Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Prova
Locations of Site Visitors
Nuova Discussione
Rispondi
 

copia commenti di net

Ultimo Aggiornamento: 10/08/2023 22:03
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
24/11/2016 16:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

L'arte riduce lo stress...???




Penso di si; scrivere come terapia, hobbi etc.. distrae, intrattiene, diverte, fa sfogare gli impulsi degli umani in infinite direzioni, crea mondi alternativi in cui sostare/sognare/sperare/camminare etc.. per  allontanarsi spesso dalla vita vera sempre piu' raccontata/poetata/letta/commentata/osservata/applaudita/seguita e sempre meno vissuta???


Avete mai pensato perche' gli eroi artificiali dei mondi virtuali sono tutti o quasi tutti drogati o di droghe/culti/politche o manie di grandezza, per potenziare al massimo le loro facolta' di ipnotizzatori di folle?


L'arte di fingere  (cantare/ballare/recitare) ed inventare racconti movimenti politici/religiosi/consumistici o di altri tipi tramite le sacre arti etc...  fa parte della razza umana, ed e' ben diversa da quella che veniva utilizzata dalle popolazioni precedenti definite barbare che non scrivevano/leggevano od apprendevano da fuori come gli umani attuali, ma creavano funzionanti colonie sopra e sotto la terra con altri mezzi ancora sconosciuti agli acculturati attuali che non sembrano interessati a conoscere le loro reali radici e la loro evoluzione/metamorfosi interiore che ci ha trasformati in quello che siamo oggi e negli idividui correnti che usano le sacre arti per motivi completamente diversi da quelli dei nostri avi che apprendevano da dentro come animali ed altre forme di vita sanno ancora fare ma come noi abbiamo perso la facolta' perdendoci nei mondi virtuali/artificiali delle parole/illusioni di cui viviamo e produciamo/divoriamo come fossero nuove droghe a cui si resta assuefatti/dipendenti e ci permettono di sfogarci/distrarci di esternare frustazioni/desideri/sogni ognuno secondo i propri stili/capacita'....


======


Complimenti per lo scritto ed ora che ti abbiamo apprezzato, spero tu ti senta meglio e piu' sereno....


PS: sorry per il mio commento onesto anormale che puo' anche cancellare senza problemi.


 ---------

Ricordi di Angeli & Demoni di www.SCRIVI.COMemagni

 
 

 

ritratto di sp3ranza

Frullato misto di vecchie risate...Buon divertimento!!!

 

Arcangelo Michele: spero di sbagliarmi ma, nell’ultimo commento di trallallero c’è la fregatura.
Infatti, ella dice: " se fossi una persona insignificante non perderebbero tempo con te".
Credi mai possibile che che qualcuno possa prendersela con te perchè lei è una persona
significante? E poi, alla faccia della modestia! Un saluto a te da Michele e un salutino anche alla birba. Ciao:
Scritto da Getto5

Come al solito ti sbagli caro Getto5! Continua a fare buchi nell’acqua se ti fa piacere...nel caso che non l’avessi compreso, ti "rispiego" la frase: Se tu fossi una persona insignificante, non ti darebbero noie e non ti si attaccherebbero addosso come sanguisughe! Ma se il "tu" viene a mancare nella frase, c’e’ subito chi vede le lucciole per lanterne e ci scrive i plichi sopra, perche’ prova giudicare, ma non e’ in grado di vedere o capire nulla, e si perde nelle forme delle frasi, negli errori superficiali, nei puntini mancanti, senza precepire le essenze ed i significati...Datti alla pittura che forse e’ meglio, cosi’ i cerchi puoi farli sulle tele!
scritto da trallallero

Trallallero, perdono la tua insolenza perchè mi hai chiamato caro. Come ho già detto anche a Michele, nelle tue parole c’è la fregatura. Hai sì commesso un errore a non inserire quel tu, ma non è un errore tuo. E’ la tua anima che ti ha fatto scrivere la frase in quel modo. Proprio stamane hai scritto"Ed ora, riprendiamo a pubblicare qualcosa di insolito, nuovo, stimolante, vero, spirituale etc..utilizzando l’anima, che non da’ molto peso alle strutture esteriori nel suo esprimersi per comunicare con le altre anime e mandare stimoli/impulsi/vibrazioni di vita e di crescita interiore... -- Prima di lasciare che l’anima scriva quello che gli pare, secondo me, dovresti parlargli un po’. Trallallero, per favore: non fare anche tu come quasi tutti gli iscritti a questo paradiso. Si vestono di grigio con tanto di calzette bianche, e con grigiore si rapportano agli altri. Ti chiami trallallero, perdiana! E non prendermi sulserio, daiiii. Ciao:)
scritto da getto5

Ho ricevuto minacce da anonimi. Qualcuno mi ha promesso botte e granate. A te com’è andata?
scritto da sordaemuta

Macche dici Getto5! Io ti ho gia’ perdonato ed ho ripreso a ridere! A ridere di tutti questi ipotetici "grandi artisti" spaventatissimi da quello che dice la piccola "trallallero"...I bambini sono la bocca della verita’, nella loro spontaneita’ e sincerita’ che spesso mette in crisi i grandi! Lo so’ che ho ancora molto da imparare e che debbo crescere! Ma non voglio diventare come quelli che si definiscono "grandi" che popolano il web e mi stanno alle calcagne senza sosta! Lasciatemi giocare in pace, perche’ anche il gioco e’ sacro ed istruttivo! Si dice che per essere piu’ vicini a Dio bisogna ridiventare bambini e riacquisire la purezza perduta...’a volte i "grandi" hanno pure detto che sono pazza, ma anche per i nativi americani, i folli erano considerati esseri che sapevano entrare in contatto con i piani divini, fregandosene di questa dimensione popolata dai veri ed autentici FOLLI!
scritto da trallallero

Grazie trallallero. Ti pregherei di tranquillizzare sordaemuta. temo che stia per scoppiare. Ciao:)
scritto da Getto5

Prima che io possa scoppare tanti dovranno sprofondare. Te compreso.
scritto da sordaemuta

Lo avevo detto... ha l’istinto tiranno. nessun dubbio.
scritto da getto5

Giordano Bruno: Solo gli Dei che sanno tutto e gli ignoranti che pensano di sapere tutto, non cercano....
===========
Pochi sono in grado di percepire i disegni divini, dietro le forme; forme che creano infinite illusioni in cui l’immaturo si perde...
 ========
Albert Einstain: A.E.: Solo chi e’ cosi’ pazzo da pensare di poter cambiare il mondo, potra’ cambiarlo...
Nadia/Trallallero: Allora, proviamoci! ===========
scritto da trallallero

Sì! E questo è niente! Tra non molto vedrai tu e vedranno tanti altri, che belle meraviglie so riservare!
scritto da sordaemuta

Se basta essere pazzi per cambiare il mondo, tu e sordaemuta ne avete tutti i requisiti. E’ un complimento!!!
scritto da getto5

Che casso ci faccio con questo pezzo di foglio in mano adesso? Non mi alletta la prospettiva di morire soffocata...no, per niente! sto pensando frenticamente.....incredibile! ho sentito un alito di vento, proprio qui, all’attaccatura del collo....tasto il muro sguendo la debole traccia.....non è tutto attappato questo buco della malora! un topo.....mi passa sui piedi....che schifo! è...sparito!!!! la stanza è piccolissima, lo vedrei se fosse ancora qui....mi inginocchio e tasto il pavimento alla convergenza con la parete....la torcia illumina poco e male....eccolo!! un minuscolo foro....si, ma che ho risolto? beh, perlomeno un pò d’aria.....cerco nella mia borsa. Porto sempre tante cose appresso nella borsa. Ecco, le chiavi di casa. Per fortuna ho la serratura di sicurezza, una chiave lunga e robusta....la trappola in cui mi trovo non è fatta mica di cemento...terra friabile, tanto è vero che mi è crollato tutto addosso. Scavo...scavo...doo due ore la fessura del topo è diventata grande come la mia testa. Dall’altra parte non so cosa ci sia, ma è via libera!! Guardo un attimo il foglietto che avevo ricaccato in borsa. Prendo la mia penna superlusso e scrivo: credevate che fossi così pirla da rimanere intrappolata in questo schifo di storia?
scritto da rosacroce

ops....prego correggere un particolare: il soffio d’aria non all’attaccatura del collo, ma all’altezza delle gambe....
si, non è secondario, scusa, ma ho scritto tutto di getto...gasp!
scritto da rosacroce

Rosacroce: prima di scrivere sul foglio ti conviene allargare il foro, sai? Hai dimenticato che dopo la testa ci sono le spalle. Ciao:)
scritto da getto5

Grazie del contributo divertente! E’ interessante osservare la diversita’ nel percepire, elaborare e tirare fuori il testo, modellandolo a seconda del nostro carattere, creativita’, sensibilita’, bagaglio culturale, crescita spirituale, periodo particolare etc...Ma ci sono cosi’ pochi coraggiosi qui???Questa puo’ sembrare una sciocchezza per alcuni, mentre per me, e’ una interessante ricerca di confronto ed analisi tra i vari testi degli artisti. Grazie di nuovo a quelli che hanno partecipato, ed a quelli che vorranno partecipare, tanto non c’e’ una sadenza, ma sarebbe meglio un lavoro spontaneo senza riflettere troppo...
scritto da trallallero

Ciao Tralla. Saluti a Lero ;)
scritto da mutaesorda

 

 
Gradimento
 
 
 
 

 

 
 
 
ritratto di nadia cinque

Hitler vegetariano poeta/pittore fallito che amava il suo cane

Hitler, poeta, pittore, artista fallito/amareggato,
che visse da poveraccio/accattone, diventando vegetariano,
particolarmente affezionato alla sua cagna etc..
Ma voi pensare che la poesia/cultura/scrittura,
maschera o rivela la vera identita' dell'uomo?

Giudicate/valutate un uomo per come scrive/recita/finge,
o per quello che davvero produce nella vita reale???

Naturalmente anche lui, come tantissimi capi politici/religiosi
del passato/presente, faceva uso di droghe e tramite esse,
gli si scioglieva la favella proprio come leggiamo sulle
scrittura sacre di profeti che ipnotizzano le masse e
diventano oratori/pastori di folle che guidano e
strumentalizzano per i loro interessi/bisogni/egoismi e
certe droghe, erano famose per le loro proprieta'
ricercate dai leaders/artisti/guru etc...ieri come oggi
come lo sara' domani e tutti quelli nel campo dello
spettacolo, non e' un caso che ne facciano uso per
poter acquisire il potere di ipnotizzare/strumentalizzare
le folle e sfruttarle in mille modi diversi e per le tante guerre sante/politiche delle ipotetiche super
razze che debbono annientare gli avversari o
convertire, lavare di cervello le masse rendendole
assuefatte/dipendenti ai credi religiosi che da sempre
controllano quelli politici e non credo che molto
sia cambiato..ma cosa scopri' Hitler con il suo gruppo
che ando' ad ispezionare luoghi antichi di cui sentiva
il richiamo tramite le varie leggende e storie
tramandate? Le stesse cose che scoprirono ed
usarono i macellati prima di lui che operavano le
guerre sante facendo carneficine di uomini/donne/bambini/vecchi/lattanti/animali,
tutto per amore della super razza prediletta da questo
o quel Dio che richiedeva continue carneficine di umani,
sacrifici umani e di animali, fin dai tempi di Enki...

"Quando tua madre sarà diventata anziana,
Quando i suoi cari, occhi premurosi
non vedranno più come facevano una volta,
Quando i suoi piedi saranno stanchi
e non vorranno più portarla dove vorrà

Dalle il braccio per sostenerla
Accompagnala con fare allegro
L'ora verrà quando, piangendo,
la dovrai accompagnarla per l'ultima passeggiata

E se lei ti chiede qualcosa,
rispondile
E se lei chiede di nuovo, ripeti
E se lei chiede ancora una volta prova di nuovo
Non impazientemente, ma con dolce calma.

E se lei non riesce a capire come un tempo
sii contento di poter conversare con lei
L'ora verrà, l'ora amara,
Quando non potrà mai più rivolgerti la parola

Adolf Hitler, 1923.

===
Osserva il passato che si ripete come un disco incantato
da cui l'uomo non ha imparato nulla e continua ad
inciampare negli stessi tratti rimanendo impantanato
nelle ere buie...

https://www.facebook.com/nadia.cinque.5/posts/10209506501556946

PS: ho avuto occasione di vedere oltre le immagini di
molti ipotetici poeti/scrittori simili a lui, non certo
assassini come lui, ma falsi, spietati, rancorosi e cattivi
dentro che pero' fuori sfoggiavano facciate diverse/opposte,
chi piangeva per il suo cane e massacrava calunniava e
diffamava senza pieta' umani innocenti ed anormali considerati
bestie a cui tutti potevano dare calci e senza nessun diritto
perche' non in grado di scrivere/fingere bene come i
Super Stronzi delle SS...che pero' scrivevano poesie
accorate ed accarezzavano il loro cane ed erano vegetariani,
acculturati e di buone maniere, ma dentro l'animo, questa
gente era ben altro...oltre la maschera del poeta si cela
luomo, il dio/demonio, angelo/demone nascosto dalla falsa
cultura esteriore che camuffa la sua essenza reale...


[Modificato da sp3ranza 04/12/2016 11:36]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
24/11/2016 20:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Questi sono i problemi e lo stress degli acculturati italiani?




Beati loro! Chissa' che lavoro fara' mai tutta la gente che ama scrivere/poetare/leggere/commentare tutto il giorno..sono benestanti che campano di rendita' o che hanno lavori statali? E cosa potrebbero insegnarmi della vita vera se non la conoscno e non l'hanno mai vissuta da gente normale che deve lavorare duramente per guadagnarsi da vivere senza nessuno che li aiuta???


Ma come si fa a vivere solo di storielle lette/scritte tutto il giorno? Prendete una pausa ogni tanto e come fanno certi autori a restare loggati tutto il giorno? Non hanno una vita da vivere? Un lavoro con cui campare e pagare le bollette? Beati loro..io mi debbo ora assentare per andare allo sgobbamento e vi auguro buona lettura e scrittura a tutti e molta piu' tolleranza verso chi non palleggia soltanto e magari vuole scrivere cose diverse e non le solite palle poetiche di moda/tendenza nei vari gurppi con le stesse preferenze..la diversita' fa la ricchezza e se i non poeti vengnonono letti e seguiti meglio dei grandi poeti, non e' colpa di nessuno e non dovete prendervela con i non poeti, ma ringrziare che vi portano utenti e letture di cui potranno beneficiare anche i grandi nomi dei presidenti o degli eroi vitruali delle penne...


