una testa umana nelle diverse iconografie che lo
ritraggono mentre avvisa gli umani di una alluvione
distruzione degli uomini cercando di proteggere solo
particolari gruppi per ripopolare il pianeta con
nuove propagande religiose che sostituivano quelle
precedenti cadute in disuso o non piu' efficaci
come all'inizio dato che le rivolte interne si
manifestavano come normale evoluzioni delle colonie
che possedevano gruppi che volevano staccarsi dal
potere centrale e creare i loro gruppi individuali
come praticato ancora dagli umani che ancora
lo fanno con i contesti politici/religiosi e
di altro tipo creando sottogruppi indipendenti
da quelli principali.
Essendo il fallo la rappresentazione del potere
divino di enki, era considerato il suo aiutante,
figlio, secondo capo da cui uscivano i suoi due
fiumi colmi di potere utilizzati per spargerlo
nel nucelo degli umani che proseguirono ad usare
il seme/urina degli intossicati/sacerdoti/capi
tramandandosi le ancestrali pratiche come rituali
divenuti segreti e senza piu' la originale efficacia
perche' le piante sacre di allora o droghe, avevano
terminato i loro cicli o non possedevano piu' la
stessa potenza ed i surrogati avevano effetti
diversi, ed erano utilizzati da tutti i capi
religiosi che infatti ne facevano uso come documentato
storicamente e visto nelle illustrazioni dei profeti
che sognano mentre sono addotti/illuminati dalle
droghe/draghi rimasti che usavano nelle incensiere,
nelle tende affumicando il popolo, nel pane consacrato
e contaminato dalla potenza del dio/drago distribuito
ai leaders che del pane divino si cibavano per
creare i circoli di forza/potenza che agivano come
una entita' unica di uccelli/pesci/formiche sotto
una forza che le comanda/regola tutte e questo
negli umani veniva replicato tramite interazione
con gli altri regni, ma come sappiamo invece esiste
in natura nelle altre forme di vita che non hanno
bisogno di supporti/interazioni con altre forme di
vita per creare/organizzare le loro fantastiche
colonie ed opere di ingegneria superiore in cui
non scomodano divinita'/dei/dee/alieni ed altre
immagini inventate dagli illuminati/profeti sotto
l'influsso delle droghe/draghi che li facevano
sentire mandanti divini di questo o quel dio/dea/divinita'...

Notiamo le trasformazioni dei simboli che rappresentavano
le caratteristiche dei leaders politici/religiosi degli umani,
ed i due uomini pesce, ai lati dell'albero fallico di enki,
diventano uomini uccello, come quelli di altri luoghi,
perche' uccello e' anche il pene/fallo di osiride/serapis
e simbolo di rinascita della sua potenza che emerge come
il pene dalla terra o come serpente/fungo dalla terra e
viene reciso dall'uomo che diventa inseminato dal fungo
divenendo pietra/masso del suo templio o sacerdote che ne usa
la sua potenza illuminatrice che promette grandi ricchezze
terrene e grandi potenze di schiavi vitali per produrre
colonie fiorenti di umani,  ai suoi seguaci che ne fanno
uso etc...e le feste della fertilita' erano infatti
utilizzate per inseminare la popolazione secondo le
necessita'/tempi dei capi che programmavano la vita
e la morte della gente, del popolo, secondo i loro bisogni...
C'era l'usanza che il capo doveva inseminare le vergini
prima di andare in matrimonio e questo si nota fin dai
testi di Gilgamesh che aboli' quella comune pratica
introducendo il sesso tra uomini come potente
arma di trasmissione dei due fiumi di enki che
emergevano dal suo uccelo/serpente/bestia/capo inferiore
o scettro/asta del comando del dio fallico e la
rappresentazione di una divinita' maschile con le
mammelle, era infatti per alludere alla rappresentazione
del vecchio toro celeste/enki/serapis/osiride che
con i sue due fiumi allattava/dissetava le colonie e le
preghiere alla potenza del suo fallo che creava i due
fiumi chiamati anche tigri/eufrate etc..e' presente nelle
poesie/scritti che ne esaltano le sue proprieta'
considerandolo lo strumento di vino, asta del comando,
serpente di superiore potenza del dio fatto uomo etc...

