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Copie testi di Spazio Libero

Ultimo Aggiornamento: 27/03/2022 00:40
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Sesso: Femminile
27/03/2022 00:37
 
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Voglio provare a sorridere e sperare che a qualcuno interessi davvero di quei poveri bimbi, e non siano stati utlilizzati in passato per semplice lavoro di "reportage", ed ora invece per attirare e catturare l'audience...
Vorrei davvero poter sorridere e sperare che ci sia onesta' e sincero amore ed interesse verso i bisognosi, che non sono solo i bambini di questa o quella foto, ma anche tutte le persone deboli, svantaggiate ed emarginate che s'incontrano ogni giono nella nostra vita...Si, vorrei poter sorridere con amore, senza nuove delusioni...



Bambini e persone bisognose, forse i grandi ora hanno finalmente deciso di occuparsi di voi? Questo sarebbe un meraviglioso miracolo che potrebbero fare solo gli angeli!
Forse gli angeli addormentati negli umani, si stanno svegliando e stanno sgranchiendo le loro ali per volare in gruppo verso nuovi orizzonti da conquistare?

Prego e spero che sia cosi'.....
Edited by - nadiacinque on 18 Jan 2008 00:50:44
nadiacinque
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Posted - 18 Jan 2008 : 11:55:36 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote



Renato Zero - Amico Assoluto

www.youtube.com/watch?v=d-eMv-mMlJw&feature=related

Non meritiamo la felicità, insoddisfatti sempre
la vita se c'è è una stagione qualunque.

Riposa sogno, non svelarti più
non puoi bruciarti anche tu
La rabbia ormai ha chiuso gli occhi alla gente
Com'eri importante.

Qui finisce il mondo, la nostra complicità
l'amore si arrende
Vincere senza più regole
senza onestà, ti offende.

Resti li indeciso sospeso sopra di noi
né ali né vento
Ecco il grande sogno schiacciato dalla realtà
Un po' di pietà.

Addio poeti, artisti e navigatori, umanità a colori
Almeno voi abbiate giorni migliori.

Qualcuno dica no, qualcuno si impegni
che è poi la verità a nutrire i sogni
Più fantasia così non ti spegni.
Qualcuno lo insegni.

Io non ti ho venduto, io non ti tradirei mai
amico assoluto
Vieni da lontano che Cristo ti dedicò
il suo accorato saluto.

E per tutti i figli che non ti accendono più
la nostra preghiera
Che la fatica possa stanarci e riportarci da te.. ancora
Vola, vola...

Né orgoglio né paura
Torna prepotente, intrigante armi ne hai
Sei nato vincente.

Sfidaci a combattere il buio dentro di noi
a uscire dal niente...

Scalda questi letti di pace e sincerità
di musica nuova.

Per raccontaci un sogno ostinato,
lasciato a metà
Un uomo lo sa che esiste un disegno.

Incontriamoci dai
all'alba di un sogno...

zerocomerenato.altervista.org/discografia/Figlidelsogno.htm








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Edited by - nadiacinque on 23 Jan 2008 00:25:17
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nadiacinque
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Posted - 21 Jan 2008 : 16:52:54 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
Una curiosita' che da molto mi preme...Chi e' nelle varie gare letterarie, a selezionare queste opere di scrittura ed a decidere quali siano migliori, il pubblico o gli altri scrittori/poeti???? Bisognerebbe avere due tipi di votazioni, una in cui i poeti/scrittori eleggono il loro artista preferito, ed una in cui le opere vengono lette e votate dalla gente comune, facendo decidere al popolo quale siano gli scritti che meritano l'attenzione. Ma secondo quali criteri si decide quale opera sia migliore? Criteri troppo ristretti per me. Io mi annoio a leggere certe poesie che sono considerate "superiori" perche' le sento come se fossero attori bravissimi che recitano una parte, non per comunicare i loro sentimenti, le loro emozioni ed i loro sogni, ma per puro sfoggio. Si finge, si finge, si finge, e spesso chi sa' fingere meglio creando piu' stupore, diventa il campione! E' questa troppe volte la cruda realta' che si nasconde dietro quelli che si considerano "grandi artisti" e che io vedo ed osservo oltre le loro maschere ...

