Prova
Locations of Site Visitors
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

sp3ranza 7

Ultimo Aggiornamento: 11/10/2017 11:31
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 2.588
Sesso: Femminile
11/10/2017 10:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Amore amaro: dedicata ai drogati










 





ritratto di sp3ranza



Come mia risposta ad una poesia sulla sigaretta che sembrava quasi alludere all'amore di una donna:


---


Gradevole ma il tema non è nuovo e mi sa come di gia letto e 
dopo poche righe ho subito avuto la conferma della sigatetta 
mentre invece io suggerirei un componimento dal doppio significato 
senza rivelare l`identita della sigaretta e magari mascherarla 
con una frase che uso come esempio ma si può cercare quella ideale: 

invece che: CARA AMATA SIGARETTA

Cara amata mia diletta 

Mia amata prediletta...ETC...

Da sempre le sostanze/droghe medie pesanti e leggere sono state 
paragonate alle urgenze del sesso dell`innamoramento folle con la 
donna fatale o la lilith/ishtar/inanna/iside/serpentessa dragona 
droga dai tanti nomi epiche leggende poemi che trascinava i suoi 
amanti nell`oltretomba .....molti poemi antichi parlano dei suoi 
effetti illuminanti e devastanti in grado di trasformare gli 
umani in demoni o angeli controllati dal magnetismo terrestre 
solare e stellare in grado di compiere voli in altre dimensioni 
spazi tempi e se la nicotina e bevande alcoliche che infatti sono 
droghe leggere non certo illuminanti o ferocemente devastanti come 
quelle medie e pesanti e se queste due droghe leggere producono 
questi effetti possiamo immaginare gli effetti di quelle proibite 
che usavano un tempo tutti i sacerdoti quali potenze potevano 
avere sulla mente dell`uomo e si intravedono negli inni e poemi 
del soma haoma dato che non si usavano solo i fumi e gli oli 
ricavati dalle piante sacre che dopo averci illuminati ed istruiti 
presero a dividerci confonderci illuderci e distruggerci.... 

POCO DOPO, LO STESSO AUTORE HA PUBBLICATO UNA POESIA SULL'OPPIO
E COSI' GLI HO RISPOSTO:

Volevo chiedere agli utenti di descrivere tramite componimenti 
poetici gli effetti delle droghe dato che io non mi drogo nemmeno 
con la nicotina (e non ho nessunissima intenzione di farlo), per 
cercare di capire cosa prova un drogato quando usa i diversi tipi 
di droghe oggi putroppo molto popolari che inducono anche ad infarti 
tra giovani senza parlare degli orribili rischi e conseguenze incluse 
mafie e malavita alimentata dai consumatori delle droghe....
che spesso distruggono non solo la propria vita ma anche quella delle 
loro famiglie....e di tanta altra gente....questo commento che ho 
fatto sulla nicotina è collegato anche a questo tuo successivo 
componimento in cui hai esaudito il mio desiderio che ancora non avevo 
espresso e spero altri facciano altrettanto per mettere a confronto i 
dati rivelati nei componimenti...Grazie!!! 

 

 
ritratto di sp3ranza

Commenti terapia per depressi/drogati aspiranti suicidi

Anche questi miei commenti fanno parte della
terapia per i drogati nel loro intento di
cercare di dimenticare il passato od il presente
od estraniarsi dalla realta' che non li
soddisfa o li delude...

Era un mio commento relativo all'arte di dimenticare
ed alla fine c'e' una chiusura che ha lasciato
un autore di stucco perche' ho toccato in
fondo al suo animo decodificando esattamente
quello che lui aveva mascherato/espresso nel
suo scritto:

L'arte di dimenticare:

Studiare poesia o studiare la vita??? 
Studiare ambedue sarebbe l'ideale.... 

Questa non e' una poesia per tutti 
perche' e' un linguaggio elaborato 
indirizzato solo ad un certo tipo di folle. 