Beati voi che avete solo di questi problemi tanto gravi per voi da farli divenire i perni centrali delle vostre vite mentre c'e' gente che in italia ogni giorno perde tutto, muore di fame, stenti, derubata di tutto da tutti ed a nessuno interessa di loro perche' sono italiani e non fanno notizia sui giornali e nei testi condivisi dalle masse che si passano per umanitari/benefattori/altruisti ma di quelli che stanno dalla parte del torto e non verso la propria gente putroppo ed io questa cultura non la capisco e la colpa e'mia che sono anormale ed ignorantona e di nessun altro..


 




OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
26/11/2016 13:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

CICLANDO E RICICLANDO POESIE E TESTI













 


ritratto di nadia cinque



Poesietta matta e supporto sotto allegato, che ho usato come commento ad un autore che mi ha dato l'ispirazione per creare anche la mia e lo ringrazio e non ho aperto di nuovo il mio commento per correggere i tanti refusi perche' altrimenti ogni volta che correggo, arriva un avviso all'utente ed il commento corretto appare sopra tutti gli ultimi commenti...Per evitare queste interferenze che potrebbero infastidire, lo modifico qui ed uso il mio sonetto stonato, come satira poetica che spero possa divertire qualcuno od offrire altri spunti per altri tipi di scritti per allargare le proposte di letture/scritture etc..


 


N.B.: il testo debbo finirlo di rettificare/correggere e per lo meno, qui non inteferira' con il post dell'autore.


 


BUON DIVERTIMENTO!


 


Ciclando e riciclando poesie






Ciclando e riciclando poesie e testi
con la speranza che uno spettatore resti

ma a restare sono solo i soliti ciclisti
con la staffetta a penna dei perfezionisti

con cui si raccontano storielle
per varie gare e far vincere le belle

oppure poetano il malore
sonettando delusioni e non rancore

di non essere riusciti ad arrivare primi
su falsi troni di eroi dei lanternini

Tornate tutti quanti nel mio manto
cosi' che possa esserci un incanto

Ma scrivi.com e' morto sotterrato,
a causa di rivali massacrato

dispersi sulla rete producon mille fori
e tra rivalita' si seccan come fiori

 

SEMBRA ESSERE IL DESTINO DEGLI UMANI; I CAPO GRUPPI POLITICI/RELIGIOSI FANNO CREDERE ALLE MASSE CHE VENGONO RADUNATE PER ESSERE AIUTATE, MA I CAPI USANO LE MASSE PER CREARE LE LORO RICCHEZZE/POTENZE, ED APPENA COMPAIONO LE PRIME, ECCO CHE EMERGNO ALTRI POTENZIALI CAPETTI CHE VOGLIONO FARE LO STESSO E CREARE I LORO RADUNI DI UMANI, DA STRUMENTALIZZARE IN MILLE MODI DIVERSI COME LE PECORE DEI PASTORI CHE VANNO DOVE DECIDE L'UOMO DI CUI SI FIDANO CIECAMENTE E NON SOSPETTANO CHE LE USA PER LA LORO LANA/CARNE/LATTE FACENDOLE PASSEGGARE E BELARE INSIEME E CREANDO IL SENSO PACIFICO DI PROTEZIONE DAI LUPI, ALLONTANATI ANCHE DAI CANI PASTORE...

Qui spero non ci siano pecore, pastori, lupi, sembra essere un bosco ancora libero per far sopravvivere
insieme tutti i tipi di creature, proprio come il defunto scrivi.com il piu' grande ed il piu' libero in assoluto nella storia del web che nessuno ha ancora superato ed in cui quasi tutti gli autori attuali si sono incontrati e scontrati...

 

PS: ma se nessuno ti legge quando pubblichi in un gruppo di vecchi utenti che ormai ti conoscono, se ci si riunisce in tanti gruppi, chi saranno gli autori nuovi che leggeranno o commenteranno i correnti non letti/commentati o  letti/commentati solo dai soliti amichetti che si portano pure in giro per i vari castellucci di sabbia?
Gli stessi tipi che all'inizio lo facevano sempre anche con me e con tutti fingendo di apprezzare i miei testi,  e che poi si sono appartati/isolati/ingruppettati con gli amichetti, perche' tu non ritorni i loro favori, o perche' sono invidiosi o perche' hanno altre preferenze?

 

MAMMINA BELLA, CHE GRANDI PROBLEMI ESISTENZIALI DEI POETI/SCRITTORI MODERNI!!!!

NOI IGNORANTONI ANORMALI, ABBIAMO BEN ALTRI TIPI DI PROBLEMI, E COSI' ANCHE LA MAGGIOR
PARTE DEGLI ITALIANI CHE NON POSSONO PERMETTERSI DI VIVERE COME GRAN PARTE DEGLI ATTUALI
IPOTETICI SCRITTORI...

BEATI QUELLI CHE HANNO QUESTO TIPO DI PROBLEMI E DI STRESS, COME QUELLO DI DIVENIRE
IL PROSSIMO REGINETTO VIRTUALE DI FALSE GARETTE ILLECITE TRA VECCHI AMICHETTI CON NUOVI NICKS CHE SI AUTOVOTANO ED AUTOCOMMENTANO NELLE STORIE DI CARTONE/CARTAPESTA TANTO DI MODA, E SFOGGIARE FALSE VINCINTE PER SENTIRSI QUALCUNO ALMENO NEL VIRTUALE, TRA FALSI AMICI, FALSI COMMENTI, FALSI PUNTEGGI IN UN MONDO FALSO IN TUTTO CHE ATTIRA PIU' DI QUELLO REALE COME FOSSE UNA DROGA A CUI SI RESTA ASSUEFATTI BRUCIANDO INTERE GIORNATE A
SPIARE TUTTO E TUTTI.

MA CHE GUSTO SI PROVA A FARE CIO'??? I GUSTI SONO GUSTI E CON I GUSTI NON SI RAGIONA!!!! QUI POTETE MAGIARE QUELLO CHE VOLETE E LA CASA NON IMPONE I SUOI PALLOSI  PIATTI DEL GIORNO A TUTTI...IL MENU' E' AMPLIO ED ANCHE LA SCELTA.

LE PIZZERIE FATTE CON PIZZE VECCHIE CONGELATE COTTE O RICOTTE AL MICROONDE, PIACCONO SEMPRE MENO, IO PREFERISCO QUELLE FRESCHE CHE QUI VENGONO ANCORA SERVITE ...E QUESTA E' UNA PIZZA CAPRICCIOSA GRATIS CHE TI SEI BECCATO, SPERO TI PIACCIA, ALTRIMENTI, SORRY...NON SEI COSTRETTO A DIGERIRLA COME NELLE ALTRE VECCHIE PIZZERIE DOVE TI SERVONO LE RUOTE DELLE BICILCETTE DEI CICLISTI IN PENSIONE...

SPERO CHE PER LO MENO LA MIA PIZZETTA AL VOLO,  ABBIA FATTO RIDERE, MA SE NON TI PIACE O TI DISTURBA, LA PUOI TANQUILLAMENTE TOGLIERE, QUI E' AMMESSO E NESSUNO E' COSTRETTO A SORBIRSI PIZZE PIENE DI SPINE CHE TI RESTANO PURE IN GOLA...


[Modificato da sp3ranza 27/11/2016 14:01]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
27/11/2016 14:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

...
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
30/11/2016 01:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

fenice


La scialpa nera dell'impiccato








Non ce l'ho fatta a finirla..non so' cosa sia, uno scritto strano

che crea immagini miste confuse che danno fastidio,

per lo meno a me e sembrano le visioni di drogati/allucinati

che vedono il mondo distorto o rappresentato con surrogati delle essenze..

Non voglio impiccarmi completamente con quella scialpa nera che

cedo a chi sa fare critiche migliori e magari piu' intelligenti/oneste delle mie

che dico chiaramente che questo genere di poesie tanto di moda, a me infastidiscono,

ma ad altri sembrano piacere...ed allora che si impicchino loro cosi' si divertono perche' a

me sinceramente non divertono e non mi lasciano nulla, ma e' bello avere poesie di natura morta

per quelli che le ricercano, cosi' possono appagare le loro preferenze e trovare quello che fa per loro..

PS: sotto questo commento appaiono alcune opere anche di neteditor, tra cui una mia che avevo dimenticato e mi chiedo se la visualizzi anche tu o si visualizza solo a me e magari la fai leggere al possessore di quella scialpa  regalatogli dalla sorte e bruciata dalla fenice apparsa come per magia..chissa' cosa voerra' dire......

http://www.neteditor.it/content/240198/criminal-burnt-mind-specchio-magico-dellangelodemone-e-discesa-nelloltretomba-la-mort

 






[Modificato da sp3ranza 30/11/2016 02:02]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
01/12/2016 13:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


Dormire sulle ginocchia di una mosca

Il commento e' stato aggionrato creandone uno unico che contiene una nuova opera ed altre informazioni storiche e di altro tipo:

 

Dormire sulle ginocchia di una mosca

nuovo
Dormire sulle ginocchia di una mosca
Pubblicato da sp3ranza il Gio, 01/12/2016 - 12:55.

Dormire sulle ginocchia di una mosca

Con le ali spezzate dal destino
impantanata in diarree cerebrali
tesse le sue tele di parole
sature di vibrante alta tenzione
che attira le mosche cavalline
illuminate e fulminate all'istante

Mucchi di vecchi cavalli di battaglia
ammassati nei bossoli della Moscaragno
trasfomrati in polevere nera allucinogena
che usa come droga inebriante
per i suoi voli illusori senza ali
negli oscuri labirinti del demonio

 

PS: l'immagine da creare per rappresentare questa natura morta, non sara' semplice..Mi serve una mosca a forma di cavallo e con le ali spezzate, forse una specie di unicorno nero con tante zampe nella sua tela spaziale con bossoli di vittime ammassate in cui si intravede ancora il bagliore perche' divenute polvere fosforescente di cui si nutre la moscaRAGNO etc...e questa ragnatera mezza illuminata/vibrante di una musica ipnotizzante con strumenti artificiali metallici, deve restare appesa al nulla nello spazio tra le stelle/pianeti che si intravedono attraverlo la RETE della morte ed il teschio e' presente sulla schiena della moscaragno che si avvicina al video, per catturare la sua prossima vittima ignara che sei tu...

Okkio, non ti addormentare sulle sue ginocchia e fuggi piu' veloce della luce lontano dal buco nero che inghiotte la vita e torna a vivere e volare nei boschi dove il primo rospo seduto ad ammirarti mentre siedi e ti dimenti con parole sul trono di un fiore,
ti apprezzera' molto e con una leccata ighiottera' la tua essenza e la fara' sua...

Hai solo due porte, due vie, scegli quale percorso ti si addice se le vuoi aprire per cercare il paradiso, che altro non e' che un inferno di

P-O-L-V-E-R-E 

BIANCA O NERA 

che ti trasformera' in polvere con la quale sono stati creati i sogni della vita.

 

===================

Droga/dragonessa, antica divoratrice di crani, nata dalla polvere/spore
che volavano nello spazio, e tornata a nuova vita negli ambienti idonei
che ne permettevano le sue rinascite nella fitta rete della dea ragno,
dea nera, dea velata o quintessenza delle droghe/draghi o divinita' del
cielo e sottosuolo, creatori di profeti/leaders, angeli/demoni umani/disumani,
falsi menzogneri spietati da sempre ad immagine e somiglianza di enki e della sua
quintessenza/potenza chiamata sorella/madre/figlia/sposa o donna fatale che
lo ubriaca nel matrimonio sacro con la droga finale dell'ultima cena, data all'immolato,
che alla resta ucciso e depredato della essenza/potenza/illuminazione prestatagli
da queste divinita' e riversate nella vittima addotta
che impersonifica il dio enki, creatore delle culture/religioni umane che
deve morire sacrificato/divorato dagli altri commensali per far rinascere
la dea della morte nei sopravvissuti cannibali di umani, di intelligenza umana,
di spiritualita' umana da sempre e creatori delle sacre arti sfruttate per
i loro massacri divenuti virtuali tramite le infinite trappole mentali.

Comparazioni con le culture moche ed il dio ragno decapitatore cannibale,
rappresentato a volte  come un ragno o con la testa a forma di fungo e fungo
sotto i piedi, sopra un pugnale rituale chiamato TUMI che mostra dil duale dio,
massacratore/decapitatore/divoratore di umani da sempre...naturalmente notiamo la
forma del fungo allucinogeno che
prendeva il controllo del dna umano, per permettere che il dio fungo si facesse
uomo rinascendo a nuove vite tramite interazione umana e cibandosi in vari
modi degli umani necessari per le sue rinascite e dominio sulla terra del quale
era il dio assoluto/unico, dio fallico da un solo occhio, nato con anello/corona
ed aureula solare che creava i suoi profeti/illuminati sotto il suo oscuro potere
che divorava uomini/culture precedenti per crearne di nuove con massacri/ceneri delle
vittime sacrificate/immolate/divorate come documentato nei comuni rituali e sacrifici
umani e cannibalismo rituale dei santi/capi praticato dalle culture illuminate
precedenti, che gettarono le basi per tutte quelle attuali etc...

 

Ovviamente la lama di questo pugnale (e tantissimi altri chiodi umani che rappresentano la
pietra/arma/fungo iniziale dei templi/piramidi/ziggurats) e' spessissimo a forma di fungo da un lato od ambedue i lati... il dio immortale o demone della terra, che si ciba delle altre creature vive o morte da sempre e che usa spesso per le sue infinite forme di rinascita ...ed ancora non abbiamo imparato nulla e ci fidiamo ciecamente delle droghe e dei tanti culti della vecchia new age creati dagli illuminati controllati da queste divinita'  divoratrici/parassite di umani e di altre vite da sempre di cui ne controllano i destini ed il sovrappopolamento???

 


[Modificato da sp3ranza 01/12/2016 14:38]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
02/12/2016 03:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

la luna ha il tick nervoso ed è strabbbica caro belin
Pubblicato da sp3ranza il Gio, 01/12/2016 - 23:16.
io non penso che la luna abbia occhi ed orecchie che gli attribuiscono i sognatori poetici o drogati di culti e droghe che assegnano al sole pianeti lune costellazioni etc..nomi di santi, divinità varie, angeli demoni con tratti umani e disumani...Certo che ti sei sforzato e concentrato parecchio per una poesia del genere che sembra molto apprezzata e commentata dai sognatori poetici che parlano con la luna e che io non capisco ma accetto e saluto cordialmente rispettando le loro preferenze ed i loro gusti..
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
04/12/2016 00:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ricordi di Angeli & Demoni di www.SCRIVI.COMemagni


 


ritratto di sp3ranza


Frullato misto di vecchie risate...Buon divertimento!!!