Uomini di enki ai lati del suo fallico albero della conoscenza superiore,
ottenuta tramite la trasformazione delle droghe nel corpo umano che
diveniva una sorta di incubatrice del dio/drago che navigava nei corpi
umani infestati da questi serpenti/spore/parassite che li facevano
divenire le sue barche al suo servizio per muoversi in altri territori
tramite interazione umana..Uomini che sono come gli squali/pesci,
come i rapaci/condor/uccelli, con teste falliche di enki, con
peni recisi e divenuti enuchi come comandato da enki per essere da
loro protetto/aiutato, come uomini angeli al servizio del dio fallico etc..
il toro alato dell'antica Babilonia, ha subito infatti molte
trasformazioni durante le ere, ma se decodifichiamo il inguaggio
di quelle simbologie, ritroviamo quello che e' scritto ed
intravisto anche nei testi sumeri, che parlano di uomini scoprioni
al servizio di enki, cattivi/spietati/velenosi che avevano
il loro posto/servizio/utilita' nel suo regno etc...

Ogni droga creava un tipo differente di umani con caratteristiche
diverse a seconda delle necessita' del dio fatto uomo...
droghe per i riti della fertilita', per le guerre che
trasformavano i soldati in leoni/giaguari senza paura,
droghe usate per le costruzioni di citta'/templi/edifici sacri
per creare la mente collettiva del grande architetto o
capo gruppo illuminato da questi demoni/draghi/funghi/droghe
che controllava/dirigeva il circolo di forza/potenza come
infatti si riscontra anche tra i funghi, con un perno/potenza
centrale, ed altri elementi che si raggruppano a cerchio
attorno al centro e cosi' anche per le colonie di umani
che sorgevano attorno a questi centri di potere/controllo
delle divinita'/droghe/draghi/demoni di allora che prendevano
forma umana etc...

I due aiutanti ai lati dell'albero/fallo della vita
eterna di enki, perche' rinasceva tramite interazione
umana e scarifici umani dettati da questa divinita'
illuminatrice e divoratrice di umani e spiriutalita' umana,
subivano tante varianti/trasformazioni riadattandosi alle
diverse propagande religiose che cambiavano a seconda delle
zone/necessita'/popolazione e si riadattavano ai nuovi
contesti, cosi' che l'immagine della potenza del capo,
veniva rappresentata usando altri animali che ne
possedevano le cartteristiche, come l'elefante dalle
grnadi orecchie per imitare l'uomo creato/scelto da enki,
dalla grande intelligenza chiamato orecchio di Dio o dalle
grandi orecchie etc...e sacrificato alla fine per onorare
il dio/demonio dalle tante facce/credi/culti/storie/leggende
che si riadattano di era in era alle intelligenze/necessita'
degli umani...

Dalle rappresentaziono ancestrali rupetri nell'antica
Anatolia, osserviamo il dio fungo con il pene e con la
testa a fungo e logicamente le mammelle perche' il pene
era considerato il simbolo sacro delle acque/fiumi/serpenti etc..
del dio fallico presente sull'intero globo nelle sue
infinite manifestazioni/forme/forze in continua
metamorfosi ed interazione con le altre forme di vita
che altera/controlla/usa/divora/cambia/illumina/acceca etc..
a seconda delle necessita' dell'ecosistema della terra,
madre/globo del fallico dio fungo/serpente/bafometto fatto uomo/dio
o figlio di dio dai tanti nomi storie/leggende mal comprese,
mal studiare e mal predicate dagli umani accecati anche
loro dalla fame di potere/ricchezza usate come esche per
catturare le prede umane e farle muovere/vivere/morire
secondo schemi prestabiliti di cui siamo tutti succubi
e schiavi...schemi creativi/distruttivi di madre natura
che solo una pura/incontaminata intelligenza non alterata
da droghe/culti ed avidita' di ricchezza, puo' far
scaturire per creare nuove ere di nuove speranze per gli
umani accecati per millenni da queste altre divinita' degli
altri regni da cui dovrebbero liberarsi e divenire indipendenti,
ma impossobile farlo perche' offono tanta potenza, tanti sogni
di cui gli umani sono avidi, attirati come mosche dall'amita
muscaria che le stordisce e le fa divenire facile preda
dei nemici/predatori mentre sognano le loro divinita'
e sperano magari in salvezze/paradisi?
La natura e' spietata e crudele e nessun dio puo' salvare
l'uomo da catasrtofi naturali o da lui indotte, solo la
sua intelligenza che usa/spreca per i propositi piu' miseri
e non per conoscere la sua vera storia passata che gli
consentirebbe di conoscere/capire meglio se stesso ed il
mondo dentro e quello che lo circonda e come e' cambiato
durante le ere grazie alla sua incapacita' di comprendere
e rispettare la natura e le sue reggi oscure, ma soprattutto
incapace di amare/percepire e rispettare la terra che lo tiene in vita...