Posso solo dirti che il passato non va 
assolutamente dimenticato, ma compreso, 
perche' e' sulle ceneri del passato che 
e' stato costruito il nostro attuale presente, 
e comprendendo il passato sara' possibile 
comprendere anche le evuluzioni interiori 
della razza umana e come siamo arrivati 
a diventare quello che siamo oggi, 
come quando si va dallo psicanalista per 
comprendere i nostri disagi/fobie che 
giacciono nell'inconscio del passato che 
si cerca di dimenticare/cancellare e non di 
comprendere e superare usandolo magari come 
lezione di vita per capire i valori di certe 
cose e situazioni spiacevoli che non vuoi che 
risuccedano perche' hai dimenticato la lezione 
che hai avuto in passato dato che anche 
il dolore e le situazioni negative, alla fine 
sono educative per molti versi se si vivono 
nella maniera giusta comprendendolo e 
SUPERANDOLO questo ipotetico PASSATO 
non ignornadolo o perdersi in esso 
dimenticando di vivere il presente. 

Se io mi brucio toccando il fuoco, non lo 
dimentichero' e quando capitera' di avvicinarmi 
a lui di nuovo, mi proteggero' dalle sue fiamme per 
non ustionarmi od incenerirmi o mi terro' a 
debita distanza per sfruttare solo il suo calore 
e la sua luce. 

Nota: 
Questa e' una interpretazione personale fatta da 
una sotto acculturata che non e' esperta di 
poesie o della lingua italiana che ha 
quasi dimenticato ma il mio commento puo' essere 
utile per comprender come la persona media o sotto 
la media, recepisce certi testi e certi tipi di scrittura. 

===
Non dimenticare, ma SUPERARE

La vita per molti puo' anche essere 
un vero inferno non certo per tua 
scelta ma per eventi di cose al 
di fuori del tuo controllo, e ci 
sono tragedie interne che sono molto 
piu' traumatizzanti di quelle esterne 
in cui vieni attaccato da estranei, 
ma a compiere gli atti di violenza e 
cattiveria, sono proprio quelli che 
dovrebbero amarti/proteggerti o perche' 
sono maniaci malati, o persone perverse 
che hanno certe tendenze, o semplicemente 
ignoranti che non si rendono conto del 
male e dei danni che infliggono ad altre 
creature e per altri motivi per cui 
nemmeno alla fine, possono essere condannati. 
In certi casi quando l'ambiente diventa 
malsano/pericoloso e mette in serio pericolo 
fisico/mentale la vittima, e' ovvio che 
se non c'e' nessun possibile aiuto nelle 
vicinanze, nessun terapista o parente od 
amico che ti offre supporto, l'unica via 
d'uscita rimane la fuga dall'ambiente malsano 
come infatti ho fatto anche io non solo perche' 
avevo un fratello di mio zio divenuto mio 
padre adottivo perche' il mio era morto, 
che era un maniaco sessuale e mi perseguitava, 
non solo a me, ma anche ad altre ragazzine 
sue prede, una delle quali e' morta e lo 
hanno pure beccato una volta i famigliari 
di una delle vittime e lo hanno riempito di 
botte perche' se ricordo bene, colto in 
fragrante quando faceva telefonate oscene 
alle vittime, uno dei suoi tantissimi 
vizietti eppure da fuori era una bravissima 
persona cavoli, e si faceva voler bene da tutti!!! 
Tutti gli altri motivi non te li sto a spiegare, 
e questo era uno dei tanti per cui sono 
dovuta fuggire per poter sopravvivere ma non 
mi sono data alle droghe, alla malavita, 
alla prostituzione, pur essendo povera, senza 
una buona educazione, senza conoscere bene la 
lingua, senza soldi e senza conoscenze a parte 
la ragazza con cui ero fuggita e che era pure 
inaffidabile e cattiva dentro dato che mi aveva 
portato con lei perche' era perdutamente innamorata 
di un mio amico e scoprii che mi fece molte cose 
orribili che io mai compresi e me ne andai in 
fretta anche dai suoi artigli 
invidiosi/gelosi/perversi dubitando sempre piu' 
dell'amicizia delle donne dopo le varie vicende 
a cui avevo anche assistito nel mio paese. 

Orribili e traumatiche situazioni segnarono 
ripetutamente la mia vita fino al punto di 
desiderare la morte per terminare tutto e 
non avevo nessuno ad offrirmi supporto/conforto, 
e continuai a rifiutare la droga, la facile via 
e fuggii di nuovo dalla morte certa che sembrava 
inseguirmi e che mi avrebbe colpito se fossi 
rimasta negli inferni non adatti a me. 