Per esempio, se Benigni, Troisi o Renato Zero etc... fossero stati votati dagli altri artisti o dalle critiche, sarebbero stati bocciati, ma invece il pubblico li ha amati e li ama anche se per gli esperti critici dell'arte, erano semplici buffoni che creavano persino imbarazzo...Invece se ne sono fregati della critica, e sono rimasti con la loro originalita', dando ascolto al popolo, a quello che la gente sentiva quando donavano loro stessi al pubblico. Deve essere anche il pubblico a decidere, e non solo questi ipotetici critici esperti che pensano di sapere e di capire tutto....

Ragazzi, il mio messaggio e' questo: non date troppa importanza a questa o quella critica che pensa troppo spesso di sapere e capire tutto...Siate voi stessi fino in fondo..migliorate si, ma fatelo per voi stessi e non per piacere a questa ipotetica "esperta critica" e non perdetevi nelle loro eccessive adulazioni o nelle loro crudeli e spietate pomodorate...proseguite il vostro percorso ed abbiate il coraggio di rimanere voi stessi, di rimanere originali senza assomigliare a nessuno; ogni creatura e' meravigliosa, unica ed irripetibile, e deve solo scoprire come tirare fuori la sua anima, il suo stile, la sua tecnica per poter esternare il suo mondo interiore!

In bocca al lupo e....non dimenticatevi di divertirvi e di ridere durante il percorso di crescita!










Roberto Benigni - Poesia A Massimo Troisi

www.youtube.com/watch?v=cY3CsM-U6mU

Non so cosa teneva "dint'a capa",
intelligente, generoso, scaltro,
per lui non vale il detto che è del Papa,
morto un Troisi non se ne fa un altro.
Morto Troisi muore la segreta
arte di quella dolce tarantella,
ciò che Moravia disse del Poeta
io lo ridico per un Pulcinella.
La gioia di bagnarsi in quel diluvio
di "jamm, o' saccio, ‘naggia, oilloc, azz!"
era come parlare col Vesuvio, era come ascoltare del buon Jazz.
"Non si capisce", urlavano sicuri,
"questo Troisi se ne resti al Sud!"
Adesso lo capiscono i canguri,
gli Indiani e i miliardari di Holliwood!
Con lui ho capito tutta la bellezza
di Napoli, la gente, il suo destino,
e non m'ha mai parlato della pizza,
e non m'ha mai suonato il mandolino.
O Massimino io ti tengo in serbo
fra ciò che il mondo dona di più caro,
ha fatto più miracoli il tuo verbo
di quello dell'amato San Gennaro













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Edited by - nadiacinque on 21 Jan 2008 20:33:50
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chiara
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Posted - 22 Jan 2008 : 23:23:45 Show Profile Email Poster Reply with Quote
"Ma secondo quali criteri si decide quale opera sia migliore? Criteri troppo ristretti per me. Io mi annoio a leggere certe poesie che sono considerate "superiori" perche' le sento come se fossero attori bravissimi che recitano una parte, non per comunicare i loro sentimenti, le loro emozioni ed i loro sogni, ma per puro sfoggio. Si finge, si finge, si finge, e spesso chi sa' fingere meglio creando piu' stupore, diventa il campione! E' questa troppe volte la cruda realta' che si nasconde dietro quelli che si considerano "grandi artisti" e che io vedo ed osservo oltre le loro maschere ... "

penso che il tuo riferimento al premio che mi hanno dato due giorni fa sia chiaro.
io davvero non capisco il perché di questo accanimento.
quando becki è stata così gentile da pubblicare il post sul premio che abbiamo vinto io e rodolfo, pensavo che sarebbe stato bello condividere questa gioia con gli amici del sito.
e invece, mi devo ritrovare a leggere queste parole, in cui tu parli di finzione, e di maschere...
non mi interessa se ciò che scrivo non piace, ma non posso sopportare che qualcuno dica che fingo quando scrivo.
è una cosa che mi ferisce profondamente. perché quando scrivo qualcosa, lo faccio sempre con il cuore in mano, e non me frega niente di stupire, non voglio stupire, io scrivo perché per me è un'esigenza e mi fa stare meglio, scrivere mi ha aiutato a superare tanti momenti di merda, e se poi qualcuno si emoziona a leggere le mie parole, riesce ad entrarci dentro, e a sentire il mio cuore che batte, io sono ancora più felice!
in quello che scrivo, c'è tutta la mia vita, e ti assicuro che non è uno sfoggio, perché non c'ho proprio un cacchio da sfoggiare, né una finzione. e chi mi conosce lo sa bene.
tanti saluti da chi non si sente né una "vip" né una "grande artista"
e a cui soprattutto non frega una beneamata ceppa di esserlo.