 


Arcangelo Michele: spero di sbagliarmi ma, nell’ultimo commento di trallallero c’è la fregatura.
Infatti, ella dice: " se fossi una persona insignificante non perderebbero tempo con te".
Credi mai possibile che che qualcuno possa prendersela con te perchè lei è una persona
significante? E poi, alla faccia della modestia! Un saluto a te da Michele e un salutino anche alla birba. Ciao:
Scritto da Getto5

Come al solito ti sbagli caro Getto5! Continua a fare buchi nell’acqua se ti fa piacere...nel caso che non l’avessi compreso, ti "rispiego" la frase: Se tu fossi una persona insignificante, non ti darebbero noie e non ti si attaccherebbero addosso come sanguisughe! Ma se il "tu" viene a mancare nella frase, c’e’ subito chi vede le lucciole per lanterne e ci scrive i plichi sopra, perche’ prova giudicare, ma non e’ in grado di vedere o capire nulla, e si perde nelle forme delle frasi, negli errori superficiali, nei puntini mancanti, senza precepire le essenze ed i significati...Datti alla pittura che forse e’ meglio, cosi’ i cerchi puoi farli sulle tele!
scritto da trallallero

Trallallero, perdono la tua insolenza perchè mi hai chiamato caro. Come ho già detto anche a Michele, nelle tue parole c’è la fregatura. Hai sì commesso un errore a non inserire quel tu, ma non è un errore tuo. E’ la tua anima che ti ha fatto scrivere la frase in quel modo. Proprio stamane hai scritto"Ed ora, riprendiamo a pubblicare qualcosa di insolito, nuovo, stimolante, vero, spirituale etc..utilizzando l’anima, che non da’ molto peso alle strutture esteriori nel suo esprimersi per comunicare con le altre anime e mandare stimoli/impulsi/vibrazioni di vita e di crescita interiore... -- Prima di lasciare che l’anima scriva quello che gli pare, secondo me, dovresti parlargli un po’. Trallallero, per favore: non fare anche tu come quasi tutti gli iscritti a questo paradiso. Si vestono di grigio con tanto di calzette bianche, e con grigiore si rapportano agli altri. Ti chiami trallallero, perdiana! E non prendermi sulserio, daiiii. Ciao:)
scritto da getto5

Ho ricevuto minacce da anonimi. Qualcuno mi ha promesso botte e granate. A te com’è andata?
scritto da sordaemuta

Macche dici Getto5! Io ti ho gia’ perdonato ed ho ripreso a ridere! A ridere di tutti questi ipotetici "grandi artisti" spaventatissimi da quello che dice la piccola "trallallero"...I bambini sono la bocca della verita’, nella loro spontaneita’ e sincerita’ che spesso mette in crisi i grandi! Lo so’ che ho ancora molto da imparare e che debbo crescere! Ma non voglio diventare come quelli che si definiscono "grandi" che popolano il web e mi stanno alle calcagne senza sosta! Lasciatemi giocare in pace, perche’ anche il gioco e’ sacro ed istruttivo! Si dice che per essere piu’ vicini a Dio bisogna ridiventare bambini e riacquisire la purezza perduta...’a volte i "grandi" hanno pure detto che sono pazza, ma anche per i nativi americani, i folli erano considerati esseri che sapevano entrare in contatto con i piani divini, fregandosene di questa dimensione popolata dai veri ed autentici FOLLI!
scritto da trallallero

Grazie trallallero. Ti pregherei di tranquillizzare sordaemuta. temo che stia per scoppiare. Ciao:)
scritto da Getto5

Prima che io possa scoppare tanti dovranno sprofondare. Te compreso.
scritto da sordaemuta

Lo avevo detto... ha l’istinto tiranno. nessun dubbio.
scritto da getto5

Giordano Bruno: Solo gli Dei che sanno tutto e gli ignoranti che pensano di sapere tutto, non cercano....
===========
Pochi sono in grado di percepire i disegni divini, dietro le forme; forme che creano infinite illusioni in cui l’immaturo si perde...
 ========
Albert Einstain: A.E.: Solo chi e’ cosi’ pazzo da pensare di poter cambiare il mondo, potra’ cambiarlo...
Nadia/Trallallero: Allora, proviamoci! ===========
scritto da trallallero

Sì! E questo è niente! Tra non molto vedrai tu e vedranno tanti altri, che belle meraviglie so riservare!
scritto da sordaemuta

Se basta essere pazzi per cambiare il mondo, tu e sordaemuta ne avete tutti i requisiti. E’ un complimento!!!
scritto da getto5

Che casso ci faccio con questo pezzo di foglio in mano adesso? Non mi alletta la prospettiva di morire soffocata...no, per niente! sto pensando frenticamente.....incredibile! ho sentito un alito di vento, proprio qui, all’attaccatura del collo....tasto il muro sguendo la debole traccia.....non è tutto attappato questo buco della malora! un topo.....mi passa sui piedi....che schifo! è...sparito!!!! la stanza è piccolissima, lo vedrei se fosse ancora qui....mi inginocchio e tasto il pavimento alla convergenza con la parete....la torcia illumina poco e male....eccolo!! un minuscolo foro....si, ma che ho risolto? beh, perlomeno un pò d’aria.....cerco nella mia borsa. Porto sempre tante cose appresso nella borsa. Ecco, le chiavi di casa. Per fortuna ho la serratura di sicurezza, una chiave lunga e robusta....la trappola in cui mi trovo non è fatta mica di cemento...terra friabile, tanto è vero che mi è crollato tutto addosso. Scavo...scavo...doo due ore la fessura del topo è diventata grande come la mia testa. Dall’altra parte non so cosa ci sia, ma è via libera!! Guardo un attimo il foglietto che avevo ricaccato in borsa. Prendo la mia penna superlusso e scrivo: credevate che fossi così pirla da rimanere intrappolata in questo schifo di storia?
scritto da rosacroce

ops....prego correggere un particolare: il soffio d’aria non all’attaccatura del collo, ma all’altezza delle gambe....
si, non è secondario, scusa, ma ho scritto tutto di getto...gasp!
scritto da rosacroce

Rosacroce: prima di scrivere sul foglio ti conviene allargare il foro, sai? Hai dimenticato che dopo la testa ci sono le spalle. Ciao:)
scritto da getto5

Grazie del contributo divertente! E’ interessante osservare la diversita’ nel percepire, elaborare e tirare fuori il testo, modellandolo a seconda del nostro carattere, creativita’, sensibilita’, bagaglio culturale, crescita spirituale, periodo particolare etc...Ma ci sono cosi’ pochi coraggiosi qui???Questa puo’ sembrare una sciocchezza per alcuni, mentre per me, e’ una interessante ricerca di confronto ed analisi tra i vari testi degli artisti. Grazie di nuovo a quelli che hanno partecipato, ed a quelli che vorranno partecipare, tanto non c’e’ una sadenza, ma sarebbe meglio un lavoro spontaneo senza riflettere troppo...
scritto da trallallero

Ciao Tralla. Saluti a Lero ;)
scritto da mutaesorda


OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
06/12/2016 02:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

X adulti (il buco del drago)


 


ritratto di sp3ranza



PREMESSA: questo poema contiene una cura micidiale per i rodimenti di ano gia' provata da diverse persone con STREPITOSO successo ma che richiede tantissimo coraggio nel sopportare un dolore atroce che pero' alla fine paga alla grande...
 

Sotto il poemetto,  alcune delle storie vere, semivere e satiriche per sdrammatizzare il dolore riportato in inglese, che come il dolore, e' universale e mi sono sbellicata dalle risate nel leggere le storie vere di questi terribili rodimenti di sedere e qui ne riporto solo alcune ed il resto ve le potete leggere da soli e sbellicarvi anche voi usando la soluzione piu' semplice ed a portata di tutti per i vostri possibili pruriti/rodimenti e non sottovalutate la potenza di quel poema che contiene una delle cure piu' efficaci in assoluto che poschissimi hanno il coraggio di usare perche'
tremendamente dolorosa ma che alla fine paga bene ed il cacao od olio di cocco, sono strapotentissimi per l'epidermide infiammata che aiutano a rigenerare in fretta ed a creare una patina protettiva da ulteriori infiammazioni...

Poemetto scemetto esoterrico educattivo di cui molti rodimentosi potranno beneficiare per vivere una vita con meno rodimenti/pruriti alla faccina
inferiore...

Il buco  del drago

Se ti rode quel buchino
non grattarti col ditino
infilato nel culino

Te lo sgraffi solamente
se ti sanguina sovente
l'infezione e' imminente

Hai mangiato cose strane?
Ti sei preso cerbottane,
o carte igieniche profane?

Tanti sono i rodimenti
che ti fan serrare i denti
tra i dolori dei pazienti

Tutti quanti i ritrovati
sono stati gia' provati
senza essere curati

Ora arriva la salvezza
e col fuoco la purezza
di una nuova e fresca brezza

Ma se usi l'accendino
sulla bocca del draghino
parti come un missilino

Qui e' nascosto il tuo segreto
per avere un giorno lieto
di un nuovo e sano peto

Suppostina di cotone
inzuppata di bevone
terminando col burrone

Suppostina=batuffolo
bevone=alchool
burrone=burro di cacao/olio di cocco

Note varie su esperienze vere/semivere relative a questa pratica del buco del drago dato alle fiamme dello spirito, non santo ma di altra natura...

http://www.poopreport.com/Doctor/Knowledgebase/itchyitchy.html

I had this terrible ass itch that would come and go like a fart in the wind....i would scratch mostly at night and sometimes woudl scractch my skin raw, to the point of bleeding and then the skin would stay moist andhave this weird odor....this went on and off for two years....i finally manned up at put some alcohol on a cotton ball and bit down on my teeth and put that ball on my anus and YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE HAWWWWWWWWWWWWWWW.....my ass turned into a rocket....i fell to the ground screaming and yelping...my ass was on FIRE! i held that ball in there until the burning stopped...i had to wipe tears frommy eyes......i continued this for 1 week....and now...guess what....no more ass itch!!!!!!!!!!!!! thank you so much my fellow ass scratchers...for this one is no ass scratcher any more....DO THE ALCHOHOL and COTTON BALL>....IT WORKS!!!!!!!!!!!!!!! just be ready to fly to the moon when you do it!

omg the alcohol trick works like a charm! just after reading this, i went and tried it. i've never fet a pain like that before in my life ! but it worked, and i am relieved. thank you !

Alcohol "works"!!! It comes back, though. Bite the bullet real early, as soon as you start to get that nasty shitsweat lubrication. Put it off, you will pay. It hurts the first time, you get better quick, it hurts less the next time.

All things have been tried for this itchy spinkter and besides a long sharp fingernail the best result to satisfy the itchin has to be the alcohol swab up the ahole trick just stuff it up a little and go to sleep the initial pain is kinda like sticking a hot shishkabob skewer up your butt, but the result is worth the pain no more itching and I have a free hand for the rest of the night to focus on other things.

Good LORD! I just tried the alchohol trick and it made me drop to my knees and shed a tear. The burning was intense. Now I just feel burning, but the itch is gone! YEAH!

Just tried the alcohal. I layed on the bed for about 10 minutes yelling into a pillow. The worst part is, that it hurts so freakin bad that you want to tense up every muscle in your body, but when you tense up your ass cheeks.............It squeezes MORE alcohal from the cotton.............Which brings more pain. I'm still recovering from the burn, but the itching is gone!!!
Should this fix me for good, or will I need to keep burning off my asshole?

As I type this, I have my left hand plucking my ass crack like a butt harp. The skin is flaking and dropping on the floor forming a "soft mat" on which to walk.
I'm 38 now- male and married. I have had I.A.S. (Itchy Ass Syndrome) since I was a kid in varying levels of scratchdom. It's no joke as one writer put it- "You don't know what kind of scratching we're taking about." If I didn't scratch it, I'd go into convulsions.
Sometimes, ther eis no itch until I am "horozontal" in bed then the tingling begins on my ass crack and balls. I have "sleep scratched" my ass and balls to the point I have a pile of "ass crumbs" on my bed sheets. I have to wipe them on the floor in the moring then go get the vacuum cleaner.
I tried hydro-quack cream to no avail. I self diagnosed as a "fungus" and tried Lotramin AF and all it did was burn like hell and peel all the skin off my nuts after 24 hours like old shrimp shells. It was fun to peel my balls though.... Nice new pink balls to scratch.
I also wash WELL - scrubbing and using different soaps, drying my ass crack and wearing boxers too.
I noticed some people SAY tried the rubbing alcohol, but I didn't see ALL their replies or whether it worked. Maybe they're still screaming ???
As a matter of science, I will try it and get back to you all. Today is 4/29, 2008. If you hear a scream , it is me.
Also, for me, the "sweaty ass" aspect of the ass scratching I have is the new "soft ass" skin growing in over what was just scratched off. This new skin is soft and scrapes off on fingernails and into rolled dingleberries.
My wife said my ass crack (near the bung and top) looks scarred and horrible and she's not worried about my being violated if I had to go to prison. None of the guys would want me to be their "Melissa" after seeing my crack.
WHEW !!!
Not pretty, but that is it.
Happy scratching until next time.
Butty
==

Try a wire brush. It'll get rid of the itch and pop that hemmy at the same time. Of course, you'll probably end up in the emergency room with eternal bloody ass, but what the hell!

I gets an itchy bum when a stormheads about to get up on the horizon. Also, I gets a tingling itch there when there is a big delta breeze. I usually tell my friends there's a big storm coming in, but I don't let on how I know! Also, one time me bum started itching right before an eartquake.

just letting you know my ass has been ichy for few days just got worst tonight,washn didnt work tried vinegar still iched alittle so bugger i tried the hard stuff tripple stilled volka well ass felt good after tht any more b shit it gets another drink...trustme

I once suffered from that horrible buthole erosion they call "Itchy Anus" it was about 2 years ago and i would always feel wetness and irritating reactions to my butterhole and guich area then it started to itchy with extreme measures as the time grew on untill one day i couldnt take the dumper pains and i poured a hot can of cambell soup down my meatscoop and the dumper was cured of all the pain. I prefer cambells but american choice would be fine to...

 

 

NB: Il resto delle storie ve le potete leggere in quel link e per poco mi facevo la pipi' sotto mentre leggevo e ridevo...


OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
06/12/2016 02:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

emorroidi clistieri e duali porte dei draghi medioevali

Porta paradiso=bocca
Porta inferno=bocca inferiore

[Modificato da sp3ranza 06/12/2016 02:49]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
06/12/2016 04:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

...
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
07/12/2016 05:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

prova copia incolla codici
La morte del Duce BENITO
MUSSOLINI è stata sempre avvolta dal mistero, come la fine di tutti i grandi
uomini del resto... Sul suo o sui suoi presunti carnefici ci sono state
testimonianze discordanti, sia per quanto riguardava la loro precisa identità e
il luogo della "mattanza" sia per quanto riguardava il "modus
operandi" degli assassini. Ricordo che sui libri di scuola la notizia della
morte di Mussolini era riportata pressappoco così: "il 28 aprile del '45,
il Duce veniva giustiziato a Milano nel Piazzale Loreto insieme alla Petacci e
ad altri gerarchi del regime". Tutti i più seri libri di storia sul
fascismo, danno un rilievo minimo ai "modi" in cui Mussolini fu
ucciso. E nessuno si sognerebbe mai di dire che quei libri sono lacunosi.
Proprio perchè libri di storia, e non di cronaca, quei testi e quegli autori
non si pongono assolutamente il problema di "chi" abbia materialmente
eliminato Mussolini. Più o meno tutti i libri di storia recitano questo:
"il Duce fu giustiziato dal popolo italiano, dalla resistenza". Non
importava se ad assassinarlo furono balordi o partigiani, soldati o patrioti,
non importava se decisero di ucciderlo nonostante gli alleati angloamericani
volevano che fosse consegnato vivo. Non importava se davanti al plotone di
esecuzione finì misteriosamente anche Claretta Petacci, nei confronti della
quale non fu mai pronunciata alcuna condanna o sentenza di morte da parte del
CLN. Non importava nulla di tutto questo, l'unica cosa importante era uccidere
il "tiranno" a tutti i costi e in "tutti i modi". Mussolini,
negli anni della sua latitanza, aveva più volte confessato a sua moglie, Donna
Rachele, che se un giorno fosse stato catturato dai partigiani, sicuramente lo
avrebbero ucciso, non lo avrebbero mai processato. Questo perchè egli sapeva
che se lo avessero processato c'era il rischio che da accusato potesse diventare
pubblico accusatore. Alla moglie disse anche di non fidarsi degli italiani e che
se un giorno si fosse trovata in difficoltà poteva chiedere aiuto agli alleati
americani, perchè sarebbero stati sicuramente più clementi. Tutti gli uomini
politici dell'epoca, benchè appartenenti a partiti diversi, hanno dimostrato di
aver accolto di buon grado la "versione tradizionale" sull'uccisione
di Mussolini, quella cioè pubblicata sui libri di storia. Il punto da chiarire
allora resta un altro: "il perchè della decisione, presa a tavolino dai
capi partigiani, nella notte tra il 27 e il 28 aprile 1945, il perchè della
decisione di CONDANNA A MORTE".


Fabio
Galante


 





 



Una testimonianza agghiacciante rimette
in discussione la "verità storica" su quel tragico pomeriggio del 28
aprile 1945


Questa che state per
leggere è un'intervista radiofonica tra un giornalista e un medico legale che
affermava di aver assistito all'autopsia dei cadaveri di Mussolini e della
Petacci. Il medico affermava che all'epoca dei fatti era poco più che ventenne
e che egli stesso rimase inorridito dallo spettacolo a cui dovette assistere.


Giornalista: "Così
lei avrebbe assistito all'autopsia di Benito Mussolini e di Claretta Petacci?"


Medico legale: "Certamente,
e posso affermarti con certezza che la morte dei due non è avvenuta così...
come l'hanno raccontata per tutti questi anni"


Giornalista: "
No? Quindi lei afferma che la morte non sarebbe avvenuta per fucilazione?"


Medico legale: "Non
solo la morte non è avvenuta principalmente per fucilazione, ma anche il luogo
dove sono stati giustiziati non è Piazzale Loreto! A Piazzale Loreto sono
giunti cadaveri"


Giornalista: "Che
a Piazzale Loreto siano giunti cadaveri è ormai risaputo, ma la morte come
sarebbe avvenuta?


Medico legale: "Secondo
alcuni testimoni attendibili, Mussolini e la Petacci furono sorpresi di notte
dai partigiani in un casale  nei pressi di Giulino di Mezzegra, ma più
precisamente nella frazione di Bonzanigo al casale De Maria. In seguito vennero
picchiati, seviziati, malmenati, infine soffocati. Dopo la morte, e solo dopo la
morte, furono inferti loro dei colpi di pistola"


Giornalista: "Ma
come si giunse a questa conclusione?"


Medico legale: "
Premetto che Mussolini e la Petacci al momento del decesso erano nudi, in quanto
le ferite provocate sulla pelle nuda sono ben diverse da quelle provocate su dei
corpi con degli abiti, e questo lo può confermare qualunque medico legale. Poi,
si aggiunse la vasta zona di ematoma alla base del collo di entrambi, La Petacci
presentava ferite ano-vaginali; si pensò che le fu introdotto negli orifizi un
bastone o un manico di scopa così violentemente da provocarle emorragie interne
gravissime. All'interno della zona vaginale e anale, furono trovate tracce di
liquido seminale, facendo presupporre che si trattò di uno stupro di gruppo. Il
Duce, a sua volta, non fu risparmiato, infatti, prima che fosse ucciso, 
fu   sottoposto a un vero e proprio supplizio in quanto anch'egli
violentato e seviziato con l'ausilio di un bastone, poi, presumibilmente quando
era ancora vivo,  fu coperto di urina"


Giornalista: "Ma
come mai è così sicuro di quello che dice?"


Medico legale: "Del
fatto che erano nudi al momento del decesso non vi sono dubbi, come le ho già
detto, le ferite su un corpo nudo sono riconoscibili, poi,  i fori dei
proiettili sui corpi, non corrispondevano ai fori dei proiettili sui vestiti. 
Infine, anche perchè era risaputo il fatto che Mussolini avesse la gamba
sinistra più corta dell'altra, e negli stivali, al momento dell'esame autoptico
non c'era il rialzo di 2 cm che lui usava abitualmente oltre al fatto che gli
stivali non erano della sua misura. Riguardo alle cause di morte per
soffocamento non ci sono dubbi anche se furono determinanti le numerose
emorragie interne causate dalle sevizie".


 




 


La
versione "ufficiale" (una delle tante...)


Questa è invece una delle tre o quattro versioni
contraddittorie fornite da Walter Audisio, alias il "Colonnello
Valerio" apparsa sul giornale
del PCI l'Unità in data 13 dicembre 1945.


Mussolini e la Petacci furono catturati dai partigiani del
"Colonnello Valerio" a Dongo, mentre cercavano di fuggire in Svizzera.
Questa è la testimonianza rilasciata al giornale:


«Mussolini si mise
obbediente con la schiena al muro, al posto indicato, con la Petacci al fianco
destro. Improvvisamente pronuncio la sentenza di condanna contro il criminale di
guerra: 'Per ordine del Comando Generale del Corpo Volontari della Libertà sono
incaricato di rendere giustizia al popolo italiano'. Mussolini appare
annientato. La Petacci gli butta le braccia sulle spalle e dice: 'Mussolini non
deve morire'. ''Mettiti al tuo posto se non vuoi morire anche tu', dico. La
donna torna con un salto al suo posto, palesando con lo sguardo che bene aveva
compreso il significato di quell''anche'.


«Avevo
per precauzione provato il mio mitra pochi minuti prima, sicché con tutta
la tranquillità mi misi a tre passi di distanza in posizione di sparo.
Faccio scattare il grilletto ma i colpi non partono. Il mitra era inceppato.
Manovro l'otturatore, ritento il tiro, ma l'arma del 'regime' decisamente
non voleva sparare. Cedo allora il mitra al compagno Guido, estraggo la
pistola, punto per il tiro ma, sembra una fatalità, la pistola non spara.
Mussolini non sembra essersene accorto. Non si accorge ormai più di niente.
Passo la pistola a Guido, impugno il mitra per la canna, pronto a servirmene
come di una clava e chiamo a gran voce Bill che mi porti il suo
MAS.
Il vice commissario della 52ª, scende di corsa e di corsa risale, dopo
che abbiamo scambiato i mitra, a una decina di passi da Mussolini, che non
avevo perduto di vista un istante e che tremava sempre. Erano intanto
trascorsi alcuni minuti, che qualunque condannato a morte avrebbe sfruttato
per tentare anche una fuga disperata o comunque una reazione di lotta.
Invece colui che doveva vivere come un 'leone' era un povero cencio
tremolante e disfatto, incapace di muoversi. Nel breve spazio di tempo che
Bill aveva impiegato a portarmi il suo mitra, mi ero trovato veramente solo
con Mussolini. Come avevo sognato. C'era Guido, ma era freddo e distante,
quasi non fosse un uomo ma un testimonio impassibile; c'era la Petacci, al
fianco di 'lui' che quasi lo toccava col gomito, ma non contava. C'eravamo
lui ed io, lui che doveva morire e io che dovevo ucciderlo. Quando mi fui di
nuovo piantato davanti a lui con il
MAS in mano, scaricai cinque
colpi al cuore del criminale di guerra N.2 che si afflosciò sulle
ginocchia, appoggiato al muro, con la testa leggermente reclinata sul petto.
Non era morto. Tirai ancora una sventagliata rabbiosa di quattro colpi. La
Petacci che gli stava al fianco impietrita e che nel frattempo aveva perso
ogni nozione di sé, cadde anche lei di quarto a terra, rigida come un
legno, e rimase stecchita sull'erba umida. Resto per un paio di minuti
accanto ai due giustiziati, per constatare che il loro trapasso fosse
definitivo. Mussolini respirava ancora e gli diressi un sesto colpo dritto
al cuore. L'autopsia constatò più tardi che l'ultima pallottola gli aveva
reciso netto l'aorta. Erano le 16,10 del 28 aprile 1945».


 




 



Petacci,
Clara
(Roma 1912 - Giulino di Mezzegra 1945), attrice italiana.
Si unì sentimentalmente a Mussolini nel 1932 e gli fu vicina negli
ultimi anni della sua vita, seguendone la tragica sorte. Arrestata
dopo il 25 luglio 1943, al crollo del regime fascista, liberata l'8
settembre, giorno in cui fu annunciato l'armistizio con gli
angloamericani, fu assassinata insieme a Mussolini il 28 aprile
1945. Nella foto a destra si può notare il corpo oramai senza vita
della Petacci, prima della "mattanza" in Piazzale Loreto.
L'immagine mette in evidenza lo squarcio sul petto causato da
numerosi colpi di mitra.

In
seguito, si saprà che Claretta Petacci non ha mai avuto un ruolo nella
politica nè ha mai preso decisioni riguardanti la vita del Paese.
Eppure, nonostante questo, i partigiani comunisti, vollero condannarla
ugualmente a morte, senza un preciso motivo, senza ragione. Fu la
compagna di Mussolini e questo già bastava, perciò la sua fine era
segnata. C'era gente che era stata massacrata dai partigiani assassini
per meno, molto meno, per niente. Un ordine preciso del CLN, inviato
personalmente dal prof. Pietro Bucalossi (il partigiano Guido)
all'Istituto di Medicina Legale di Milano, impedì che si procedesse
alla trascrizione dell'esame autoptico sul cadavere della Petacci.
Questo perchè volevano nascondere le sevizie e le torture subite dalla
povera donna prima che i "coraggiosi partigiani" gli
concedessero la "grazia della morte". In letteratura è
difficile trovare episodi delittuosi, violenze, massacri, crimini
cruenti ed efferati come quelli perpetrati dai partigiani comunisti
italiani ai danni di persone innocenti.


 




Il
colonnello Valerio: "ho ucciso io Mussolini e la Petacci!"


Il colonnello
Valerio, alias Giovanbattista Magnoli, alias Walter Audisio, nasce ad
Alessandria il 1909. Divenuto ragioniere, si iscrive al partito
comunista clandestino. Nel 1934 il servizio segreto fascista ne scopre
l'attività politica. Arrestato e processato, viene confinato a Ponza.
Successivamente verrà graziato per ordine del Duce. Nel 1943, nominato
colonnello dal CLNAI assume il nome di battaglia di "Valerio".
Nei giorni della liberazione ha compiti di "pulizia". Le
esecuzioni sommarie, eseguite da lui personalmente o da membri della sua
colonna partigiana, sono all'ordine del giorno. Nel dicembre del 1945, a
distanza di otto mesi dalla morte del Duce, Walter Audisio si dichiarerà
esecutore meteriale dell'eliminazione di Mussolini e della Petacci. Per
i tre anni successivi, ricoprirà la carica di deputato nel PCI.
Ritiratosi dalla vita politica, vive a Roma dove è impiegato all'ENI.
Morirà, in seguito ad un infarto, nell'ottobre del 1973


Nessuna gloria per l'uomo che eliminò il
"tiranno" Mussolini?

Come mai il PCI si dimenticò dell'uomo che "liberò" l'Italia
dal "MOSTRO"?

Perchè la sua morte non fu commemorata dai membri del partito in cui
militava?

Forse non fu davvero Walter Audisio a uccidere Mussolini?


È
davvero strano e incomprensibile che una così «radiosa» cronaca
non sia stata ripresa dai fogli marxisti e dai giornali «conciliari»,
quando l'11 ottobre 1973 fu data notizia della morte, per infarto, di
Walter Audisio. Dopotutto egli, benché da molti anni non avesse fatto
parlare di sé, era morto in una stagione favorevole a «rievocazioni»
di tal fatta: una stagione ricca di rilanci e di rigurgiti
antifascisti; una stagione fiorita di ricordi gloriosi, di
commemorazioni presidenziali, di innumerevoli cronache televisive
destinate a far capire alla gente quanto grandi fossero stati i meriti e
le prodezze dei resistenti, quanto mostruosi e imperdonabili fossero
stati gli errori e i sistemi del tiranno Mussolini e quanto necessario,
dunque, fosse il neo-antifascismo, chiamato di nuovo alla riscossa e ad
unirsi, compatto, contro i fascisti, in procinto di attentare di nuovo
alla democrazia e alla libertà.


Dunque, la
morte del «colonnello Valerio» avrebbe ben meritato di
diventare automaticamente, in un tal clima di odio alimentato a tutti i
livelli di potere, in una stagione di caccia agli «eredi di
Mussolini»,
una morte «da prima pagina»: una morte da
compiangere in manifestazioni nazionali, onorate dalla presenza del Capo
dello Stato e dai massimi e dai minori esponenti della resistenza e del
neo-antifascismo.


Una morte,
insomma, che avrebbe potuto servire alla «causa» e consentire ai
celebratori dell'Eroe Defunto di far maturare, sull'albero
neo-antifascista, nuovi e rossi e succosi frutti di odio contro il
Tiranno e i suoi biechi «nostalgici».