Ho continuato a fuggire invece di chiedere aiuto 
e restare negli inferni fino a che ho trovato 
la situazione ed ambiente vivibile ed accettabile 
e posso dirti che le mie orrende tragedie mi 
hanno in qualche modo resa forte per poterne 
affrontare e superare altre che mai sarei stata 
in grado di superare se non ci avessi fatto il 
callo e la pellaccia a soffrire ingiustamente 
delle colpe altrui... 

Ma e' ovvio che anche se 
sono fuggita ripetutamente dagli inferni, senza 
mai darmi alla droga/malavita/prostituzione e 
vie facili, porto i terribili segni dell'anormalita', 
dovuta forse anche alla mia eccessiva sensibilita' 
e bipolarismo che mi affligge dentro 
e sono viva solo perche' ho avuto la forza di fuggire 
e ricominciare, ma mi rendo conto che anche le vite 
dei gatti dopo sette volte, giungono alla fine. 

Un esempio di una delle tante tragedie subite, 
senza parlare di quando sono finita in strada, 
da sola di notte, senza un posto dove andare e 
con tutti i parenti che erano stati avvisati a 
non offrirmi ospitalita' solo per aver espresso 
un mio reale parere che mi era stato richiesto e 
che era vero putroppo... 

Ho notato che se dici buggie, il mondo intero ti 
ama, ma se provi a dire la verita', tutti ti odiano 
e ti fai solo fiumi di nemici...e' assurda la mente 
umana!!! Perche' farmene una colpa io??? Se tutti 
dicessero la verita' nessuno sarebbe piu' amico 
di nessuno? 

PERCHE' ODIAMO LA VERITA' E CHI HA 
IL CORAGGIO DI TIRARLA FUORI? E' CON LA VERITA' 
CHE POSSIAMO SCOPRIRE/ANALIZZARE/CAPIRE IL MONDO 
MA SE NESSUNO E' SINCERO, CHE MONDO E' QUELLO IN 
CUI VIVIAMO? UN MONDO DI ATTORI IN CERCA DI AMICI 
A CUI RACCONTARE BUGGIE E DA CUI ASCOLTARE BUGGIE??? 

FACCIO MOLTA FATICA A SOPRAVVIVERE TRA LA GENTE 
NORMALE PERCHE' IO NON MI DEFINISCO NORMALE E 
CERCO LA VERITA' DELLE COSE EPPURE MALGRADO I MIEI 
TANTI DISAGI ED IMPEDIMENTI CON TUTTO, SOPRAVVIVO 
SENZA AVERE NESSUNO STRIZZA CERVELLI, DROGA, AMICO 
O PARENTE CHE SI OCCUPA DELLA MIA SALUTE MENTALE 
O DI ALTRO GENERE, E L'UNICO ANGELO E' MIO MARITO. 

LA DROGA NON E' UNA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI, 
COME NON LO SONO LE ALTRE FACILE VIE DELLA 
MALAVITA O PROSTITUZIONE CHE IO HO SEMPRE E 
RIPETUTAMETNE RIFIUTATO E MENO MALE CHE QUANDO 
MI SONO CONFIDATA CON UN IPOTETICO AMICO SUGLI 
ABUSI SESSUALI DA CUI DOVEVO COSTANTEMENTE 
PROTEGGERMI, L'IMBECILLE MI DICE CHE SE FOSSI 
STATA UNA BRUTTA RAGAZZA NON AVERI AVUTO QUESTI 
PROBLEMI, E SE DICI QUALCOSA IN FAMIGLIA, SEI 
ODIATA E SCANSATA DA TUTTI E VISTA COME UNA 
DISTRUTTRICE DI FAMIGLIE E COME CASSO PUOI 
RISOLVERE QUESTE SITUAZIONI PUTROPPO MOLTO MA 
MOLTO COMUNI CHE DA SEMPRE CI SONO STATE CON 
ABUSI/NEGLIGENZE DI OGNI TIPO CHE INIZIANO 
A VOLTE PROPRIO TRA LE PARETI DOMESTICHE DOVE 
DOVRESTI TROVARE PROTEZIONE/AIUTO? 

Sorry per il tasto delle maiuscole rimasto 
incantato, ma voglio dirti che se certe 
situazioni le ho superate persino io, e non 
ti sto a fare la lista delle tragedie che 
avrebbero fatto suicidare una persona normale, 
non vedo il motivo per cui anche altri non 
possano superare le loro senza cadere nelle 
reti della perdizione!!! 