________________________________

"Ora si torce
acre tra i rovi la tua voglia gracile
della vita: e sei giglio
improvviso sul bordo di una forra
quando fresca nel vento
ti solleva
la tua rossa brughiera" (Antonia Pozzi)
Edited by - chiara on 22 Jan 2008 23:48:07
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nadiacinque
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Posted - 22 Jan 2008 : 23:49:26 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
Chiara, hai letto per bene come e' iniziato il messaggio e lo hai letto e compreso tutto? Non mi sembra...inizia col dire:

Una curiosita' che da molto mi preme...

E' da molto che assisto come spettatrice a diversi tipi di gare letterarie (che fanno anche su altri siti) sulla storia piu' bella, sulla poesia piu' bella etc..ed ho cercato di analizzare quelli che fanno le scelte e con che criteri le fanno, e se queste loro scelte coincidono con quelle che invece farebbero i normali lettori quando hanno occasione di leggere le opere...non devi sentirti sotto tiro se pensi davvero di avere questa che tu chiami "sensibilita'", e di conseguenza se sei davvero onesta, questo discorso non dovrebbe toccarti affatto, ma ti dovrebbe rimbalzare!

Fattelo rimbalzare allora, perche' non e' per te, ma per tutti quelli che fingono meravigliosamente, facendo finta di essere cosi' sensibili, cosi' altruisti, e poi alla fine dei conti, con una attenta analisi, si mostrano altrimenti e si scopre che invece le emozioni altro non sono che enormi e meravigliose opere di simulazione della realta'.
Lo sappiamo tutti che molti artisti fingono, e questo ormai fa' parte del mestiere, come gli attori che recitano benissimo la loro parte fino a quasi crederci! Se non ti senti di far parte di quel gruppo, come ripeto, non devi sentirti in qualche modo offesa, perche' non c'e' nessun riferimento a te, ma agli artisti in genere ed ai contesti in genere, che e' da molto che cerco di capire come diamine funzionano e che criteri di selezione sono utilizzati....

Mi dispiace se ti sei sentita offesa, e mi fa' piacere che vieni a leggere i miei post, e spero puoi trovarci ogni tanto qualcosa di utile od interessante, mentre io per essere sincera, ho letto pochissime delle tue poesie, semmai invece ho analizzato la tua personalita' che ritenevo molto piu' interessante delle poesie che scrivevi, perche' riuscivo a vedere gli sfuggenti tratti della persona reale...Come si rapportava a particolari situazioni.

Buona fortuna per i tuoi scritti superbi e grazie di nuovo per avermi letta!

PS: ti invito a leggere tutto il messaggio nella sua interezza, con particolare attenzione all'ultimo paragrafo in neretto, e forse la tua sensibilita' capira' perche' e per chi l'ho scritto...Il primo pensiero che deve emergere in un cuore davvero sensibile, e' l'altruismo, il bene verso il prossimo e non solo la propria gloria....ma e' solo un mio punto di vista e potrei anche sbagliarmi....




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Edited by - nadiacinque on 23 Jan 2008 00:02:37
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Posted - 22 Jan 2008 : 23:59:06 Show Profile Email Poster Reply with Quote
non voglio passare per una visionaria, o una che si offende così, dal nulla. mi è semplicemente sembrato strano che, visto che stai riflettendo da molto, come hai scritto, sui meccanismi delle gare letterarie, tu te ne sia uscita proprio adesso con questo tuo post, subito dopo che sul sito è stata pubblicata la notizia della premiazione. se ho frainteso, non era comunque nelle mie intenzioni.



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"Ora si torce
acre tra i rovi la tua voglia gracile
della vita: e sei giglio
improvviso sul bordo di una forra
quando fresca nel vento
ti solleva
la tua rossa brughiera" (Antonia Pozzi)
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Posted - 23 Jan 2008 : 00:06:57 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote

Hai frainteso invece di "capire".