Invece, contro
tutte le previsioni, la notizia di quella morte è quasi passata sotto
silenzio. Non tutti i giornali l'hanno riportata, e quelli che han
ritenuto di parlare un poco del morto, lo hanno fatto in tono minore,
sdrammatizzato, e nelle pagine interne. Soltanto l'Unità, su una
sola colonna della sua prima pagina del 12 ottobre 1973, diede la
notizia del «grande lutto per 1'antifascismo» (una notizia che
dopo poche righe «girava» subito in seconda pagina), accennando «al
vasto cordoglio negli ambienti dell'antifascismo e della resistenza»,
ricordando
con una certa freddezza la vita e le opere del caro defunto e riportando
un telegramma di Longo alla vedova in cui si faceva cenno al ruolo avuto
da Audisio «nei giorni culminanti della guerra partigiana, quando
venne operato un taglio netto con un passato di vergogne e di rovine».
Niente
di più, nessuna particolare esaltazione, e tutto con un tono sommesso,
quasi pudico; tale da far pensare ad un senso di colpa dei compagni
comunisti, come se quello compiuto da Valerio-Audisio, anziché un atto
di giustizia e di eroismo, fosse stato (come fu) un delitto, un crimine
comune. La stessa impressione hanno dato le cronache dei giornaletti e
giornaloni del regime, che han parlato del morto come di un omino
piccino picciò, grigio, semplice, riservato, privo di ambizioni, quasi «incredibile»
come «giustiziere» e, poverino, persino «messo da parte»,
in tutti questi anni democratici, dallo stesso partito comunista. Il
tono cui s'è fatto cenno a questo «accantonamento» del «colonnello
Valerio»,
nonostante il suo glorioso e storico «precedente», pareva
proprio destinato a far credere ai lettori che in qualche modo il PCI
pareva nutrire un pur inconfessabile senso di colpa per l'azione di
Audisio. Altrimenti, perché mai uno che aveva «operato un taglio
netto con le vergogne e le rovine del passato»,
(e ciò nel momento
in cui aveva «reciso di netto l'aorta» di Mussolini con
l'ultimo colpo di mitra), era «finito nell'ombra» anno dopo
anno e non era mai stato nominato nemmeno in questi tempi di
antifascismo ruggente?


Così, mentre
l'Unità s'è limitata a sintetizzare una vita pur tanto «eroica»,
mentre l'Avanti! e il Paese Sera han dato notizia di
quel «gravissimo lutto» soltanto in seconda pagina con evidente
distacco, alcuni altri giornali han dedicato un pochino più di spazio.
Per dire, come ha detto Il Giorno, che sì, Audisio era stato «un
comunista tutto di un pezzo»,
ma in fondo «da buon piemontese
conosceva benissimo i limiti del suo personaggio», «che il suo quarto
d'ora era passato da un pezzo».


E che era stato
un appassionato giocatore di calcio. Aveva persino «indossato la
maglia dei pulcini dell'Alessandria».
Una annotazione capace di
toccare il cuore di questo nostro popolo sportivo ed emotivo, e magari
per una inconscia trasposizione, capace di far pensare al «giustiziere»
non soltanto come ad un «pulcino» da squadra di calcio, ma
addirittura come ad un tenero, dolce, fragile e inerme pulcino piumoso.
Una annotazione suggestiva, quindi, che cancellava il vero «Valerio»:
quello che «con tutta tranquillità» s'era inferocito contro «l'arma
del regime»
che, per strana «fatalità», non voleva
aiutarlo a «far giustizia»: quello che s'era sentito un
leone davanti all'uomo tanto odiato e che pure era lo stesso che un
giorno lo aveva «graziato».


Così, Walter
Audisio, se n'è andato come un «pulcino», portando con sé
l'immagine del liberatore a tu per tu con «lui che doveva morire»
mentre «Valerio», sbavando di gioia e di radiosa
soddisfazione, «doveva ucciderlo». L'articolista del Giorno,
con una sorta di intima e malcelata angoscia e deplorazione, ha
concluso scrivendo che il suo «cuore non ha retto» e il
poverino è morto «dimenticato da tutti».


Il Corriere
della Sera,
invece, pur alimentando vagamente l'idea di un «Valerio»
uomo grigio, si è azzardato ad entrare nei suoi «fasti
partigiani»
e, sostituendosi ai fogli marxisti, ha colto fior da
fiore dalle «relazioni» sulla fine di Mussolini (che furono
tre), ma non tanto per rimitizzare il «giustiziere», quanto per
smitizzare il bieco dittatore. Infatti, il foglio della compagna Giulia
Maria, ha trascritto quella parte della terza relazione in cui Audisio
aveva annotato, rivelando una viva sensibilità di uomo di famiglia, che
il tiranno, mentre stava lì per essere fatto fuori, «non disse una
parola, non il nome di un figlio, non quello della madre, della moglie,
non un grido».
Il Corriere, trasformatosi per l'occasione in
un «inserto» dell'Unità, ha raccontato anche altre cose
ma non ha detto, per esempio, che le tre relazioni di «Valerio» erano
piene di contraddizioni gravi, determinate anche dal fatto che la prima
era stata fatta «a caldo» a Milano e con poche parole, e la
seconda e la terza a Roma, sotto il controllo diretto dei più alti
gerarchi comunisti delle Botteghe Oscure. Ma il Corriere s'è ben
guardato di mettere in rilievo, che quelle contraddizioni nei tre
rapporti, dimostravano che «Valerio» s'era prima di tutto
preoccupato di «giustificare» la morte della Petacci (che
nessuno aveva «condannato» a morte); poi s'era preoccupato di
sottolineare che era stata «l'ultima pallottola» ad ammazzare
Mussolini, così duro a morire (e ciò per vantare tutto il merito
dell'atto eroico); e infine s'era preoccupato di dimostrare che il mitra
che aveva ucciso Mussolini si trovava in mano sua: e ciò per contestare
certe voci che correvano, secondo le quali non era stato lui il vero
giustiziere, bensì il compagno Michele Moretti, quel che vien chiamato «Guido»
nella «Relazione numero 2» e descritto da Audisio (che lo
detestava), come un «testimonio impassibile». Il Corriere, perciò,
non ha voluto togliere il «merito» al «Valerio», e così
non ha nemmeno registrato quella parte del «Rapporto Zingales» (che
si trova nell'Archivio di Dongo) in cui il Procuratore incaricato di far
le indagini sulla scomparsa del famoso tesoro annotò: «Valerio
porta via Mussolini e Claretta, che il giorno dopo Moretti uccide.
Valerio fa da Maramaldo».


Per non far
passar Audisio da «maramaldo» (tanto più che «Valerio» s'era
comunque sempre assunta la parte del «giustiziere»), il giornalone
della capitalista rossa Giulia Maria, la cui famiglia s'è fatta
montagne di quattrini al tempo del tiranno, ha così concluso il suo «ritrattino
di eroe»
: «Era ed è rimasto fino all'ultimo un fedele uomo di
partito e il partito, oggi, gli rende l'ultimo omaggio».
Parole
intrise di contenuta commozione e di rispetto per la coerenza e la
fedeltà di quel buon compagno, di quel brav'uomo che aveva tirato
quella «sventagliata rabbiosa», sol perché animato dalla santa
rabbia del liberatore, e che aveva ammazzato, chissà come e chissà
perché, anche la Petacci: la stessa cui aveva detto di farsi più in là,
se non voleva crepare «anche» lei. Un «anche» che
doveva aver fatto credere a quella sciocchina (che era fuori di sé)
che lei sarebbe stata risparmiata. E invece, guarda caso, era caduta
a terra «rigida come un legno e stecchita nell'erba umida».


Ma nessuno ha
perduto tempo in questi particolari; nessuno ha voluto «ricordare»
quel giorno, quei fatti, quei tempi, quegli «eroismi» e altri
(come l'assassinio dei partigiani Gianna e Neri, rei di non esser feroci
come dovevano, invece, essere due veri «eroi della libertà»). Nessuno
ha ricordato l'«oro di Dongo» e il tentativo dei vari
responsabili resistenziali di negare la loro responsabilità nella
uccisione di Mussolini con la esposizione dei cadaveri in Piazzale
Loreto. Nessuno ha raccontato con quanto calore Sandro Pertini,
allarmato dallo sdegno delle Forze Alleate per quel crimine e
preoccupato che la resistenza potesse «perdere la faccia», aveva
più tardi convinto i colleghi del CLNAI, sulla opportunità di
dare «una parvenza giuridica» alle esecuzioni sommarie di Dongo
e a quelle successive. E non sono state ricordate nemmeno le parole con
cui Parri aveva deplorato l'assassinio della Petacci: nemmeno dallo
stesso Parri, che ha mandato le sue condoglianze per la morte di quel
fiero assassino di donne. Nessuno, infine ha ricordato che «Valerio»,
aveva ottenuto la grazia da Mussolini, e che in data 10 luglio 1939, la
Legione dei Carabinieri di Alessandria aveva inviato, al distretto
militare della stessa città, la seguente comunicazione:


«Il
sottotenente di complemento in Congedo Audisio Walter; per atto di
clemenza del Duce, è stato dimesso dalla colonia di confino di Ponza,
prendendo domicilio in via Lungo Tanaro 25 Casa Ceva».


 


Quindi
MUSSOLINI avrebbe graziato il suo carnefice?


 


Tutti hanno
ignorato questo «particolare», per non mancare di riguardo al povero
morto, anche se non era «un morto da prima pagina». E tutti han
preferito, forse per un "ordine di scuderia", trasformare
anche i giorni radiosi in giorni grigi e il «giustiziere», in
un omino grigio, umile, nato da povera famiglia, diventato deputato così,
come per caso, e poi «messo da parte»: forse perché era così
nemico d'ogni fasto, così alieno da ogni pubblicità, così genuino
nella sua semplicità umana, da rifuggire le pompe del mondo e della
politica trionfalistica.


Ma, più
probabilmente il caro defunto è stato sepolto in fretta, senza
celebrazioni, senza commemorazioni presidenziali, senza adunate
oceaniche con le rosse bandiere, senza fanfare e «senza impegno», non
tanto perché era «stato dimenticato», quanto per impedire che
gli italiani «ricordassero» i tempi in cui il comunismo
ammazzava, insieme ai «tiranni», anche le donne e i bambini e i
vecchi e i preti fascisti, e soprattutto «presunti tali». La
stampa nazionale, dunque, d'accordo con il PCI, non ha fatto
versare fiumi di lacrime e non ha voluto «specificare» le
prodezze di «Valerio» e compagni, sol per alimentare la
leggenda del «comunismo dal volto umano».


 




 


Dopo la crudele
"mattanza" operata dai partigiani, i corpi straziati di
Benito Mussolini Duce del fascismo e Claretta Petacci, vennero portati a
Milano e appesi (come mostrano le foto) a Piazzale Loreto affinchè
tutti potessero vederli. La folla inferocita si accanì contro quei
corpi in maniera animalesca, tra insulti, spari e sputi. Una donna
addirittura sparò dei colpi di pistola al Duce dicendo: "un colpo
per ogni figlio che hai mandato a morire in guerra". Quando i corpi
vennero recuperati e accantonati vicino ad una parete in attesa che
fossero prelevati, qualcuno posò su di loro un fiore, qualcun'altro
mise la mano di Mussolini accanto quella di Claretta. A distanza di
oltre 50 anni da quel tragico episodio, la verità su cosa sia accaduto
realmente, quel pomeriggio del 28 aprile del '45, è ancora avvolta dal
mistero. Quel che è certo è che Walter Audisio ha fornito molte
versioni discordanti sulla presunta esecuzione di Mussolini e di
Claretta Petacci. Gli assassini del Duce del fascismo sono stati
sicuramente altri, rimasti nell'ombra. La verità rimarrà nascosta,
forse, per sempre.

La
verità, il perchè del mistero di tante interpretazioni «sfocate»
legate a questa vicenda , è tutta qui: nella premeditata
intenzione di convincere gli italiani che i comunisti son
diventati buoni, pacifici, democratici e pietosi. A tal punto,
da vergognarsi, forse, d'aver avuto fra loro uno come il «colonnello
Valerio», ammazzatore anche di donne. E a tal punto si son
convertiti, da provar forse un senso pur inconfessato di pietà
anche per il «mostro» Mussolini. Altrimenti, per commemorare
la scomparsa del "caro estinto" Walter Audisio,
avrebbero coperto di drappi rossi e neri l'Italia (come è la
loro usanza) per il «grave lutto dell'antifascismo».
Altrimenti, avrebbero «usato» la morte dell'Eroe per servire
la grande, la nobile causa dell'antifascismo vecchio e nuovo.

 


 


J.F.K. Mussolini Area
51
Bermude Atlantide LochNess Dracula

Autopsia Yeti Isola
di Pasqua
 Piramidi Alchimia    


</body>

</html>
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
15/12/2016 03:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

IO SONO IL DEMONIO DIO TUO



ECCO L’ELENCO DEI COMANDAMENTI INSERITI NEL TESTO BIBLICO USATI COME
APERTURA/PREFAZIONE DELLA MIA OPERA INCLUSA ALLA FINE:

BIBBIA CEI, PENTATEUCO, DEUTERONOMIO, CAP. 5.

Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese di Egitto,
dalla condizione servile.Non avere altri dei di fronte a me.

(Allora c'erano altri Dei a cui era vietato aderire/adorare ed il
Dio unico libera gli schiavi facendo uccidere a mose' un egiziano
che maltrattava il suo schiavo, commettendo cosi' il primo orrendo
peccato di assassinio, proibito dal suo dio solo verso il suo popolo,
ma promosso verso gli altri culti/credi rivali come infatti documentato
con le infinite stragi/olocaust/massacri delle guerre sante che
sterminavano uomini/donne/vecchi/bambini/lattanti/animali dei credi
opposti per acquisire il dominio con la infernale violenza del demonio
massacratore/assassino che libera i suoi schiavi per poter invadere tramite
loro, le altre nazioni depredate/massacrate/schiavizzate dalle super razze
dei prescelti di questo o quel dio unico dai tanti nomi/storie/leggende,
massacratore di umani e della sua stessa gente che osava contrariarlo o
mettere in discussione le sue dittature nere e mortali.)

Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò
che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti
prostrerai davanti a quelle cose e non le servirai. Perché io il Signore tuo
Dio sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla
terza e alla quarta generazione per quanti mi odiano, ma usa misericordia
fino a mille generazioni verso coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti.

