Blocco una sperimentazione paranormale scaturita con lo stargate tridimensionale che ho usato come gioco, un potentissimo strumento collegato al passato/presente/futuro delle razze umane...ho scoperto per caso il filo di Arianna nel cubo nero che mi si e' manifestato in quello stargate che ha tanto spaventato gli acculturati che lo hanno definito con appellativi di disgusto, orrore, schifo attribuendolo a satana ed altre minghiate degli accecati/bigotti riformattati dai loro culti/credi che non gli permettono di capire/sapere/andare oltre lo stargate che pochissimi saranno in grado di usare ma che qui non riporto..uso il materiale reperito tramite questi viaggi iperdimensionali dell'anima...Il testo e' stato fatto di getto ed ha bisogno di correzioni/modifiche, ma debbo andare al lavoro ed e' tardi..ed allora copio la bozza che poi sistemero'....questo cubo 27 e' apparso anche su diversi crop circles che da sola ho capito chi erano gli autori degli originali..altro che marzianini che ragliano i nuovi idioti acculturati in cerca di vendite di materiale ammazza tempo ed ammazza cervello...
Stargate 27=999
5+5
Per i viali del mondo
ho incontrato un mistero profondo
5+5
Lui mia mente ha rubato
secondo i disegni del fato
5+5
Le 3 VOLTE Ermete creava
il canto del 9 emanava
5+5
Le divine 27 lettere perse
ai Veda non erano avverse
5+5
Col cubo nero di Saturno
gli Dei scambiavano il turno
8+8
Soma, (Arian) Dio delle stelle e della luna
con 27 mogli diede origine alla nuova fortuna
9+9
27 i buoi di Belshazzar sacrificati al sole Shamash;
Sua Ruota Maya: 9 pianeti 12 Rashis 27 Nakatras
12+12
27 linee sulla terra dei vivi nell'Epica di Gilgamesh primo salvatore
270 anni a navigare tra gli ulivi nel passato di un oratore.
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108 era il mistero delle 3 sfere
le stelle ed il tempo simboli delle emisfere
Il 27 nella croce
al 108 porta luce
il 108 della croce
del 432 offre la voce
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Note:
Dividi gli anni solari per il cubo nero 27 per
veder apparire il tempo maya di popoli che ne usavano
le derivazioni, non solo nei simbolismi e culti
ancestrali paralleli a quelli degli antichi veda,
ma nelle divisioni del tempo, linguaggio matematico
universale che non mente che entrava in parallelo
con le sfere celesti e geometria sacra un tempo
percepibile/comprensibile agli umani che apprendevano
da dentro come gli insetti/animali sanno ancora
fare ma come noi facevamo usando supporti da madre
natura che controllava l'evoluzione/vita/morte delle
diverse ruote del tempo del regno animale/vegetale
in una sorta di interazione/connessione/ecosistema tra i
due mondi da cui gli umani delle epoche successive furono
divisi/accecati ed in grado di apprendere quasi
eslcusivamente da fuori con gli strumenti sviluppati
dagli Dei del regno vegetale che alla fine dei loro
cicli, si estinsero, divennero inefficaci, o andarono
a svernare con le spore sotto i templi, piramidi,
ziggurat etc... creati tramite l'interazione umana
per ritornare in vita all'inizio dei nuovi grandi
cicli e sconvolgimenti terrestri che ripetutamente
rimodellarono le vite della terra, la flora e la
fauna rimasta, incluse le razze superstiti degli
uomini, diverse di cui si estinsero per svariati
motivi, non solo per causa dei nuovi serpenti/funghi,
che le illuminavano di luce nera, accecandoli,
confondendoli, dividendoli, fulminandoli secondo
i piani prestabiliti dall'immensa forza creatrice/distruttrice
che bilancia le vite del cosmo...
Questo poema serve per mostrare in scala piu'
piccola, come alcuni testi sacri venivano utilizzati
per inserire dati di diversi tipi con vari formati,
stili, coloriti in contesti che avrebbero dovuto
passare attraverso le ere sotto forma di leggende,
epiche, culti degli umani oggi dimentichi delle
loro comuni radici...
4 chara (1,728,000 solar years) Satya Yuga
3 chara (1,296,000 solar years) Treta Yuga
2 chara (864,000 solar years) Dvapara Yuga
1 chara (432,000 solar years) Kali Yuga