Tutto qui...
Succede, succede molto spesso, piu' spesso di quanto tu possa immaginare..
Forse queste magiche "coincidenze" non sono casuali,
e magari possiedono degli insegnamenti segreti che dobbiamo apprendere....



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Posted - 23 Jan 2008 : 00:21:45 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote



Una cosina simpatica..Ieri il cellulare di mio marito ha squillato
mentre era al piano di sopra ed ho notato che era la sua amica
cinese che lo chiamava, ma non ho risposto e gli ho portato il
cellulare sopra per far rispondere a lui prendendolo in giro
dicendogli che lo stava chiamando perche' c'era stato un incendio,
e poi gli ho detto una balla spaziale per farlo ridere...Quando ha
richiamato la sua amica cinese perche' non aveva fatto in tempo a
rispondere, e' rimasto meravigliato perche' ha detto che infatti
l'aveva chiamato per avvisarlo che sulla linea blu della
metropolitana di Philadelphia, c'era stato un incendio, e che doveva
partire prima dato che avevano isolato la sezione ancora in fiamme!
Io ho cominciato a ridere perche' era da un po' che queste cose non
succedevano, mentre prima erano molto piu' frequenti....
Ancora non riesco a capire bene come funzionano queste stranezze'....




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Edited by - nadiacinque on 23 Jan 2008 00:23:26
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Posted - 24 Jan 2008 : 05:29:39 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
Te devi laurea' anche te, cosi' te lasciano spara' le popo' su tutti, perche' sei "acculturata" e sai come sparalle!

Se te impari a camuffa' li discorsetti zozzi, e a rompe l'anima a tutti li poverei diavoli, te batteno pure le mani!

Ancora nun l'ai capita come funzina la storia??? La storia e' sempre
la stessa e se ripete all'infinto!!!

Ce so' li stronzi acculturati a cui l'altri stronzi je levano pure
tanto de cappello!

Li stronzi tendono a raggruppasse tra de loro e se attraggono irressistibilmente perche' so' della stessa natura, anche se fuori sembrano differenti, e tu non li poi cambia'!

Li devi solo evita', ignora' o ridece sopra, perche' se li tocchi, te zozzano pure!

Li stronzi li riconosci pure da come galleggiano, e come vedi, se
infilano sempre con prepotenza dappertutto pe pote' galleggia e
fasse vede' quanto so' bravi e quanto puzzeno!

E ricordati che li stronzi non cambiano!

Chi e' nato stronzo, vive stronzo e muore stronzo, e noi non ce
potemo fa' gnente, a parte che tira' la catena o annaccene per
nun dovelli piu' guarda'...


Lasciali perde che so' bastardi dentro....








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Edited by - nadiacinque on 24 Jan 2008 22:50:19
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Posted - 27 Jan 2008 : 11:54:30 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
E' piu' importante leggere solo uno paio di autori superbi e contemplare una serie di foto fatte da un professionista,
oppure dare anche agli altri la possibilita' di esprimersi, di creare, di conoscersi e di prendere spunti reciproci per crescere nella poesia, nella scrittura, nella fotografia e nella vita?
Anche i piccoli hanno bisogno dei loro spazi per crescere, ma soprattutto, hanno bisogno di "RISPETTO E GARBO" da parte dei grandi che sono gia' cresciuti.

Andate fanciulli, ora la porta e' aperta, e potete entrare anche voi, il mondo vi aspetta e non abbiate paura...sicuramente alcuni di voi diventeranno migliori di questi ipotetici "grandi", e bisogna solo darvi l'occasione ed un poco di incoraggiamento...buona crescita a tutti voi...il mio lavoro e' terminato ed ora e' il vostro turno per far germogliare fiori nuovi e misti, che possano arricchire l'arido giardino del mondo, e promuovere la diversita' come simbolo di ricchezza, e non come discriminazione ed intolleranza...