(Queste affermazioni mostrano la vera natura del dio/demonio, geloso/invidioso,
vendicativo, rancoroso che odia e punisce gli innocenti fino  alla quarta
generazione perche' figli degli ipotetici peccatori e tutti i credi attuali peccano perche' creano chiese/statue/immagini in cui pregano od a cui cui inviano preghiere usando questi idoli????)

Non pronunciare invano il nome del Signore tuo Dio perché il Signore non
ritiene innocente chi pronuncia il suo nome invano.

(Se pronunci invano il suo nome, diventi colpevole e punibile? A questi
livelli si era arrivati???)

 

Osserva il giorno di sabato per santificarlo, come il Signore Dio tuo ti ha comandato. Sei giorni faticherai e farai ogni lavoro, ma il settimo giorno è il sabato per il Signore tuo Dio: non fare lavoro alcuno né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bue, né il tuo asino, né alcuna delle tue bestie, né il forestiero, che sta entro le tue porte, perché il tuo schiavo e la tua schiava si riposino come te. Ricordati che sei stato schiavo nel paese d`Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano potente e braccio teso; perciò il Signore tuo Dio ti ordina di osservare il giorno di sabato.

(Sabato era caro ai culti cannibali di crono/saturno che praticavano sacrifici umani persino della loro gente, famiglie,  dei primogeniti e di  animali a questo ipotetico Dio unico, infatti ha anche il valore di sabato dato che i giorni della settimana corrispondono non a caso, ai sette pianeti perche' l'astronomia era vitale a queste oscure divinita' che prendevanao il controllo del dna umano impartendo ordini superiori ai vari profeti/illuminati che rivaleggiavano/guerreggiavano per territori/risorse e schiavi umani...

Notiamo dal comandamento, che dio libera gli schiavi dalla schiavitu', ma poi permette al
suo popolo di avere schiavi umani, uomini e donne usate come schiavi da un Dio che
permetteva la schiavitu' degli uomini da parte del suo popolo eletto, ma non della sua gente
che aveva liberato per schiavizzae altri umani in suo nome?

I successivi comandamenti, venivano infranti anche dai capi religiosi che
infatti uccidevano, commettevano atti impuri, rubavano, pronunciavano
falsa testimonianza per distruggere intere popolazioni di umani dei credi
avversi etc...massacrati a rotazione usando gli stessi fedeli ciechi che
si scarafacciavano/decimavano a vicenda convinti di essere ognuno la razza
prediletta o popolo eletto dei prescelti che doveva annientare/sottomettere/convertire gli
altri al suo potere/controllo etc...ogni gruppo accecato dalle culture religiose
che avevano sostituito molte delle vecchie droghe con prediche religiose che
avevano lo stesso potere di controllo e sfruttamento delle colonie di uamani
assuefatti/dipendenti dalle loro divinita' illuminatrici e divoratrici di umani,
ed ogni gruppo di umani, creava i suoi imperi occulti con queste ipotetiche divinita',
droghe/draghi delle ere precedenti che creavano gli illuminati/profeti/leaders,
strumentalizzando la buona fede dei fedeli ciechi,
vitali alle loro ricchezze materiali...
Inutile i controsensi del nuovo testamento che infrangono i comandamenti precedenti,
con il cristo che incita a non onorare il padre e la madre e mette la discordia nelle
famiglie perche' non e' venuto a portare la pace, ma la guerra e lui stesso rinnega
la madre commettendo cosi' un grave reato contro i 10 comandamenti del padre e nella bibbia chi disononora il padre o la madre e' messo pure a morte ma non il cristo perche' lui e' figlio di Dio che non offre un buon esempio ma va contro i comandamenti del padre?)

Nota:
L’ostilità tra Cristo e la madre
       nella città di Cafarnao, nell'adolescenza

         ■ Cristo dimorava nell’appartamento di Pietro e non in quello dei genitori.
         ■ Cristo rinnega la sua famiglia ed elogia quella dei suoi discepoli.
         ■ Cristo replica in modo astioso contro la madre.
         ■ Giuseppe è assente alle nozze di Cana, 3 anni prima della crocifissione.     

Elementi del dissidio tra Cristo e Maria
Conflitto tra Cristo e la madre Maria

1) La scena si svolge a casa di Pietro, davanti agli esattori d’imposta. Gesù paga il tributo per lui e per Pietro. Gesù e Pietro come membri della stessa famiglia, un tutt’uno per le tasse. «Prendi la moneta d’argento... e consegnala a loro per me e per te» (Matteo17,24-27).

2) La casa di Pietro - e non quella di Cristo - era il “quartier generale” dove Gesù insegnava e istruiva i discepoli (Marco 1,29). Una scelta dettata da dissapori con i genitori di Cristo.

3) Alcuni miracoli compiuti a Cafarnao avvennero “davanti alla porta di Pietro” (Marco 1,33).

4) La suocera di Pietro preparava da mangiare a Pietro e a Cristo (Marco 1,31).

5) Maria mandò a chiamare Cristo mentre egli stava tra la folla: «...tua madre e i tuoi fratelli vogliono parlarti».
La madre non attende il ritorno a casa del figlio perché Cristo non alloggiava con la madre ma con Pietro.

6) Nn ci fu l’incontro tra Cristo e Maria. Cristo le mandò a dire «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? Poi volgendo la mano verso i suoi discepoli disse: Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli». È il conflitto tra due famiglie: quella naturale-divina e quella della sua nuova religione. Disconosce la prima e approva la seconda. (Marco 3,31-35)

SEGUITO DEI COMANDAMENTI:

Onora tuo padre e tua madre, come il Signore Dio tuo ti ha comandato,
perché la tua vita sia lunga e tu sii felice nel paese che il Signore tuo Dio ti dá.

Non uccidere.

Non commettere adulterio.

Non rubare.

Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.

Non desiderare la moglie del tuo prossimo. Non desiderare la casa del tuo prossimo, né il suo campo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna delle cose che sono del tuo prossimo.

==================
Nessun fedele ha mai letto con intelligenza/attenzione la vecchia bibbia perche' se lo
avesse fatto, non sarebbe certo un crisitano od un fedele ma rimarrebbe sconcertato dalla
reale immagine del padre del cristo con cui figlio e padre sono un tutt'uno ed uno
e stato creato per avvalorare il vecchio padre figlicida e non per cambiare le leggi
de dio demonio dalle tante facce/credi/culti/prediche che si riadattano di era in
era alle diverse intelligenze ed esigenze degli umani?
La mia opera la inserisco alla fine di questa documentazine che rivela alcune delle tantissime
atrocita' infernali presenti nella vecchia bibbia e questo altro non e' che lo
stesso dio dal nome di Enlil/enki, o dio duale che massacro' gran parte dell'umanita'
che si era troppo evoluta e distaccata dai culti religiosi coltivando l'intelligenza,
amor proprio invece di annullarsi per le ipotetiche divinita' che perdevano man
mano presa sugli umani...

ATROCITA' DELLA VECCHIA BIBBIA:

Le atrocità della Bibbia
A cura di Alessandro Ghio
Antico Testamento

Genesi, 34:13 – Sichem si unì carnalmente – in un atto prematrimoniale – a Dina, figlia di Giacobbe, destando la collera degli altri suoi figli. L’unione previa circoncisione era considerata da Giacobbe un disonore e, per questo, a Sichem, a suo padre Camor, e ad ogni maschio della città fu richiesta la circoncisione, che avrebbe reso ogni uomo idoneo all’unione con le altre sue figlie. Tre giorni dopo, mentre gli uomini ancora pativano i dolori dell’operazione, “due dei figli di Giacobbe, Simeone e Levi, fratelli di Dina, presero ciascuno la propria spada, assalirono la città che si riteneva sicura, e uccisero tutti i maschi.” – “Passarono a fil di spada anche Camor e suo figlio Sichem, presero Dina dalla casa di Sichem, e uscirono.” – “I figli di Giacobbe si gettarono sugli uccisi e saccheggiarono la città, perché la loro sorella era stata disonorata” – “presero le loro greggi, i loro armenti, i loro asini, quanto era nella città e nei campi.” – “Portarono via come bottino tutte le loro ricchezze, tutti i loro bambini, le loro mogli e tutto quello che si trovava nelle case.“

Genesi, capitoli 6 e 7 – Malcontento della malvagità dell’uomo, Dio sterminò ogni creatura del pianeta risparmiando soltanto la famiglia di Noè. Uomini, donne, bambini ed animali morirono annegati in una impensabile agonia.

Genesi, 19:6 – Una sera, Lot ospitò due angeli nella sua casa a Sodoma. Quella stessa sera la casa di Lot fu assalita da una folla di delinquenti omosessuali in cerca di esperienze carnali con gli angeli. Lot cedette volontariamente le sue figlie vergini alla folla, esortandola: “Vi prego, fratelli miei, non fate questo male!” – “Ecco, ho due figlie che non hanno conosciuto uomo: lasciate che io ve le conduca fuori, e voi farete di loro quel che vi piacerà; ma non fate nulla a questi uomini, perché sono venuti all’ombra del mio tetto.”

Genesi, 19:26 – Dio, impassibile davanti alla proposta di stupro delle figlie vergini di Lot, trasformò sua moglie in una statua di sale per aver commesso il nefando crimine di essersi guardata le spalle.

Genesi, 38: 8-10 – Giuda pregò Onan di dormire con la moglie di suo fratello – ucciso da Dio per la sua malvagità – incoraggiandolo: “Va’ dalla moglie di tuo fratello, prenditela in moglie come cognato e suscita una discendenza a tuo fratello.” Onan ottemperò, “ma ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva per terra, per non dare una posterità al fratello.” Dio ritenne questo un gesto malvagio e lo punì con la morte.

Esodo, 2:12 – Mosè scorse un egiziano che picchiava un ebreo. Si guardò intorno e, non trovandovi testimoni, “uccise l’Egiziano e lo nascose nella sabbia.“

Esodo, 7:2-4 – Dio “indurì” il cuore del faraone e pianificò i suoi “prodigi nel paese d’Egitto.“

Esodo, 7:20-21 – Dio trasformò l’acqua del Nilo in sangue. Tutti i pesci morirono e l’acqua divenne imbevibile.

Esodo, 8: 6-7 – Dio inviò una piaga di rane che “coprirono il paese d’Egitto.“

Esodo, 8:16 – Dio inviò una piaga di zanzare.

Esodo, 8:24 – Dio inviò una piaga di mosche velenose. “La terra fu devastata.“

Esodo, 9:5 – Dio, con l’ennesima epidemia, sterminò tutto il bestiame d’Egitto; “ma del bestiame dei figli d’Israele non morì neppure un capo.“

Esodo, 9:10 – Dio inviò una piaga di “ulceri che si trasformarono in pustole sulle persone e sugli animali.“

Esodo, 9:22-25 – Dio inviò una piaga di grandine che colpì uomini e animali, e che spogliò i campi.

Esodo, 12: 29 – Dio uccise il primogenito di ogni famiglia egiziana la cui casa non fosse stata contrassegnata da sangue d’agnello.

Esodo, 17:13 – Il bastone di Dio, retto dalle mani di Mosè sulla vetta del colle, permise a Giosuè di sterminare Amalec e la sua gente “passandoli a fil di spada“.

Esodo, 21:20-21 – Per la legge di Dio “se uno bastona il suo schiavo o la sua schiava fino a farli morire sotto i colpi, il padrone deve essere punito” – “ma se sopravvivono un giorno o due, non sarà punito, perché sono denaro suo.” – Dio approvava la schiavitù.

Esodo, 32:27 – Alla vista del vitello d’oro, Dio comandò ai figli di Levi: “Ognuno di voi si metta la spada al fianco; percorrete l’accampamento da una porta all’altra di esso, e ciascuno uccida il fratello, ciascuno l’amico, ciascuno il vicino.” – “In quel giorno caddero circa tremila uomini” e Dio ne fu compiaciuto.

Levitico, 26:7-8 – Dio ricompensò l’obbedienza assicurando che ogni nemico sarebbe perito per la spada.

Levitico, 26:22 – Dio ammonì la popolazione che, qualora non lo avessero ascoltato, avrebbe inviato loro le bestie feroci: “che vi rapiranno i figli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccolo numero, e le vostre strade diventeranno deserte.“

Levitico, 26:27-29 – “E se, nonostante tutto questo, non volete darmi ascolto, ma con la vostra condotta mi resisterete” – “anch’io vi resisterò con furore e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati.” – “Mangerete la carne dei vostri figli e delle vostre figlie.“

Numeri, 12:9-14 – Dio si stufò della presenza di Maria e, per questo, la colpì con la lebbra, bandendola dall’accampamento per sette giorni.

Numeri, 15:32-26 – Un uomo raccolse della legna di sabato. Per ordine divino dato a Mosè, “tutta la comunità lo condusse fuori dal campo e lo lapidò, e quello morì.“

Numeri, 16:27-33 – Gli uomini si dimostrarono indocili, perciò Dio fece sì che la terra si aprisse ed inghiottisse uomini, donne e bambini.

Numeri, 16:35 – Il fuoco di Dio “divorò i duecentocinquanta uomini che offrivano l’incenso.“

Numeri, 16:49 – Con una piaga, Dio sterminò quattordicimilasettecento uomini.

Numeri, 21:3 – Il Signore affidò i Cananei ad Israele, che “votò allo sterminio i Cananei e le loro città.“

Numeri, 21:6 – Il Signore “mandò tra il popolo dei serpenti velenosi i quali mordevano la gente, e gran numero d’Israeliti morirono.“

Numeri, 21:35 – Con l’approvazione di Dio gli Israeliti si recarono nella città di Og, ne uccisero il re Basan – senza risparmiare i figli – sterminarono l’esercito senza lasciare superstiti, e assunsero il controllo del territorio.

Numeri, 25:4 – “Il Signore disse a Mosè: Prendi tutti i capi del popolo e falli impiccare davanti al Signore, alla luce del sole, affinché l’ardente ira del Signore sia allontanata da Israele.“

Numeri, 25:8 – Fineas, figlio di Eleazar, figlio del sacerdote Aaronne, si recò in una tenda occupata da un uomo israelita ed una donna madianita e “li trafisse tutti e due, l’uomo d’Israele e la donna, nel basso ventre.“

Numeri, 25:9 – Una pestilenza divina sterminò ventiquattromila persone.

Numeri, 31:9 – Su comando divino gli israeliti sequestrarono le donne ed i bambini madianiti, e “presero tutte le spoglie e tutta la preda.“

Numeri, 31:17-18 – Dio ordinò a Mosè di uccidere ogni maschio madianita tra i bambini, e “ogni donna che ha avuto rapporti sessuali con un uomo” – “ma tutte le fanciulle che non hanno avuto rapporti sessuali con uomini, lasciatele in vita per voi.” – Nota: sarebbe interessante scoprire l’astuzia con cui i soldati riconoscevano le donne vergini.

