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La maggioranza del popolo italiano, vuole vederci chiaro, ed a poco servira' scaricare le colpe e responsabilita'
su terzi che magari hanno in passato, solo avuto opinioni positive o negative rigurado al ponte e strumentalizzarli per coprire i reali responsabili/colpevoli.

E' assurdo dire che il ponte e' crollato per il troppo peso..il ponte di Brooklyn costruito nel 1883 resiste ancora
anche se il traffico e' 100 volte superiore di quello iniziale, perche' costruito con metodi e materiali destinati a
durare nel tempo e la manutenzione del ponte non e' mai mancata.

In italia giornalisti veri, sono minacciati persino di morte o perseguitati dalle istituzioni che addirittura li indagano
con false accuse solo per aver fatto il loro dovere di indagare e di informarci dato che ormai quasi tutti i media non
informano piu' ma fanno propagande politiche...

Queste 3 domande della giornalista, sono le setsse domande che si pone la maggioranza del popolo italiano che aspetta delle risposte.

Laura Tecce
August 15 at 8:50 AM ·

Tre domande che da giornalista e da cittadina trovo doveroso porre:

1) Come è possibile che sia stato apposto il segreto di Stato su parti fondamentali degli atti convenzionali relativi alle concessioni autostradali, cioè quelle sui contenuti economico- finanziari del contratto? Non sarebbe l'ora di toglierlo del tutto?

2) Su quali basi è avvenuto l'allungamento della concessione fino al 2042, definito tra il ministro Graziano Delrio e la commissaria europea alla Direzione generale della Concorrenza (DgComp) Margrethe Vestager il 5 luglio 2017?
E perchè durante il periodo di privatizzazione (fine anni '90) tutte le concessioni sono state rinnovate senza alcuna gara pubblica?

3) Egregio on. Graziano Delrio, perché nel 2015 e nel 2016 quando era ministro delle Infrastrutture non ha risposto alle interrogazioni parlamentari dell'allora senatore ligure Maurizio Rossi in merito allo stato di manutenzione del ponte Morandi? Non le ha ritenute degne di interesse, come invece ha ritenuto esserlo lo sciopero della fame intrapreso nel 2017 a favore dello ius soli?