============================================
Vi dedico anche questo scritto che segue:

Caro Zero, ricordi all'inizio della tua carriera quando i "Grandi
Artisti" ti guardavano dall'alto in basso e facevano commenti
sprezzanti su di te, e secondo loro non sapevi cantare, non eri un
poeta, non eri questo e quello...secondo loro eri un semplice e
ridicolo pagliaccio di cui quasi si vergognavano e da cui tenere le
debite distanze....
Tu non li hai ascoltati i grandi, hai creduto in te stesso e nei
tuoi sogni, li hai inseguiti, li hai trascinati in questa
dimensione per farceli vivere anche a noi e ti ringraziamo per il
tuo valoroso coraggio di andare contro la corrente degli
ipotetici "grandi"....Ti chiamavano ironicamente Zero per
sottolienare la nullita' del tuo valore artistico, ma questo Zero
infinito e' riuscito a catturare e conquistare tanti cuori che
sapevano ascoltare e capire i suoi sogni, le sue emozioni...
Non fatevi influenzare dai giudizi dei grandi, e se avete dei
sogni dentro di voi, fateli emergere senza dare troppo peso ai
giudizi negativi, che a volte hanno accompagnato l'inizio della
carriera di molti artisti, diventati successivamente famosi,
malgrado le negative critiche dei "Grandi Esperti"....

Non abbiate paura dei pomodori che alcuni sordi ed invidiosi
VIP ed Esperti, probabilmente vi tireranno; prendeteli al volo
questi loro pomodori, e fateci sughi per pizza, lasagne, pasta che
servirete come pietanza per sfamare chi ve li ha tirati, e
proseguite con i vostri sogni, giocando tutte le carte a
disposizione senza timore per poterli realizzare...

=================

Sempre piu' lontano fino a sfiorare Dio...


Renato Zero - Piu' su'

www.youtube.com/watch?v=6HFmiy9NSx4

E poi
Di colpo eccomi qua,
Sarei arrivato io,
In vetta al sogno mio,
Com'è lontano ieri….
E poi,
Più in alto e ancora su,
Fino a sfiorare Dio,
E gli domando io :
" Signore, perché mi trovo qui,
Se non conosco amore ?! "
Sboccia un fiore malgrado nessuno lo annaffierà,
Mentre l'aquila fiera, in segreto a morire andrà,
Il poeta si strugge al ricordo di una poesia,
Questo tempo affamato consuma la mia allegria ….
Canto e piango pensando che un uomo si butta via,
Che un drogato è soltanto un malato di nostalgia,
Che una madre si arrende ed un bambino non nascerà,
Che potremmo restare abbracciati all'eternità….
E poi,
Ti ritrovo qui,
Puntuale al posto tuo,
Tu spettatore, vuoi, davvero,
Ch'io viva il sogno che non osi vivere te ?!
Questa vita ti sfugge e tu non la fermerai…
Se qualcuno sorride, tu non tradirlo mai…
La speranza è una musica antica,
Un motivo in più,
Canterai e piangerai insieme a me,
Dimmi lo vuoi tu ?
Sveleremo al nemico quel poco di lealtà,
Insegneremo il perdono a chi dimenticare non sa,
La paura che senti è la stessa che provo io,
Canterai e piangerai insieme a me,
Fratello mio!!!
Più su, più su, più su,
Ed io mi calerò nel ruolo che è ormai mio,
Finche ci crederò, finche ce la farò…
…Più su, più su …
Fino a sposare il blu,
Fino a sentire che,
Ormai sei parte di me…
Più su, più su, più su

Parole di Renato Zero alla fine del video:

Grazie di questo incontro;
e c'eravamo proprio tutti,
ed eravamo davvero piu' veri di ieri.

Ei, dico a voi,
a voi indifferenti,
a voi che non ci conoscete bene!

Prestateci un sogno,
lasciateci ancora sperare,
perche' questa notte sia eterna,
perche' sia una notte d'amore,

Non dimenticatemi....











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Edited by - nadiacinque on 27 Jan 2008 11:55:56
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Posted - 27 Jan 2008 : 12:01:36 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote












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Posted - 01 Feb 2008 : 13:04:02 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
Contro l'idiozia degli uomini, persino gli dei combatterono invano...