Io sono contro i drogati/malavitosi che hanno 
scelto la via semplice che io ho rifiutato 
lavorando onestamente/duramente senza mai 
scendere a compromessi per avere un trattamento 
speciale con i capi o con la vita. 

Se una andicappata con tutto come lo sono io, 
e' riuscita a sopravvivere e superare molte 
situazioni tragiche, non vedo per cui non 
possano farlo anche le persone normali 
invece di darsi alla droga, casso di budda, 
che sembra ormai usata da cani e porci, 
da politicanti/attori/predicatori e semplici 
nessuno e la cosa mi spaventa anche per i 
terribili e mortali traffici/delinquenze/stragi 
che i consumatori promuovono a causa della 
loro assuefazione/richiesta che distrugge 
tantissime altre vite e poi piangno per la 
propria???? 

Io mi sono aiutata da sola, facendo pulizia 
nella mia mente ed il mio SE' superiore mi ha 
offerto quella forza e speranza che non mi e' 
stata data dagli umani e mi ha aiutata a 
sopravvivere nelle situazioni piu' tragiche 
della mia vita. 

Sarebbe opportuno richiedere aiuto a personale 
specializzato per avere supporto morale per 
poter superare traumi che hanno lasciato i 
segni nell'anima e le tragedie sono tantissime, 
anche nei paesi in guerra, e che facciamo, 
ci droghiamo tutti perche' vediamo morti ogni 
giorno o ci feriscono/attaccano i nemici? 
Anche nel mondo normale a volte ci sono nemici 
nei posti piu' impensati, che facciamo oltre 
che a divenire vittime ci droghiamo pure e 
creiamo noi altre vittime con il nostro 
vizietto che distrugge quel che rimane della 
nostra vita e le vite degli altri e quelli 
attorno a noi? 

LA DROGA NON E' UNA SOLUZIONE MA UNA MALEDIZIONE 
IN CUI NON BISOGNA CADERE O SPARGERE! 

Se a volte la gente e' folle, se compie 
atti folli, non possiamo farcene noi una 
colpa cavoli! Le tragedie succedono ogni 
giorno a tantissima gente, non certo sempre 
per colpa loro, ma del destino e della sfiga, 
ed allora che facciamo, ci droghiamo tutti 
e scegliamo le vie sbagliate e ci perdiamo 
oltre ad essere stati vittime invece di reagire 
in modo positivo e capire che putroppo i 
predatori possono essere insinuati in ogni 
contesto e possono colpire chiunque e non 
possiamo soffrire due volte, oltre che come 
vittima anche come persona che continua a 
distruggere quel che gli rimane della propria 
vita invece di superare i traumi e ricominciare 
a vivere...se li ho superati io e tantissimi altri 
che hanno avuto situazioni mille volte peggiori 
delle mie, possono farlo anche gli altri se vogliono.
===

Finale con un commento sulle anime perse:

Ecco cosa mi visualizza la tua poesia e l'interpretazione 
e' soggettiva a seconda del bagaglio di cultura o tipi 
di esperienze/percezioni che un essere possiede ed io 
non ho la preparazione della lingua italiana e non sono 
una poetessa (per quello c'e' Rosanna ed altri elementi 
preparati e competenti come lei) e ti dico solo quello 
che il mio terribile deficit dell'attezione (tipica di 
molti indaco) e la mia anormalita' mi suggeriscono: 

Migliaia di anime che vagano al di sopra 
degli elementi da noi perepiti; 
catturate dal vortice predatore, 
che le coinvoglia verso il tunnel 
della vita e della morte; 
canale della nuova dimensione 
in cui otterranno brevemente 
un corpo mortale 
che si tramutera' in polvere/cenere 

==== 

Mi e' apparsa anche l'immagine di 
una scena che ho visto mentre tornavo 
a casa. 
Un'aquila era dentro un cespuglio 
su cui ho posato gli occhi perche' 
sentivo il grido accorato di un uccello ed 
ho notato che mi guardava immobile 
con i suoi occhi virei e sotto i 
suoi artigli, c'era quell'uccellino 
che gridava e stava perdendo la vita, 
che il predatore avrebbe usato per 
alimentare la sua, sfruttando un attimo 
di disattenzione, debolezza, malattia, 
confusine o semplice sfiga della preda 
che con la sua morte alimenta la vita 
del predatore. 

 

 

 

 

 

 


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:43. Versione: Stampabile | Mobile | Regolamento | Privacy
FreeForumZone [v.6.1] - Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com