Numeri, 31:31-40 – Dio spartì il bottino di guerra tra i soldati, i sacerdoti e gli israeliti senza tralasciare il tributo al Signore: “seicentosettantacinquemila pecore, settantaduemila buoi, sessantunmila asini e trentaduemila persone, ossia donne che non avevano avuto rapporti sessuali con uomini.“

Deuteronomio, 2:33-34 – Sotto la guida di Dio, gli israeliti sterminarono completamente gli uomini, le donne ed i bambini di Sicon. – “Non vi lasciammo nessuno in vita.“

Deuteronomio, 3:6 – Sotto la guida di Dio, gli israeliti sterminarono completamente gli uomini, le donne ed i bambini di Og. Saccheggiarono il bestiame ed i possedimenti.

Deuteronomio, 7:2 – Dio parlò ad ogni uomo d’Israele e, riguardo i nemici, proclamò: “Tu li voterai allo sterminio; non farai alleanza con loro e non farai loro grazia.”

Deuteronomio, 20:13-14 – Dio stabilì le regole della guerra ordinando il massacro di tutti gli uomini. Tralasciò le donne, i bambini, il bestiame ed i possedimenti che potevano essere tenuti come preda.

Deuteronomio, 20:16 – “Nelle città di questi popoli che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità, non conserverai in vita nulla che respiri.”

Deuteronomio, 21:10-13 – Secondo la legge di Dio, se un uomo israelita, durante una guerra, avesse avvistato una donna attraente, avrebbe potuto catturarla e tenerla per moglie. La donna, quindi, avrebbe dovuto radersi il capo, tagliarsi le unghie e togliersi i vestiti che indossava al momento della cattura. Avrebbe dovuto piangere suo padre e sua madre per un mese intero. E qualora il soldato non fosse rimasto soddisfatto, avrebbe potuto lasciarla andare “dove vorrà.“

Deuteronomio, 28:53 – La punizione di Dio per i disobbedienti prevedeva che questi mangiassero “il frutto del proprio seno, le carni dei propri figli e delle proprie figlie.“

Giosuè, 6:21-27 – Sotto la direzione di Dio Giosuè distrusse l’intera città di Gerico con la punta della spada; uomini, donne e bambini inclusi. Tenne l’argento, l’oro, il bronzo ed il ferro per Dio e, infine, diede fuoco alla città.

Giosuè, 7:19-26 – Acan rubò “un mantello di Scinear, duecento sicli d’argento e una sbarra d’oro del peso di cinquanta sicli.” – Giosuè e gli israeliti portarono Acan, il bottino, i suoi figli, le sue figlie, il bestiame, gli asini, le mule e tutti i suoi possedimenti sulla valle di Acor, dove li lapidarono e bruciarono vivi.

Giosuè, 8:22-25 – Dio appoggiò Giosuè nel combattere e sterminare dodicimila uomini e donne nella città di Ai. Nessuno sopravvisse.

Giosuè, 10:10-27 – Dio aiutò Giosuè nel massacro dei Gabaoniti.

Giosuè, 10:28 – Con l’approvazione di Dio, Giosuè passò la città di Machedda ed il suo re “a fil di spada” – “Li votò allo sterminio con tutte le persone che vi si trovavano; non ne lasciò scampare una.“

Giosuè, 10:30 – Dio mise la città di Libna nelle mani di Giosuè. “Giosuè la mise a fil di spada con tutte le persone che vi si trovavano; non ne lasciò scampare una.“

Giosuè, 10:32-33 – Dio diede la sua approvazione affinché Giosuè uccidesse ogni uomo, donna e bambino della città di Lachis. Con la spada.

Giosuè, 10:34-35 – Tutti gli abitanti della città di Eglon furono falciati dalle spade di Giosuè e della sua armata.

Giosuè, 10:36-37 – Dio lasciò che Giosuè uccidesse il re di Ebron ed il suo villaggio con ogni suo abitante. – “Non ne lasciò sfuggire una, esattamente come aveva fatto a Eglon; la votò allo sterminio con tutte le persone che vi si trovavano.“

Giosuè, 10:38-39 – “Poi Giosuè con tutto Israele tornò verso Debir, e l’attaccò.” – Morirono tutti.

Giosuè, 11:6 – Dio ordinò a Giosuè di sconfiggere il nemico presso le acque di Merom. “Tu taglierai i garretti ai loro cavalli e darai fuoco ai loro carri.“

Giosuè, 11:8-15 – L’esercito di Giosuè, sotto il comando di Dio, sterminò il nemico “senza lasciarne scampare nessuno.“

Giosuè, 11:20 – “Infatti il Signore faceva sì che il loro cuore si ostinasse a dar battaglia a Israele, perché Israele li votasse allo sterminio senza che ci fosse pietà per loro, e li distruggesse come il Signore aveva comandato a Mosè.“

Giudici, 1:4 – Il Signore mise nelle mani di Giuda i Cananei e i Ferezei. Diecimila vittime.

Giudici, 1:6 – Adoni-Bezec – dei Cananiti – si diede alla fuga, ma l’esercito di Giuda lo raggiunse e “gli tagliarono i pollici e gli alluci.“

Giudici, 1:8 – Dio approvò l’attacco di Giuda alla città di Gerusalemme. L’esercito di Giuda mise la città a ferro e fuoco.

Giudici, 1:17 – “Poi Giuda partì con Simeone suo fratello, e sconfissero i Cananei che abitavano in Sefat; distrussero interamente la città.“

Giudici, 3:29 – Il signore mise i moabiti nelle mani degli israeliti. “In quel tempo sconfissero circa diecimila Moabiti, tutti robusti e valorosi; non ne scampò neppure uno.“

Giudici, 4:21 – Iael, con un martello, piantò un piuolo nella testa di Sisera, “tanto che esso penetrò in terra.“

Giudici, 7:19-25 – Sotto la guida del Signore la gente di Gedeone sconfisse i madianiti. Uccise e decapitò il loro principe e ne consegnò la testa a Gedeone.

Giudici, 8:15-21 – Gedeone castigò gli uomini di Succot con rovi e spine del deserto. Quindi “abbatté la torre di Penuel e uccise la gente della città.“

Giudici, 9:5 – Abimelec assassinò i suoi fratelli.

Giudici, 9:45 – Abimelec e i suoi seguaci uccisero tutti gli uomini della città. Poi li cosparsero di sale.

Giudici, 9:53-54 – Abimelec riposava tranquillo nella città di Tebes quando “una donna gettò giù un pezzo di macina sulla testa di Abimelec e gli spezzò il cranio.” – “Egli chiamò subito il giovane che gli portava le armi, e gli disse: «Estrai la spada e uccidimi, affinché non si dica: “Lo ha ammazzato una donna!”» Il suo servo allora lo trafisse ed egli morì.“

Giudici, 11:29-39 – Iefte sacrificò sull’altare del Signore la sua amata figliuola per ringraziarlo di avergli concesso la vittoria in battaglia.

Giudici, 15:15 – Sansone uccise mille uomini con “una mascella d’asino ancora fresca.“

Giudici, 16:27-30 – Dio concesse a Sansone la forza per buttare giù le colonne del tempio ed uccidere tremila persone.

Giudici, 18:27 – I daniti giunsero a Lais, “da un popolo che se ne stava tranquillo e senza timori; lo passarono a fil di spada e diedero la città alle fiamme.“

Giudici, 19:22-29 – Un viaggiatore di Betlemme, la sua compagna ed un servo erano ospiti nella dimora di un anziano signore a Ghibea quando “gente perversa” circondò l’abitazione chiedendo di “abusare” dell’ospite maschio. L’anziano padrone di casa offrì agli assalitori la sua figlia vergine e la compagna del suo ospite, implorandoli: “Ecco qua mia figlia che è vergine, e la concubina di quell’uomo; io ve le condurrò fuori e voi abusatene e fatene quel che vi piacerà; ma non commettete contro quell’uomo una simile infamia!” – La signora subì uno stupro e morì. Il viaggiatore caricò il corpo senza vita della donna su un asino, tornò a casa, “si munì di un coltello, prese la sua concubina e la divise, membro per membro, in dodici pezzi, che mandò per tutto il territorio d’Israele.“

Giudici, 20:43-48 – Gli israeliti uccisero venticinquemila uomini. Seicento fuggirono nel deserto. Gli israeliti li raggiunsero e “li passarono a fil di spada, dagli abitanti delle città al bestiame, a tutto quello che si trovava; e diedero alle fiamme tutte le città che trovarono.“

Giudici, 21:10-12 – La comunità uccise ogni uomo e ogni donna non vergine di Iabes in Galaad. Trovarono quattrocento vergini da portare con sé.

1 Samuele, 4:10 – I filistei uccisero trentamila soldati israeliti.

1 Samuele, 5:6-9 – Come punizione per aver rubato l’Arca dell’Alleanza, “il Signore colpì gli uomini della città, piccoli e grandi, e un flagello d’emorroidi scoppiò in mezzo a loro.“

1 Samuele, 6:19 – “Il Signore colpì gli abitanti di Bet-Semes, perché avevano guardato dentro l’arca del Signore; colpì settanta uomini fra i cinquantamila del popolo.“

1 Samuele, 7:7-11 – Il Signore aiutò gli uomini di Samuele ad uccidere i filistei, che li inseguirono “e li batterono fin sotto Bet-Car.“

1 Samuele, 11:11 – Sotto la benedizione di Dio, Saul ed il suo esercito massacrarono gli Ammoniti “finché il giorno si fece caldo.“

1 Samuele, 14:31 – Giònata e i suoi uomini sconfissero i filistei, “si gettarono sulla preda e presero pecore, buoi e vitelli e li macellarono e li mangiarono con il sangue.“

1 Samuele, 15:7-8 – Dio ordina a Saul: “Va’ dunque e colpisci Amalek e vota allo sterminio quanto gli appartiene, non lasciarti prendere da compassione per lui, ma uccidi uomini e donne, bambini e lattanti, buoi e pecore, cammelli e asini.“

1 Samuele, 15:33 – “Samuele trafisse Agag davanti al Signore in Gàlgala.“

1 Samuele, 18:27 – Davide ed i suoi uomini uccisero duecento filistei, prelevando “i loro prepuzi“, che Davide “contò davanti al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mikal.“

1 Samuele, 30:17 – Davide lasciò in vita solo quattrocento filistei, che riuscirono a fuggire.

2 Samuele, 2:23 – Abner colpì Asaèl “con la punta della lancia al basso ventre, così che la lancia gli uscì di dietro ed egli cadde sul posto.“

2 Samuele, 3:30 – Ioab e Abisai vendicarono la morte di Asaèl uccidendo Abner.

2 Samuele, 4:7-8 – Is-Bàal riposava indisturbato nel suo letto quando Recàb e Baanà entrarono nella stanza. “Lo colpirono, l’uccisero e gli tagliarono la testa; poi, portando via la testa di lui, presero la via dell’Araba, camminando tutta la notte.” – Davide non sopportava che un uomo innocente fosse stato ucciso.

2 Samuele, 4:12 – Davide punì Recàb e Baanà uccidendoli, tagliando loro le mani e i piedi ed appendendoli presso la piscina di Ebron.

2 Samuele, 6:6-7 – Il bue che trasportava l’Arca cadde a terra sfinito, e Uzzà accorse per rimetterlo in piedi. “L’ira del Signore si accese contro Uzzà; Dio lo percosse per la sua colpa ed egli morì sul posto, presso l’arca di Dio.“

2 Samuele, 6:22-23 – Davide subì le beffe di Mikal per essersi “scoperto davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla.” – Così Dio punì Mikal, figlia di Saul, che “non ebbe figli fino al giorno della sua morte.” – Si noti la contraddizione con 2 Samuele 21:8, dove è narrato che Mikal ebbe cinque figli.

2 Samuele, 8:1-18 – Le imprese di Davide compresero l’uccisione di due terzi dei soldati Moabiti, l’azzoppamento di seimilanovecento cavalli, lo sterminio di di ventiduemila siriani e di diciottomila edomiti. Il verso 6 recita: “Il Signore rendeva vittorioso Davide dovunque egli andava.“

2 Samuele, 10:18 – Davide uccise settecento pariglie di cavalli e quarantamila Aramei.

2 Samuele, 11:14-27 – Davide desiderò ardentemente la moglie di Uria, quindi lo fece uccidere in battaglia perché potesse avere Betsabea tutta per sé.

2 Samuele, 12:1 – “Ma ciò che Davide aveva fatto era male agli occhi del Signore.” – Per punirlo il Signore uccise il suo bambino.

2 Samuele, 13:1-15 – Il figlio di Davide – e di Betsabea – Amnòn si innamorò di sua sorella Tamàr, vergine. Tamàr protestò i corteggiamenti del fratello, ma – verso 14 – “egli non volle ascoltarla: fu più forte di lei e la violentò unendosi a lei.“

2 Samuele, 13:28-29 – Il fratello di Tamàr, Absalom, ordinò ai suoi uomini di rendere ebbro Amnòn per poi ucciderlo e vendicare lo stupro di sua sorella.

2 Samuele, 18:6-7 – L’armata di Davide sterminò ventimila uomini nella foresta di Efraim.

2 Samuele, 18:15 – Ioab “prese in mano tre dardi e li immerse nel cuore di Assalonne, che era ancora vivo nel folto del terebinto.” – “Poi dieci giovani scudieri di Ioab circondarono Assalonne, lo colpirono e lo finirono.“

2 Samuele, 20:10-12 – Ioab conficcò un pugnale nello stomaco di Amasà, rovesciandone l’intestino per terra. Amasà morì nel bel mezzo della strada rotolandosi nel suo stesso sangue.

2 Samuele, 24:15 – Dio mandò una pestilenza sulla città di Israele per punire Davide del suo peccato. Morirono settantamila innocenti.

1 Re, 2:24-25 – Solomone uccise Adonia.

1 Re, 2:29-34 – Solomone uccise Ioab.

1 Re, 13-15-24 – Un profeta mentì ad un uomo, convincendolo a bere acqua e mangiare pane in un posto in cui il Signore aveva precedentemente proibito lui di farlo. L’uomo, rassicurato, mangiò e bevve in quel posto. Dio mandò un leone a punirlo, “il suo cadavere rimase steso sulla strada.“

1 Re, 20:29-30 – Gli israeliti si batterono contro i siriani. L’ammontare di vittime per ogni singolo giorno fu di centomila. Sulle restanti ventisettemila crollò un muro di pietra.