Come li comprendo poveri dei....Persero la loro battaglia per farci
elevare, e delusi ci abbandonarono alle nostre "idiozie" da cui non
volevamo separarci, nelle quali abbiamo sognato, vissuto,
ucciso per millenni e continuiamo a farlo usando altre maschere per
promuoverla...L'idiozia umana che ci ha portato alla quasi totale e
completa distruzione ed autodistruzione di ogni pura e sincera
"bellezza" del mondo......

La osservo questa camuffata dama nera, oltre le maschere che
indossa, e percepisco la sua incredibile potenza, davanti alla
quale mi sento impotente dietro questa maschera che anche io sono
costretta ad indossare per affrontarla...

Dentro la dama nera, tutta l'idiozia del mondo, che non si puo'
sconfiggere...Ormai e' troppo eradicata negli animi degli uomini, e
comprendo il motivo per cui i nostri antichi fratelli superiori, si
arresero...Ho intravisto l'unica via di fuga lasciata per noi, per
non farsi risucchiare da questa follia collettiva in cui il mondo
delle "forme" continua a sprofondare fino agli abissi del nulla,
abissi che sognano il tutto e distruggono tutto creando con superba
maestria meravigliosi ed elaborati mondi virtuali e vuoti, i
mondi della morte, i mondi della dama nera....

Ma io non mi arrendero' mai alla dama nera e la combattero'
fino alla morte, mantenendo l'anima pura dietro la mia maschera!








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Edited by - nadiacinque on 01 Feb 2008 14:16:55
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Posted - 01 Feb 2008 : 22:41:14 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
IDIOZIA

Ti ho incontrata infinite volte e avevi la faccia sempre diversa,
ma ogni volta potevo riconoscerti per l’inconfondibile comportamento,
e stando alvocabolario dovrei chiamarti in molti modi:
subnormale, minorata, deficiente, stupida, imbecille e per finire sciocca,
è così che viene definita una persona idiota,
che non fa uno sforzo per andare oltre la fissazione di un mondo
davvero piccolo da proporre,
ma con tenacia non t’arrendi sei arrivata al duemila
e dilaghi in ogni luogo l’incredibile tua piccineria,
che da secoli e dei secoli ha contagiato tutti quanti,
specialmente quelli che nascevan
per continuare il macello demenziale
di rovinar la vita a piccoli innocenti
che diventavano infinita piccolezza se la famiglia era del tutto idiota,
ma non tutti per fortuna venivan educati all’idiozia,
oggi parlare contro l’idiozia non é più un reato,
nessun viene messo alla gogna, impiccato o peggio ancor bruciato,
perché la vita ha lottato duramente
per aver libertà d’intelligenza a voler conoscere se stessa,
tutte cose affascinanti che l’idiozia ha paura di cercare,
perché ha un odio tremendo contro il sapere,
lo si vede dal suo passato quando affermava con assoluta certezza
che la terra era piatta e non rotonda.

Così oggi nel presente diciamoche pensarla in quella maniera è ignoranza,
davvero un’idiozia, lo dicono perfino gli idioti che incontro ogni giorno
che la terra è tutta tonda, ma non per questo che è finita l’era dell’idiozia,
basta guardarsi attorno per capire che non c’è da stare allegri,
tu esisti, sei reale, sei ancora sulla Terra,
ed io quando ti incontro parlo, discuto, sperando che cambi, ritorni alla vita,
perché tu sei pericolosa, la parte più distorta che han tutti dentro,
spero tanto che tu non cresca a dismisura, allora sì che faresti davvero paura,
perché un idiota si può sopportare, ma dieci, cento, mille, un milione,
miliardi di idioti fanno l’Apocalisse dell’idiozia, una catastrofe per la Terra,
e per questo che parlo ancora con te
e non incazzarti se ti dico sempre di imparare a conoscerti,
te lo dico ogni volta con il cuore e la ragione,
credimi é l’unica via che ti può salvare,
io lo so, anch’io ti avevo dentro come una malattia,
ma con la tenacia, e la determinazione, ho capito che non sono nato idiota,
e per questo che sono guarito , tornando ad essere innocenza pura,
quando la mia vita era davvero libera, fallo anche tu, ti prego,
t’imploro, inizia oggi, inizia ora, torna indietro alla vita vera,
e vedrai che tutta l’idiozia che ti fa star male
sparirà con la conoscenza di se stessi,
allora sì che sentirai il paradiso che hai perso,
te lo dice un ex idiota.

