Se fossi tua figlia o tua sorella, mi accetteresti e mi ameresti tu per come sono
o diverresti una copia, brutta copia oppure bella copia dei tuoi genitori?
E' solo pura curiosita' e nulla piu' che di solito mai riesco a togliermi perche' nessuno
ti dice la verita' ormai...
Se avessi avuto una famiglia come la tua, forse sarei diventata molto piu' normale e
molto piu' colta di come sono ora e la cambierei in un baleno la tua famiglia con la mia
se fosse possibile per farti vivere i terribili e reali disagi dei poveracci a cui gli e'
stato negato persino di avere un istruzione che invece tu hai avuto la possibilita' di
avere perche' non penso che i tuoi ti facevano pagare vitto/alloggio per stare con loro
incitandoti a trovarsi subito un lavoro od un marito invce di studiare, ma invitandoti a divenire
indipendente dai genitori e tante altre puttanate delle nuove famiglie sperimentali sinistre
che gli studenti sperimentavano su noi poveracci, facendoci credere che l'ilstruzione non valeva
nulla ma era piu' improtante lavorare, vivere e fare esperienze, come ci diceva anche uno di
questi compagni sinistri Pietro Gallina divenuto un pezzo grosso in un paese di poveracci,
e non certo grazie alle sue esperienze, ma grazie alla sua cultura che disprezzava ma che aveva
ottenuto grazie ai genitori che gli avevano permesso di contestare i sistemi, di ribellarsi o di criticare solo i lati negativi dei loro genitori senza considerare tutto quello che invece avevano fatto per loro, invece di apprezzare
le fortune avute che a tanti altri poveracci sono invece mancate ed oggi, se sei il peggiore
bastardo dentro, criminale, assassino etc..ma ti presenti bene, scrivi e parli bene e conosci
le leggi e la tua cultura, la gente ignora quello che hai fatto e ti abbona tutto perche' magari
sai recitare, sai fare il ballerino, l'attore, il cantante e tante altre cretinate con cui danno
il valore agli umani facendoli sentire reginetti dei mondi virtuali, mentre invece magari, la persona
piu' buona del mondo, che ha sofferto terribilmente ogni tipo di abuso, e malgrado tutto, non e
diventata come i suoi massacratori/carnefici ma ha mantenuto intatta la sua essenza, se non si presenta
bene, se non scrive o parla bene, se non si veste bene etc... dagli acculturati non e' considerato nemmeno un essere umano
e non gode di nessun rispetto, nessuna scusante, nessun aiuto etc... e questo e' il mondo che
crea la cultura esteriore che a me non piace molto...
Sai cosa significa avere un genitore che ti butta in strada di notte dicendo a tutti di non aiutarti solo perche' sei stata forzata a dire quello che pensavi, e cioe' che i miei fratelli erano troppo neglettati e questo mio pensiero onesto, mi ha condannata a morte con tantissimo rientimento/odio/vendetta manco avessi commesso chissa' quale gravissimo crimine solo per aver risposto onestamente a delle domande che mi erano state ripetutamente poste ed a cui non volevo rispondere, ma ho trovato la forza perche' costretta, e poi il resto e' storia..cosa proveresti tu se tornando a casa dopo aver vissuto per strada come una senzatetto, ti trovi tua madre che invece di chiederti se stai bene e come vivi, non ti guarda nemmeno in faccia, ha fatto sparire quasi tutti i tuoi poveri stracci di cui nessuno sa nulla, ed addirittura indossa i tuoi stivali e la tua maglia come se tu fossi gia morta...una delle tantissime tragedie che ho subito e che potevano uccidermi con facilita' eppure sono sopravvissuta, e puoi farlo anche tu senza divenire cattiva od acida, perche' io non lo sono diventata, solo malfidata ma la mia natura e' rimasta la stessa e le cattiverie e malvagita' abusi subiti non solo da mia madre, ma ache da parte di chi avrebbe dovuto amarmi e proteggermi ed invece faceva il contrario distruggendo la mia vita, picchiandomi e rubandomi tutto isolandomi dal mondo per tenermi schiava e terribili cose che non sto a raccontare come quella di aver visto ripetutametne la morta per colpa della gelosia infondata di questi uomini bastardi dentro che sfruttano le persone disagiate come me per i loro comodi, ma tutto andava bene, anche l'inferno, piuttosto che tornare a casa, una casa che mi aveva distrutta dentro e che ormai non sentivo piu' di avere e che forse non ho mai avuto perche' mai ho sentito di avere un luogo da poter chiamare casa in cui potermi sentire amata/protetta/aiutata, a parte quello del mio patrigno che era in montagna e che ci ha fatto sempre da mammo a tutti quando venivamo huttati via come fagotti ingombranti persino minorenni, da un genitore all'altro, da una scuola all'altra eppure nessuno di noi e' diventato cattivo..insicuri e complessati, sicuramente lo siamo diventati un po' tutti, ma cattivi non penso, o per lo meno spero di no...Se dovessi scrivere quello che ho subito da mia madre e quello che le ho visto fare ai propri figli...tutti i miei fratelli mi odierebbero, perche' significa far fare brutte fiture ai figli/nipoti e si vive per le figure ormai...nessuno vuole sapere/capire il passato e perche' siamo diventato quelli che siamo oggi, cosa ha contribuito a farci divenire persone peggiori o migliori, e le esperienze possono influire su di noi fino ad un certo punto, perche' la nostra essenza resta la stessa penso...