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Tristezza, Noia, Solitudine, Delusione... Sono del poeta la sua ascensione

Anima mistica, anima gemella,
nel cielo sei volata su una stella,
la mia vita hai reso ricca e bella,
illuminando il buio senza fine,
dei miei giorni stanchi, con divine rime,
che lasceremo al mondo oltre la fine...

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Dama dell'Eros

La sua divina essenza,
in estasi mando' l'anima tua.

Ubriaco di sogni e di passioni,
pulsava quel tuo cuor nell'ombra sua.

Galante era il tuo spirito signore,
la dama poesia con te non muore.

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Nota: mi scuso se non sono brava a poetare, ma le essenze le potete comunque percepire, lasciarle entrare in voi con il vibrare, di mille emozioni prima di dover morire....

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Su fb ho fatto i miei saluti nella sua pagina ora gestita dal figlio affranto, dove tutti amici, famiglari, poeti, lo hanno salutato ancora dopo la sua dipartita da questo mondo, dipartita che aspetta tutti noi..

Qui il mio ultimo commento ad un suo testo sull'immortalita', MEMENTO HOMO QUIA PULVIS ES(elettroni ed immortalità) ed alcuni altri ultimi miei commenti con cui lo salutavo e salutavo i
suoi amici, parenti, poeti...(uno l'ho tolto per evitare discussioni)

Nadia Cinque: Nell'epica di Gilgamesh, i nostri eroi ci ricordano, che all'uomo non e' stata assegnata la vita eterna, e' nato per vivere e morire in questo attimo di eternita' chiamato vita,,ci viene detto di goderci il nostro paradiso terrestre e tutte le gioe ad esse collegate prima di ritornare nel nulla del buio eterno dove vita e morte, luce e buio dimorano da sempre...

Nadia Cinque:Mi. dispiace tantissimo per tuo papà...ho appreso la triste notizia sugli avvisi di fb...ci mancheranno le sue belle poesie e la sua presenza...condoglianze a te e famiglia e solo dei grandi uomini mi hanno tollerata malgrado la mia anormalità bipolarità deficit dell'attenzione apprendimento espressione che ha reso tutta la mia vita difficile e per lo meno lui era uno dei grandi che anche se non approvava certe mie espressioni pensieri, non ha avuto vergogna di concedermi la sua amicizia virtuale che avevamo tra scrittori poeti che avevano passato anni insieme sui forum di scrittura leggendosi criticandosi ammirandosi etc..putroppo io non sono capace di scrivere disegnare o parlare come i grandi, ma l`ho fatto lo stesso malgrado i miei tanti handicap con tutto è lui è stato uno dei pochi che non mi ha condannata derisa bullizzata perseguitata emarginata isolata , oscurata, bannata, cancellata come tanti altri scrittori senza cuore che addirittura dietro falsi profili con cui mi bullizzavano ridicolizzavano diffamavano anche su fb facendo lo stesso anche con altri scrittori, inducendomi persino al suicidio, a darmi fuoco etc..perché secondo certi personaggi sinistri, quelli come me non dovrebbero nemmeno esistere ed è stata la sua splendida amica poetessa a prendere le mie parti e quelle di altri autori bullizzati, non certo scrittori amici e compagni sinistri che si divertivano a vedermi massacrata buttando benzina sul rogo che avevano allestito per me ed anche per altri artisti..ho ammirato ed apprezzato la sua grandezza d`animo in silenzio ed ora il suo di silenzio è diventato eterno ma a farlo parlare e divenire immortale, saranno i suoi poemi d`amore che ha lasciato al mondo...addio e forse..un giorno non troppo lontano, ci ritroveremo tutti insieme a ricordare le nostre vite terrene....

Nadia Cinque: La sola immortalità concessa agli umani, è quella ottenuta tramite i figli e le sacre arti, e lui è divenuto immortale in tutti e due i settori...la sua essenza resterà viva oltre la morte fisica...Grazie per avercela lasciata...

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PS: non so' perche' ho la sensazione che sia stato molto malato e che scriveva per sdrammatizzare la sua situazione e per distrarsi e combattere la sua solitudine/tristezza, e che si sia lasciato morire senza combattere la morte prematura.
Come se si fosse abbandonato al triste destino senza piu' lottare..spero che le mie sensazioni siano errate perche' non conosco nulla della sua storia.

Ricordo che sognavo spesso mia nonna che era arrabbiatissima ed avevo quasi paura di lei per quanto era furiosa, poi mori' e continuai a sognarla sempre con quella terribile rabbia che esternava e che sentivo e mi intimoriva...
Alla fine ho chiesto ai parenti come e' morta nonna, ed infatti loro mi hanno detto che e' morta disperata, con piaghe da decubito che le avevano fatto venire le infermiere che la maltrattavano invece di capire la sua situazione di una donna che aveva semmpre lavorato duramente per tutta la vita aiutando tutti, e che ora si trovava senza la sua casa, senza la sua famiglia, abbandonata da tutti quelli che lei aveva tanto amato e morente in solitudine, con dolore fisico e psicologico, su un letto di ospedale...

Allora capii la sua rabbia quando la percepivo nei miei sogni, ed infatti poi quando venne a trovarmi di nuovo, le dissi che io le volevo bene e che le avrei voluto per sempre bene e che non doveva soffire piu'..strano che poi non venne piu' a crearmi gli incubi che mi mettevano paura e spari' nel nulla...Era riuscita a farmi sapere cosa le era successo e come era morta..poverina...