Bruno Franchi






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Edited by - nadiacinque on 01 Feb 2008 22:45:06
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Posted - 05 Feb 2008 : 01:43:42 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote



Nemo mortalium omnibus horis sapit;
Nessun mortale e' saggio a tutte le ore...



Dulce est desipere in loco;
e' piacevole, al momento opportuno, essere stupidi;







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Posted - 05 Feb 2008 : 03:30:36 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
Solo perché uno studente non rientra in certi schemi o non ricalca un modello prestabilito che per il sistema scolastico sia accettabile, allora lo buttano fuori....

Pure heinstein fu' bocciato in matematica dagli "insegnanti"....Pare sia stato anche lui molto smemorato nelle piccole cose di tutti i giorni...

Cari insegnanti, che cosa pensate di capire???? Che cosa volete davvero insegnarci???

Ma fateci il piacereeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!




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Edited by - nadiacinque on 05 Feb 2008 03:35:10
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WE THE PEOPLE...



















..............





People deserve the same opportunities,
because
they all have something to give...
No one is better,
no one is above,
no one is below,
we all belong to the great interactive design of life
which is part of the immense universe.













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Edited by - nadiacinque on 08 Feb 2008 22:46:43
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Posted - 09 Feb 2008 : 07:22:40 Show Profile Email Poster Visit nadiacinque's Homepage Reply with Quote
Un giorno gli Dei vennero al Buddha e gli chiesero di parlare, ma il Buddha disse:

" Vi sono persone che non possono essere aiutate. Esse sono addormentate così profondamente che é inutile rivolgerglisi. E coloro che possono ascoltarmi, sono già desti; quindi non v'é alcun bisogno di discorrere con loro.
Perché, allora, mi chiedete di farlo?
Non ha senso, lasciate che io rimanga in silenzio. "

Gli Dei risposero:

" Rimane ancora una categoria: coloro che non sono profondamente addormentati, ma non sono abbastanza svegli per comprendere.
Essi sono sul confine.
Può darsi che non ascoltino tutto ciò che dirai, ma può bastare solo una parola per trarli dal loro sonno.
Per costoro tu devi farlo! "

==================================

Una delle voci angeliche e la bambina
(esperienza paranormale realmente vissuta)



LE VOCI DEGLI ANGELI/DEI/ENTITA' SUPERIORI


Una bimba seduta su un masso, guarda malinconica una meravigliosa luce davanti a lei che emette un bagliore amorevole, e tutt'intorno e' colmo di musica paradisiaca che le attraversa l'anima e la fa' vibrare come uno strumento musicale partecipando all'orchestra celestiale.
La bimba si alza e vorrebbe raggiungere la luce che irresistibilmente l'attira a se'; prova ad allungare le braccia per cercare di volare verso di lei, ma non ce la fa' ad alzarsi da terra e rimane bloccata al suolo e comincia a piangere malinconica.

Delle voci la consolano dicendole che non e' ancora giunta la sua ora; le sue ali sono troppo pesanti e le piume non ancora formate non le permettono di volare libera verso la luce. Deve aspettare pazientemente il suo tempo.

La bimba sconsolata si asciuga le lacrime e si siede di nuovo sul masso. In lontananza vede un gruppo di bambini fare un gran baccano vicino ad una voragine profondissima. Le voci le dicono che deve alzarsi ed andare verso quei bambini perche' essi sono annime puerili che debbono ancora crescere e non si rendono conto che giocando vicino a quel burrone potrebbero finirci dentro.

Le voci le dicono:
-Vai da quelle anime giovani, distraile in ogni modo, allontanale dal pericolo e direzionale verso la luce. Ogniuna di loro poi, seguira' il suo percorso con tempi e modi differenti. Non possiamo permetterci di avere troppe anime perse, e tu devi aiutarci, devi dare agli altri la stessa possibilita' che noi abbiamo dato a te salvandoti molte volte. Fai in modo che anche loro possano sopravvivere ed avere l'opportunita' di crescere e di raggiungere la luce. Questo e' il tuo lavoro, e non dovrai aspettarti nessun ringraziamento, riconoscenza o comprensione da loro; non dovrai offenderti se ti odieranno, ti insulteranno e ti faranno persino del male, sono anime ignare di quello che stanno facendo e non devi tenere conto di quello che dicono o che fanno, tu allontanale solo dal pericolo e basta.