2 Re, 1:10-12 – Elia richiamò un fuoco dal cielo, invocando l’aiuto di Dio, e cinquanta uomini furono consumati dalle fiamme.

2 Re, 2:23-24 – Eliseo camminava per strada quando quarantadue bambini si presero gioco della sua calvizie. “Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli.“

2 Re, 5:27 – Eliseo maledice Ghecazi e i suoi discendenti, per sempre, con la lebbra. “Egli si allontanò da Eliseo, bianco come la neve per la lebbra.“

2 Re, 6:18-19 – Il nemico si incamminò verso Eliseo ed egli, rivolgendosi al Signore, supplicò: “Oh, colpisci questa gente di cecità!. E il Signore li colpì di cecità secondo la parola di Eliseo.” – “Disse loro Eliseo: Non è questa la strada e non è questa la città. Seguitemi e io vi condurrò dall’uomo che cercate. Egli li condusse in Samaria.” – “Quando giunsero in Samaria, Eliseo disse: Signore, apri i loro occhi; essi vedano!. Il Signore aprì i loro occhi ed essi videro. Erano in mezzo a Samaria!“

2 Re, 6:29 – Una donna si lamentò di patire la fame davanti al re di Israele. Era triste perché aveva accettato di cucinare e mangiare suo figlio.

2 Re, 9:24 – Ieu tradì Ioram, poi lo uccise colpendolo con arco e freccia nel mezzo delle spalle. “La freccia gli attraversò il cuore.“

2 Re, 9:27 – Ieu ordinò ai suoi uomini di inseguire ed uccidere Acazia, re di Giuda.

2 Re, 9:30-37 – Ieu fece uccidere Gezebele. “Il suo sangue schizzò sul muro e sui cavalli. Ieu passò sul suo corpo, poi entrò, mangiò e bevve; alla fine ordinò: Andate a vedere quella maledetta e seppellitela, perché era figlia di re.” – “Andati per seppellirla, non trovarono altro che il cranio, i piedi e le palme delle mani.” – “Tornati, riferirono il fatto a Ieu, che disse: Si è avverata così la parola che il Signore aveva detta per mezzo del suo servo Elia il Tisbita: Nel campo di Izreèl i cani divoreranno la carne di Gezabele.” – “E il cadavere di Gezabele nella campagna sarà come letame, perché non si possa dire: Questa è Gezabele.“

2 Re, 10:7 – Ieu ordinò che i settanta figli di Acab venissero decapitati. “Quindi posero le loro teste in panieri e le mandarono da lui.“

2 Re, 10:14 – Ieu ordinò la morte della famiglia di Acab, settantadue persone in totale.

2 Re, 10:17 – Secondo il racconto di Dio Ieu si recò a Samaria e sterminò “tutti i superstiti della casa di Acab fino ad annientarla, secondo la parola che il Signore aveva comunicata a Elia.“

2 Re, 10:19-27 – Ieu intrappolò gli adoratori di Baal nel tempio, poi disse alle guardie: “Entrate, uccideteli. Nessuno scappi.“

2 Re, 11:1 – Atalia distrusse la famiglia reale.

2 Re, 14:5 – Amazia fece giustiziare gli ufficiali che uccisero suo padre.

2 Re, 14:3-5 – Dio si arrabbiò con Amazia, anche se egli aveva fatto ciò che era giusto agli occhi del Signore. Le alte cariche non erano ancora state eliminate, e Dio era geloso dei loro sacrifici sull’altare. Così, Egli punì Azaria con la lebbra.

2 Re, 15:16 – Menachem attaccò la città di Tifsach, distruggendola, e “fece sventrare tutte le donne incinte.“

2 Re, 19:35 – Un angelo del signore sterminò centottantacinquemila uomini nei campi assiri.

2 Cronache, 13:17 – Dio diede il controllo degli israeliti ad Abia e Giuda. Cinquecentomila nemici morirono.

2 Cronache, 21:4 – “Ioram prese in possesso il regno di suo padre e quando si fu rafforzato, uccise di spada tutti i suoi fratelli e, con loro, anche alcuni ufficiali di Israele.“

Isaia, 13:15 – Isaia vide una profezia sulle sorti di Babilonia. “Quanti saranno trovati, saranno trafitti, quanti saranno presi, periranno di spada. I loro piccoli saranno sfracellati davanti ai loro occhi;
saranno saccheggiate le loro case, disonorate le loro mogli.“

Isaia, 13:18 – “Con i loro archi abbatteranno i giovani, non avranno pietà dei piccoli appena nati, i loro occhi non avranno pietà dei bambini.“

Isaia, 14:21-23 – “Preparate il massacro dei suoi figli a causa dell’iniquità del loro padre e non sorgano più a conquistare la terra e a riempire il mondo di rovine. Io insorgerò contro di loro – parola del Signore degli eserciti -, sterminerò il nome di Babilonia e il resto, la prole e la stirpe – oracolo del Signore -. Io la ridurrò a dominio dei ricci, a palude stagnante; la scoperò con la scopa della distruzione – oracolo del Signore degli eserciti -.“

Isaia, 49:26 – La punizione di Dio contro coloro che attaccano Israele: “Farò mangiare le loro stesse carni ai tuoi oppressori, si ubriacheranno del proprio sangue come di mosto.“

Geremia, 16:4 – La parola del Signore a proposito dei bambini nati in questa terra: “Moriranno di malattie strazianti, non saranno rimpianti né sepolti, ma saranno come letame sulla terra. Periranno di spada e di fame; i loro cadaveri saranno pasto degli uccelli dell’aria e delle bestie della terra.“

Esdra, 6:12-13 – Il decreto del re Dario stabilì che, qualora qualcuno avesse cambiato il suo editto, “si tolga una trave dalla sua casa, la si rizzi ed egli vi sia impiccato. Poi la sua casa sia ridotta a letamaio.“

Ezechiele, 20:26 – Israele insorse, e la punizione di Dio fu sobria. “Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte facendo passare per il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che io sono il Signore.“

Ezechiele, 23:34 – Dio predispose che le prostitute bevessero una coppa di sdegno e si lacerassero i seni.

Ezechiele, 23:45-47 – Dio punì l’adulterio: “Si farà venire contro di loro una folla ed esse saranno abbandonate alle malversazioni e al saccheggio. La folla le lapiderà e le farà a pezzi con le spade; ne ucciderà i figli e le figlie e darà alle fiamme le case. Eliminerò così un’infamia dalla terra e tutte le donne impareranno a non commettere infamie simili.“

Osea, 13:16 – In seguito alla ribellione di Israele: “si alzerà dal deserto il soffio del Signore e farà inaridire le sue sorgenti, farà seccare le sue fonti, distruggerà il tesoro di tutti i vasi preziosi.“
Nuovo Testamento

Matteo, 5:17 – “Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.” – Gesù appoggia gli omicidi di massa, gli stupri, le schiavitù, le torture e gli incesti descritti nel Vecchio Testamento.

Matteo, 8:12 – Gesù avverte delle torture eterne dell’inferno: “i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti.“

Matteo, 10:35-36 – Gesù motiva la sua venuta: “Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada. Perché sono venuto a dividere il figlio da suo padre, la figlia da sua madre, la nuora dalla suocera; e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua.“

Matteo, 11:21-24 – Le opere di Gesù non impressionarono le città di Corazid, Betsaida e Capernaum. Gesù disse: “Guai a te!” e le destinò ad una sorte peggiore di quella toccata a Sodoma.

Matteo, 8:21 – Un uomo decise che, prima di seguire Gesù nella sua impresa, avrebbe seppellito suo padre appena deceduto. Gesù rispose: “Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti.“

Marco, 4:10 – Nella parabola del seminatore Gesù spiegò ai suoi discepoli che era solito utilizzare parabole al fine di accrescere la loro confusione, “affinché non si convertano, e i peccati non siano loro perdonati.“

Marco, 7:10 – Secondo la legge dell’Antico Testamento ogni bambino che avesse dimostrato odio nei confronti dei genitori sarebbe stato condannato a morte.

Luca, 8:32-33 – Gesù trasferì dei demoni dal corpo di un uomo nudo ad un branco di porci, “e quel branco si gettò a precipizio giù nel lago e affogò.” – Gli abitanti supplicarono Gesù di abbandonare la città.

Luca, 12:47 – Gesù avvertì che un servo di Dio che non avesse rispettato la volontà del suo Padrone avrebbe ricevuto “molte percosse.“

Luca, 19:26 – Nella parabola delle dieci mine il padrone – Dio – disse di quelli che avessero deciso di non seguirlo: “conduceteli qui e uccideteli in mia presenza.“

Giovanni, 6:53-66 – Gesù invitò i suoi discepoli a mangiare la sua carne e bere il suo sangue. Malgrado il tono metaforico molti discepoli non condivisero l’idea e decisero di abbandonarlo.

Atti, 5:1-9 – Anania mentì sull’ammontare ricavato dalla vendita della sua proprietà per tenere per sé parte di quella somma. Dio uccise lui e sua moglie.

Romani, 1:26-27 – Paolo dice che lesbiche ed omosessuali meritano la dannazione eterna.

Lettera agli efesini, 1:4-5 – Malgrado le istruzioni elargite da Gesù sul come riconoscerlo come salvatore, Egli dice che Dio ha già “predestinato” coloro i quali saranno salvati secondo la Sua volontà.

Ebrei, 12:20 – Dio predispose che ogni animale accampato sul monte Sion venisse lapidato.

1 Pietro, 1:20 – Dopo il fallimento dell’esperimento di Dio nel giardino dell’Eden, la catastrofe di Noè e la soluzione finale del sacrificio di Cristo, scopriamo che Gesù fu predestinato alla morte fin dal principio. Fu tutto “già designato prima della creazione del mondo.“

Apocalisse, 6:8 – Alla fine dei tempi, Dio autorizzerà la Morte a falciare il 25% della popolazione terrestre “con la spada, con la fame, con la mortalità e con le belve della terra.“

Ora la mia opera:

IO SONO IL TUO DEMONIO/DIO
LA TUA MENTE E DNA LO CONTROLLO IO
DO ALLA LUCE ED UCCIDO IL FIGLIO MIO

 

MI CHIAMARONO SATURNO/CRONO O POSSENTE DIO
LA VITA E LA MORTE DEL PIANETA LA GESTISCO IO
NE DIVORO LA SUA ESSENZA CHE MI MANDA IN OBLIO

 

DI ENLIL/ENKI/SERAPIS/OSIRIDE/HORUS SONO IL DIO

IL SIGNORE DEGLI INFERI ANELLI SONO IO

DI INFINITE FORME OCCULTE E' IL DOMINIO MIO


OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
15/12/2016 03:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Poesia multi dimensionale leggibile anche seguendo le
frasi colorate, leggendo tutte le rosse
poi le nere
ed infine quelle blu oltre che alla normale lettura..

IO SONO IL TUO DEMONIO/DIO
LA TUA MENTE E DNA LO CONTROLLO IO
DO ALLA LUCE ED UCCIDO IL FIGLIO MIO

 

MI CHIAMARONO SATURNO/CRONO O POSSENTE DIO
LA VITA E LA MORTE DEL PIANETA LA GESTISCO IO
NE DIVORO LA SUA ESSENZA CHE MI MANDA IN OBLIO

 

DI ENLIL/ENKI/SERAPIS/OSIRIDE/HORUS SONO IL DIO

IL SIGNORE DEGLI INFERI ANELLI SONO IO

DI INFINITE FORME OCCULTE E' IL DOMINIO MIO


OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
16/12/2016 01:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


AUGURI TOPOGRAFICI DI: WWW.RATEDITOR.NET




Siamo i topolini della rete
rotoliamo palle in tutta quiete




roditori fantasmini
dentro tanti formaggini




fanno buchi di commenti
nei miei testi di lamenti




la groviera e' preparata
dal topino rossicchiata




che mi lascia una cosetta
mentre fugge in tutta fretta




No, non era un regaletto,
mi ha lasciato uno scherzetto




piccoletto e puzzolente
che pero' e' meglio di niente




LUI DICEVA CHE ERA UN RATTO
LEI AFFERMAVA CHE ERA UN RETTO
IN EFFETTI ERA UN RE ROTTO
CHE EMISE UN GRANDE RUTTO
MENTRE STAVA TUTTO RITTO

RATTO E' UN TOPO MATTO A 45 GRADI
RETTO E' UN UOMO CULACCHIONE A 45 GRADI
RITTO E' UN ALZA BANDIERA A 45 GRADI
ROTTO E' UN ANGOLO SFONDATO A 45 GRADI
RUTTO E' UN POEMETTO A 45 GRADI

TIRANDO LE SOMME SIAMO ARRIVATI A 225 GRADI ALL'OMBRA....
FACCIAMO ROSOLARE IL RATTO ALZANDO LE TEMPERATURE PER
UNA VELOCE S-GRIGLIATINA ARTISTICA...

IL RUTTO
DEL RATTO
CHE RITTO
NEL RETTO
SI E' ROTTO

Auguri a tutti i topolini della rete e
tante risatine accese e lampeggianti ed
un Natale TOPOgrafico a tutti!


















OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
16/12/2016 02:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Per visualizzare il contenuto dei messaggi censurati clicca qui
[Modificato da sp3ranza 26/12/2016 14:04]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
04/01/2017 00:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cocaina: eroina bianca di Pandora box office
Cocaina: eroina bianca di Pandora box office



Biondo, solare, bello come un dio,
alto, corposo ed attraente
appari come un dono accattivante
che quasi quasi ti vorrei anch'io

Con lei ti presenti festeggiando a tarda ora,
le gambe lunghe come due colonne mozzafiato
vellutano la mente esplodendo in un boato
di polveretta bianca e' rivestita la Pandora



Biondo, solare, bello come un dio,
che quasi quasi ti vorrei anch'io
alto, corposo ed attraente
appari come un dono accattivante

Con lei ti presenti festeggiando a tarda ora,
di polveretta bianca e' rivestita la Pandora
le gambe lunghe come due colonne mozzafiato
vellutano la mente esplodendo in un boato


Panettona e Pandoro
Panettone e Pandora

Panettone Pandoro
Panettona Pandora

http://b.freeforumzone.com/u/UX_636190889460204737_1080685_1258-1024-765-.png


[Modificato da sp3ranza 04/01/2017 01:11]
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
04/01/2017 01:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

refusetto corretto
...
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
07/01/2017 13:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

...
obamax
downloads
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
07/01/2017 13:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: refusetto corretto
sp3ranza, 1/4/2017 1:07 AM:

...

vvv

Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:35. Versione: Stampabile | Mobile | Regolamento | Privacy
FreeForumZone [v.6.1] - Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com