La bimba penso' allo strano lavoro che le era stato richiesto. Non si sentiva pronta per affrontare situazioni simili. Ma che diamine dira' mai a queste anime? Come fara' a toccare i loro cuori se non sa' nemmeno parlare ed e' timidissima? Come fara' a distrarle? Non sono che una bambina senza nessuna conoscienza e preparazione, e' un bellissimo lavoro, ma e' troppo grande per me disse con le lacrime agli occhi. Le voci risposero:
-Non preoccuparti su quello che dovrai dire o fare, basta che tu impari a sintonizzarti sulle nostre frequenze mentali, e noi ti guideremo lungo il percorso.

La bambina impaurita prego' queste voci, che chiamava "Angeli" di non abbandonarla durante questo cammino troppo difficile per lei da fare da sola, e loro la rassicurarono, che in qualunque situazione, anche la piu' triste e difficile, l'avrebbero aiutata mostrandole la strada da seguire, ma doveva avere fiducia ed aprire il suo cuore per stabilire un contatto con loro, per poter permettere a questi flussi angelici di raggiungerla e guidarla.

Mi svegliai e mi resi conto che io ero la bambina del sogno; era stato un sogno incredibile che mi aveva lasciata completamente stravolta e con uno strano sconvolgimento dentro. Quella sacra e quasi soffocata sensazione sempre presente che a volte riaffiora quando il contatto si rafforza; sento occasionalmente anche da sveglia queste presenze angeliche, (se cosi' le vogliamo chiamare), che mi ricordano che non e' stato un sogno e che tutto procede secondo i piani, e quando chiedo un loro cenno o comincio a dubitare che forse e' tutta un'illusione, ecco che loro scatenano i segni per convincermi a proseguire ed ad avere fiducia.

Ho chiesto di avere segni sempre diversi quando mi serve di essere rassicurata, altrimenti se usano piu' di una volta lo stesso, c'e' rischio che mi spavento da morire emotiva come sono, invece, cosi', cambiando sempre tipo di manifestazioni, mi fanno sentire che ci sono, ma non sono troppo invadenti da traumatizzarmi, perche' lasciano un piccolissimo spiraglio per pensare che forse sono tutte meravigliose e fantastiche coincidenze, come la candelina elettrica che si era accesa da sola, quando avevo chiesto un loro cenno, e di nuovo mentre pensavo a loro supplicandoli di non utilizzare di nuovo la candelina altimenti poi mi sarei spaventata, ecco che esplode la lampadina accesa del corridoio quasi a prendermi in giro dopo aver finito il mio pensiero di supplica e sembrava quasi che dicessero ridacchiando:
- OK, la luce che si accende di nuovo no, allora eccoti quella che si spenge!
Si, cosi' va' bene, questo tipo di segni sono simpatici e non troppo invadenti e li gradisco perche' sono perfetti per la mia natura! E cosi' mi hanno sommersa di segni incredibili ogni volta che chiedevo dal profondo, un loro intervento per avere una guida. Spero solo che non mi abbandonino mai e che mi accompagnino fino alla fine del viaggio, quando le mie ali saranno pronte per volare.

Quando mi sento triste, ripenso alla meravigliosa luce che ho visto e sentito svariate volte; se mi sintonizzo su di lei, occasionalmente un calore amorevole mi circonda, ricordandomi che lei e' sempre la' e mi aspetta, ma che debbo prima finire il mio viaggio per poterla raggiungere. Questa sensazione mi dona di nuovo l'armonia e la serenita' necessaria per proseguire e tornare a sorridere malgrado tutte le avversita'.
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Chiarimenti - Testo inviato da Electra:
scusami Nadia, stavo leggendo il tuo post ed ho notato che hai riportato di sana pianta quello che ho scritto io all'inizio del mio romanzo " La corda d'argento " senza citarne l'origine.
Ti spiacerebbe correggere ed aggiungere da cosa è tratta quella frase?
Grazie mille.


Edited by - nadiacinque on 17 Apr 2008 12:52:13
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